A quanto pare (ce l'ha confermato anche Eufemia) i gesuiti tedeschi stanno facendo di tutto per allargare lo scandalo della pedofilia perpetrata da due insegnanti di un liceo di Berlino, fra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta, mettendolo in assurda correlazione con il celibato ecclesiastico.
Cari gesuiti, smettiamola! Sappiamo tutti perfettamente che l'obbligo del celibato non c'entra nulla con lo scandaloso, schifoso, abominevole, imperdonabile, CRIMINE dell'abuso di minori.
Evitiamo quindi, distinti gesuiti, di chiedere scusa a destra ed a manca senza nemmeno spiegare che i due docenti non sono piu' preti da decenni.
Evitiamo di "metterci in evidenza" sostenendo che sotto "i responsabili attuali" nulla di tutto cio' sarebbe mai accaduto. Io sono la prima ad esigere che i responsabili siano puniti e in modo durissimo, ma usare lo scandalo dei preti pedofili come "leva" per spingere per l'abolizione del celibato e' inaccettabile.
R.
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19 commenti:
Intervento condivisibilissimo. Se un sacerdote ha difficoltà a mantenere la promessa di castità, si innamora di una donna con quel che ne può conseguire; non vedo cosa possano c'entrare i bambini.
Mah!
I gesuiti tedeschi hanno deciso di realizzare una decisa azione distruttiva. E non esitano di infangare tutto e tutti. E non saprei come agire per arginare questa onda melmosa e maleodorante. E' desolante.
il papa sciolga i gesuiti prima che sia tardi.
Del resto ce lo aspettavamo, no?
La dimostrazione del fatto che pedofilia e celibato ecclesiale non c'entrano un bel nulla è dimostrato dal grande numero di stimati padri, nonni, amici di famiglia, professionisti di vario genere che la praticano in casa e fuori. I gesuiti abbiano almeno la dignità di non nascondensi dieto un dito e, soprattuto, non abbiano l'indecenza di tentare di giustificare questa piaga che colpisce, purtroppo, anche la Chiesa. Fanno letteralmente schifo!
Alessia
In effetti i gesuiti costituiscono una piaga da sanare.
Alessia
Non è sanabile.
Direi che bisogna organizzare un pellegrinaggio a Roma, alla basilica SS. 12 Apostoli, e pregare davanti alla tomba di Papa Clemente XIV.
risulta a qualcuno che i single, o tutti quelli che non hanno una compagna, vadano in giro a molestare bambini?
Chi è pedofilo e pervertito lo è purtroppo e basta e non lo diventa certo per colpa dell'astinenza. Posso capire il prete costretto al concubinaggio clandestino come conseguenza della castità imposta, ma la pedofilia proprio no.
Questo modo di affrontare un problema così drammatico di tutta la società a senso unico è quasi patetico. Quasi si arriva a strumentalizzare un dramma dei bambini per supportare interessi personali, tra cui quello si sposarsi. Si cerchino altre argomentazioni per questo
Insisto: propongo un pellegrinaggio del blog a Roma!
Seraphicus caro, non vi è nulla che non si possa sanare con tanta preghiera e una decisa azione dicuiamo pedagogica. Certo anche il pellegrinaggio aiuta :-)
Alessia
grazie Raffa per questo post.condivido e sottoscrivo,è vergognosa questa strumentalizzazione,mi auguro che nelle logge che contano si prendano provedimenti anche contro le stupidaggini che i gesuiti tedeschi vanno dicendo.
mas
Ma l'ordine dei Gesuiti non era stato sciolto???
Non ho mai sentito una stupoidaggine più grande e desolante di questa. Cercare di scusare perchè di questo si tratta il comportamento oltraggioso verso i bambini con il bisogno di sposarsi!!!!! E' un chiodo fisso quello del celibato e di volerlo abolire a tutti i costi....... chi non se la sente di affrontare il celibato, non faccia il sacerdote. Evidentemente, non è pronto per esserlo a tutti gli effetti. Mi auguro che coloro che si sono resi responsabili di simili crimini, siano giustamente puniti.
Der Spiegel, che da sempre guida la battaglia contro i cattolici, specie se romani, pubblica un articolo anche sul sito inglese, per farsi capire meglio. Eufemia
http://www.spiegel.de/international/germany/0,1518,676497,00.html
Beh.... se ci pensate bene un sacerdote ha tutto:
1 una casa dove stare cosa che molti oggi non hanno;
2 uno stipendio...... piccolo ma c'è
3 un piatto di minestra calda che a molti di questi tempi manca.....
4 Il lavoro? Quale? perchè bisogna distinguere tra il sacerdote che veramente lavora pert le anime e per diffondere gli insegnamenti di Cristo e quello invece che si occupa di tutto, tranne di fa conoscere Cristo, la sua chiesa etc etc. A tutto questo cosa mancherebbe secondo voi per essere felice? Una moglie mi pare ovvio. Ve lo immaginate? gli uffici della sacra Rota intasati dalle domande di divorzio non di semplici mortali ma, di preti sposati? Come si può ovviare a questa mancanza? Semplice diventando pedofili!!!!!
MA PER FAVORE !!!!!!!!! ALLORA TUTTI I SINGLE SONO PEDOFILI? Guardate cari gesuiti che pedofili lo sono anche coloro che hanno regolare famiglia magari con figli.
INVENTATEVENE UN'ALTRA PERCHE' QUESTA E' DI UNA ASSURDITA' SENZA PRECEDENTI.
In Germania sono rimasti al "Crimen sollicitationis" del 1962?
Persino noi Italiani siamo andati oltre...
R.
Ma lo sanno che la maggior parte dei pedofili é sposata? addirittura la gran parte dei casi avviene in famiglia, quindi paradossalmente facendo sposare un sacerdote se ne aumenta statisticamente la probabilità che diventi pedofilo...
La cosa che poi mi chiedo, magari sono in mala fede io, ma tutti questi sacerdoti che chiedono da mattina a sera di abolire il celibato, dicendo che é inutile, anzi dannoso, ecc... Secondo voi, come vivono il loro celibato?
Max
Mi pare che fino al 1965 la CDF si chiamasse Sant'Uffizio, per cui se un documento del 1962 viene attribuito alla prima o si è poco precisi oppure si vuole alludere di proposito alla CFD e al suo capo per tanti anni. Eufemia
"La cosa che poi mi chiedo, magari sono in mala fede io, ma tutti questi sacerdoti che chiedono da mattina a sera di abolire il celibato, dicendo che é inutile, anzi dannoso, ecc... Secondo voi, come vivono il loro celibato?"
Fateci caso, quelli che vogliono abolire il celibato sacerdotale, sono gli stessi che sono per la comunione ai divorziati e risposati e che non accettano di vivere in castità: l'una cosa tiene l'altra, la FEDELTA', che è sempre faticosa, spesso una croce, per i primi come per i secondi;
eliminata la prima, bisogna per forza abolire la seconda!!!
Qualcuno mi può dare il link di un organo di stampa in cui si riporta il fatto che i gesuiti abbiano detto questa cosa?
Perché mi sembrava che questa affermazione l'avesse fatta un cardinale austriaco...
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