martedì 4 maggio 2010

I "visitatori" sorpresi dalla scoperta che 900 donne del Regnum Christi vivono in Messico in condizioni di "schiavitù volontaria" (Milenio)

Clicca qui per leggere l'articolo. Qui una traduzione.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanto "volontaria" e' questionabile, comunque...
il tutto sempre e solo per tirare soldi per il movimento?
Quali le prossime sorprese?

SERAPHICUS ha detto...

Quando si faranno sentire le vere femministe?

Una curiosità: Istituto di Studi Superiori sulla Donna

http://www.uprait.org/index.php?option=com_content&view=article&id=364&Itemid=156&lang=it

Raffaella ha detto...

Appunto!
R.

Anonimo ha detto...

Certo che mettere insieme l'articolo di El Mundo con l'ISSD e' atroce.

Anonimo ha detto...

Thomas Reese, il gesuita exdirettore di America è un ottimo giornalista, Eufemia
http://newsweek.washingtonpost.com/onfaith/georgetown/2010/05/pope_imposes_martial_law_on_legionaries_of_christ.html

Anonimo ha detto...

Thomas Reese è un personaggio miserabile, che si dovette dimettere dalla direzione dell'altrettanto miserabile "America" dei gesuiti non appena Ratzinger divenne papa. Dissidente e critico feroce di Ratzinger da sempre, è uno dei sostenitori di tutto ciò che ci ha portato agli scandali di oggi tra il clero: dissenso su chiesa e sacramenti, divorzio e contraccettivi, omosessualità e latre perversioni. Lui è uno di quelli che l'omosessualità la chiama "un dono". Sotto la sua direzione "America" pubblicò un blasfemo annuncio pubblicitario con la Madonna santa ricoperta da un preservativo. Padre Reese è talmente sordido ideologicamente e teologicamente che anche se dice una cosa giusta (e io non l'ho mai letta/sentita da lui) ci deve essere un motivo disonesto.