martedì 2 febbraio 2010

Benedetto XVI è il Pontefice più moderno che si sia mai visto ma ha una "grave colpa": è tedesco (monumentale commento di Paul Badde)

Clicca qui per leggere (chi sa il tedesco) il monumentale commento di Paul Badde segnalatoci da Mariateresa. Qui trovate una traduzione automatica molto approssimativa che pero' fa cogliere l'essenza dell'articolo. Speriamo che una perla cosi' luminosa venga tradotta presto in italiano.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ne dubito, Raffa. In un blog di cui non faccio il nome i commenti che lamentano che dell'analisi di BHL si commenta solo la parte che riguarda Pio XII, tralasciando completamente ciò che concerne Papa Benedetto, vengono censurati. Nessuno lo tradurrà, Raffa, non speriamoci.
Alessia

Anonimo ha detto...

"Von" significa "di": il giornalista si chiama Paul Badde.

Anonimo ha detto...

Però si può votare, scorrendo l'articolo in originale, ed è abbastanza facile per tutti (ja). Risultati abbastanzi buoni. Eufemia

euge ha detto...

Come si dice Raffaella? La speranza è l'ultima a morire......! Ma, in questo caso, è difficile che questo articolo, venga tradotto e pubblicato su qualche giornalone nostrano! I motivi sono molteplici:
1 Intanto perchè l'icona del " tedesco cattivo soggiocato dai nazisti è un modo di offendere Benedetto XVI molto redditizio e non solo dal lato delle tirature!!!!!
2 Sappiamo ormai dal giorno dell'elezione, che questo marchio, ignobile creato per sceditare già a suo tempo il card. Ratzinger, ha ormai messo radici difficili da sradicare, di odio, di prevenzione nel cuore ma, soprattutto nei cervelli di molta gente.
Cara Raffaella purtroppo, Benedetto XVI ha avuto l'ardire di nascere in Germania peccato che dovrà scontare per tutta la sua esistenza e per di più, in quel momento storico triste, non solo per gli altri ma, anche per i tedeschi; sì perchè bisognerebbe ogni tanto ricordare, che i tedeschi non è che se la spassero sotto il regime nazista come non se la spassavano gli italiani al tempo del fascismo.
Cara Raffaella si sà i tedeschi sono e rimangono cattivi in eterno mentre gli altri sono tutti vittime e santi con le aureole!

Anche questa è una forma di razzismo ideologico e di pregiudizio che non può essere accettato.

Anonimo ha detto...

Ma vi rendete conto che la 2^G.M. (con tutti i bolsi richiami alla "memoria") è diventata il totem assoluto della nostra epoca? Possibile che tutto debba essere discusso e verificato in relazione ad essa? Se neanche l'essere tedesco (o italiano, per altri versi) è al riparo da pregiudizi velenosi, in cosa consisterebbe l'originale (originale) negatività delle leggi razziali? Non è razzismo quello per il quale se sei nato in Germania sei cattivo a prescindere? Da controllare con attenzione e, se possibile, da ingabbiare? La stessa cosa sta succedendo ai Serbi, nella nostra assoluta indifferenza.