venerdì 2 luglio 2010

La Madre di Dio e il Palio di Siena: il commento di Antonio Socci

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Alessia.

2 commenti:

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Per fortuna che c'è ancora qualche cristiano!
Penso che gli ecclesiastici non siano in malafede, ma troppo ignoranti in materia di fede e dei suoi simboli; in più si aggiunge un lassismo preso per buonismo, per cui le chiese e le immagini sacre le devono fare chi non è cristiano o chi non è credente, finto e ipocrita ecumenismo, e forse anche segno di "menefreghismo".
Guai ad affidare certi lavori a credenti, non sarebbe segno di apertura di pensiero!!!!

A.R. ha detto...

Come ho scritto nel blog, credo che stavolta Socci sia partito per una crociata non giustificata dai fatti. La polemica è molto più pretestuosa che reale. Per quello che riguarda i credenti e l'arte non mi pare che le cose vadano solitamente meglio. Il merito di questo artista, comunque, è di riportare l'arte in un ambito di simboli religiosi significativi, e questo - meno male- fa ancora palpitare gli animi.