giovedì 5 agosto 2010

Il card. Bertone in un messaggio a nome del Papa: «attacchi spesso scorretti e infondati contro la Chiesa e i suoi vertici» (Fattori)


Vedi anche:

Il Papa: "Comunicate la fede ai vostri coetanei con gioia, con entusiasmo, senza paura. Aiutate i sacerdoti" (Izzo)

Il Papa «segreto» di Castel Gandolfo. L’estate del Santo Padre (Cardinale)

Un giorno con il Papa a Castel Gandolfo: video TV2000-Avvenire

Udienza del Papa ai chierichetti: fotogallery de "La Stampa"

Il buon esempio della Chiesa nella gestione delle crisi: decidere come fa il Papa (Iannuzzi)

Il volto giovane della Chiesa. Testimonianze dei chierichetti giunti da tutta Europa (Biccini e Hoch)

Mons. Zollitsch constata (dopo l'udienza di stamattina) che in Germania c'è una Chiesa giovane e molto viva

Un foulard bianco per il Papa (Osservatore Romano)

I cappelli dei chierichetti: editoriale di Giovanni Maria Vian

Viaggio del Papa nel Regno Unito: cartolina da Oxford (Il Foglio)

La fatale attrazione degli Anglicani verso Roma? Merito di Newman (Rodari)

Il vescovo ausiliare di Monaco si dice "sorpreso" per il successo dell'incontro del Papa con i chierichetti (Asca). Noi invece non siamo sorpresi :-)

Chierichetti: Germania batte Italia (Gagliarducci). Benedetto XVI, invece, doppia il record che egli stesso stabilì nel 2006 :-)

Il Papa ai ministranti: "Comunicate ai vostri coetanei il dono di questa amicizia (con Gesù), con gioia, con entusiasmo, senza paura, affinché possano sentire che voi conoscete questo Mistero, che è vero e che lo amate!" (Catechesi)

Il Papa ai chierichetti: «Aiutate i vostri sacerdoti» (Avvenire)

Udienza del Papa ai chierichetti: sotto choc i siti dei quotidiani ed i telegiornali che giocano al ribasso sui presenti! E i giornali di domani? :-)

Padre Lombardi precisa: sono circa 85mila i fedeli presenti stamane in piazza San Pietro

80MILA PERSONE IN PIAZZA SAN PIETRO...

Una straordinaria e coloratissima Piazza San Pietro accoglie il Santo Padre per l'udienza generale :-)

Messori risponde alla Rice: le ideologie mutano, e ciò che ci appare al momento indiscutibile sarà improponibile domani. Monumentale commento!

Il Papa: Non dobbiamo mai dimenticare che la Parola di Dio trascende i tempi. Le opinioni umane vengono e vanno. Quanto è oggi modernissimo, domani sarà passatissimo (udienza generale, 7 novembre 2007)

PELLEGRINAGGIO INTERNAZIONALE DEI MINISTRANTI E UDIENZA CON PAPA BENEDETTO XVI (4 AGOSTO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG
____________________________

Contro la Chiesa attacchi infondati

Ugo Fattori

CITTÀ DEL VATICANO

Tante volte ha invocato la purificazione ed ha chiesto perdono per i peccati dei preti pedofili: stavolta Papa Benedetto XVI, in una lettera scritta attraverso il proprio segretario di Stato ai Cavalieri di Colombo, parla però anche di «attacchi spesso scorretti e infondati contro la Chiesa e i suoi vertici». Un sassolino che il pontefice, finora silenzioso su questo punto, si è voluto togliere dalla scarpa. Nessun cambio di linea però contro i colpevoli degli abusi. Le indicazioni di Ratzinger rimangono quelle di sempre: «Una grande fedeltà alla Parola di Dio e una sempre più risoluta ricerca della santità».
Il testo integrale del messaggio pontificio – firmato a nome di Benedetto XVI dal card. Tarcisio Bertone – è stato letto martedì a Washington in occasione dell'apertura della 128/esima Suprema Convenzione dell'associazione cattolica di origine statunitense, che ora conta membri in tutto il mondo ed è dedita a un'imponente attività caritativa.
«Di fronte ad attacchi spesso scorretti e infondati contro la Chiesa e i suoi vertici, Sua Santità – scrive il card. Bertone – è convinto che la risposta più efficace sia una grande fedeltà alla parola di Dio, una più risoluta testimonianza di santità, e un accresciuto impegno alla carità nella verità da parte di tutti i fedeli». «Egli – prosegue il messaggio – chiede ai Cavalieri di perseverare nella loro testimonianza di fede e carità, nella serena convinzione che, se la Chiesa si incammina in questo periodo di purificazione, la sua luce brillerà ancora più forte di fronte agli uomini e alle donne onesti di buona volontà».
L'ultima volta che Papa Benedetto XVI aveva parlato pubblicamente dello scandalo della pedofilia era stato l'11 giugno scorso a conclusione dell'Anno sacerdotale a piazza San Pietro.
Nel discorso, pronunciato davanti a decine di migliaia di sacerdoti, Ratzinger aveva chiesto «insistentemente» perdono a Dio e alle persone coinvolte per i peccati commessi dai religiosi ed aveva promesso «tutto il possibile» affinché abusi sui minori non potessero più avvenire. La linea della trasparenza e della «purificazione» è intanto andata avanti anche con le nuove regole pubblicate a luglio dalla Congregazione per la Dottrina della Fede destinate a perseguire e a punire con più efficacia e rapidità i colpevoli ecclesiastici e a collaborare con la giustizia ordinaria. La strategia della tolleranza zero non elimina però l'amarezza all'interno della Chiesa per certe campagne stampa generalizzate contro i preti come categoria.
Il direttore dell'Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, nell'editoriale di ieri, ha parlato di «una lunga e fredda stagione mediatica che sulla base di orribili scandali ha cercato indiscriminatamente di oscurare la bellezza e la radicalità del sacerdozio cattolico».

© Copyright Gazzetta del sud, 5 agosto 2010

Il Santo Padre non ha mai parlato di attacchi ai vertici della Chiesa. Non e' nel suo stile...
R.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sì il Santo Padre ha chiesto "perdono", ma certamente ciò non toglie che gli "attacchi contro la Chiesa e i suoi vertici" siano "spesso scorretti e infondati".
Questa è una sacrasanta verità da non dimenticare mai.

Anonimo ha detto...

il Card. Bertone però soffre anche di manie di persecuzione. Ci sono stati attacchi ingiusti contro la Chiesa, ma non si può negare che negli ultimi tempi molto marcio e molti comportamenti ignominosi, sono emersi: preti gay, preti pedofili, preti con amanti e figli, preti in odore di eresia che celebrano messe "sportive" o messe "recital", preti che aderiscono a sette massoniche, preti che, su alcune tematiche, contestano quanto affema il Papa.
Dunque noi cattolici non dobbiamo cadere in "un pregiudizio da ristrettezza mentale" secondo il quale i nostri mali e le critiche alla Chiesa cattolica derivano sempre dai nemici della Chiesa.
Arroccandoci in "manie di persecuzione" non andiamo da nessuna parte, ma facciamo solo il gioco dei nemici della fede.

Anonimo ha detto...

Approfitto per indirizzare a Sua Eminenza Card, Tarcisio Bertone l'invito (che io faccio a nome di Dio) affinché Voglia portare a conoscenza del Santo Padre quelle comunicazioni di cui Ella è in possesso fin dal Suo insediamento alla Segreteria di Stato, le quali metodicamente vengono richiamate ed integrate.
Mi benedica!
Francesco