Su segnalazione di Alessia leggiamo qui la traduzione di un articolo di "Le Monde" e qui quella di un articolo de "La Croix".
Spero che ci si renda conto che il Cattolicesimo belga e' ridotto ad un cimitero (come giustamente scrisse Rodari qualche tempo fa). La nomina del nuovo Primate puo' solo migliorare la situazione perche', francamente, peggio di cosi'...
R.
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2 commenti:
E' deprimente! Sembra proprio che gli insegnamenti, la dottrina, il "depositum" che da 2000 anni ci guidano, non interessino più a nessuno, tanto meno a molti prelati.
Il metro di riferimento, su cui misurare la solidità del nostro credere e la validità di un pastore della Chiesa, ormai, sembra essere, solo ed esclusivamente, l'apertura al mondo e i temi di morale (l'approccio all'eutanasia, al divorzio, ai temi di bioetica, all'omosessualità ecc. ecc. ecc.).
Il resto? Bazzecole! Nè Scritture, nè Padri, nè Magistero, nè testiminianze di Santi, piccoli o grandi, conosciuti o sconosciuti.
C'è proprio da restare sconvolti!
A forza di annacquare, di rinnovare, di interpretare, di stemperare si rischia proprio di trovarsi con le mani "vuote". Come sono vuote certe chiese e certi seminari! e come, a me sembra, certe teste che hanno perso anche il buon senso!
parole sante, gianniz. Vado ad appendere il tuo post in tinello.
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