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La strenua lotta di Benedetto XVI
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
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La strenua lotta di Benedetto XVI
8 commenti:
Forse Repubblica è diventato un giornale leggibile. Eufemia
Uno dei pochi oggi...decisamente :)
R.
Devo ammettere che avete ragione. Oggi è particolarmente deludente Il Riformista. Avete letto l'intervista a Luzzatto? Leggete poi l'articolo che lo stesso ha scritto a pag. 47 del corrierone.
Come si spiega? Inoltre, ho avuto la prova provata che il premio nobel per la pace è una immane bufala.
Alessia
Il titolo dell'articolo è un po' forviante rispetto al contenuto.
Si legge:
"Il Vaticano appoggia emigranti ebrei battezzati in ogni modo nella loro fuga all'estero, soprattutto nei Paesi sudamericani."
L'appoggio del Vaticano era per gli ebrei BATTEZZATI.
Il rischio era identico.
R.
Io non credo proprio che abbiano fatto il bilancino per metterli in salvo chiedendogli prima il certificato di battesimo.Soprattutto verso la fine.
Chi non vuol leggere finge di non saper leggere. Nell'articolo si legge solo di atti ufficiali della Santa Sede. E' ovvio che lo stato vaticano chiedesse il visto per soggetti sulla carta battezzati (ciononostante ricevette alcuni rifiuti) altrimenti non avrebbe avuto alcun appiglio giuridico per richiederli. Nessun ebreo, anche se battezzato sulla carta (ripeto sulla carta, perchè non è nota nessuna conversione di massa da parte di ebrei in quel periodo), era cittadino vaticano.
Aspetto di sapere cosa fecero i paesi alleati per salvare gli ebrei. Che posizione ufficiale presero i vari Roosevelt, Churchill, Stalin in favore degli ebrei italiani e tedeschi. Temo nulla, ma potrei sbagliarmi.
Domanda delle domande: se tutti sapevano (e nessuno poteva non sapere) perche' l'inferno di Auschwitz non fu bombardato dagli Alleati?
R.
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