venerdì 19 febbraio 2010
Il testo della lettera con cui il card. Vallini invita e SOLLECITA il clero romano a partecipare all'incontro con il Papa. Confermate le agenzie
Ieri ha suscitato vasta eco nel blog il post "Il card. Vallini ha dovuto sollecitare i preti romani a presenziare numerosi all'incontro con il Papa? Le agenzie hanno ragione?".
Originariamente il titolo del post era molto piu' polemico verso i parroci di Roma ed iniziava con "Vergogna delle vergogne...".
Nel corso del pomeriggio sono stata accusata di essere una fanatica ed una bugiarda. Per venire incontro a chi chiedeva la cancellazione del post, ho modificato il titolo mettendolo in forma dubitativa in attesa di una conferma o smentita della notizia delle agenzie.
Ora non solo abbiamo la conferma della notizia riportata da Apcom ma il testo della lettera del card. Vallini in cui sollecita e rimprovera il clero romano.
Ringrazio Felice per la segnalazione e Don A.G. per il link al testo.
Clicca qui per leggere la lettera del card. Vallini.
Rimarco il seguente passaggio:
"Mi permetto di sollecitarvi di cuore ad intervenire tutti, consapevoli che il Papa dedica solo a noi preti romani qualche ora del suo tempo prezioso. Confido che farete di tutto per non mancare. Lo scorso anno purtroppo erano pochi i sacerdoti di Roma, mentre tanti i sacerdoti studenti".
Con internet, cari signori, non si puo' piu' barare ne' accusare gli altri di essere fanatici e bugiardi. Confido moltissimo nei "sacerdoti studenti" e nella "generazione Benedetto XVI".
La polemica e' chiusa.
Raffaella
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9 commenti:
Dovrebbe consolare, sapere che ci siano preti che pensano di NON aver bisogno di ascoltare il Papa????
In questo caso, cara Raffaella, io sarei anche più polemica di te. Se non sta bene a qualcuno di avere un Pontefice al quale prestare obbedienza (anche nelle cose "volontarie"), mi chiedo che si entri a fare nella Chiesa Cattolica Romana, che ha come cardine l'obbedienza al Papa. Ma forse, alcuni, non sentirebbero il bisogno nemmeno di andare ad ascoltare Nostro Signore (ammesso che venisse pure Lui a tenere una lectio;), dicendo di avere "altri impegni".
La cosa fa seriamente meditare....e anche io confido negli studenti e in quelli della nostra generazione, che in pratica stanno crescendo con Benedetto XVI.
Fino a ieri ho taciuto, visto l'ambaradan già fatto da altri, ma ora che la notizia è confermata, parlo!
Buona giornata a tutti!
Raffa, ti prego di recuperare il post con i commenti di ieri. Le code di paglia preteste devono vergognarsi. Che voglia di dare un calcio all'8x1000, non fosse per i (pochi) buoni preti che pur ci sono!
Alessia
Brava! vedo l'ha già fatto :-)
Alessia
"Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio.
Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire.
Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze.
Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari;
altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.
Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città.
Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni;
andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze.
Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali.
Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale,
gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì.
Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.
Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti".
Mt 22,2-14
la notizia a dire il vero era gia' qui:
http://www.asca.it/news-PAPA__CAMBIA_INCONTRO_CON_PRETI_ROMA__NON_PIU__DOMANDE_MA_UNA_LEZIONE-891553-ORA-.html
ci sono tantissimi preti desiderosi di ascoltare il papa,altri pensano di essere preti cattolici senza papa.
di solito questi ultimi hanno la parrocchia vuota ma lasciamo stare.
bisogna puntare sui giovani e come avete visto erano loro presenti in massa anche l'anno scorso.
La mia solidarietà a te, Raffaela, per le offese ricevute ieri! Perché non si fanno vedere oggi i preti che ti hanno contestato ieri dopo la conferma della lettera del card. Vallini? Hanno la coda di paglia? E con dolore lo dico, per amore ai sacerdoti, che mi piacerebbe vederli fare, appunto, i preti, e dimostrino il loro amore per il Santo Padre, molto di rado nominato nelle omelie durante le Messe.
Grazie a voi tutti per l'affetto :-)
R.
Io non posso aggiungere molto visto che, il mio disappunto e la mia tristezza, ho avuto modo di esprimerli ieri nel mio commento sulla situazione nella parrocchia del mio quartiere. Ieri, ho parlato di parroco titolare già perchè il vice parroco ( giovane e di fresca nomina), condivide con me non solo l'affetto per Benedetto XVI ma, la necessità di farlo conoscere. Purtroppo, sapete oppure immaginate come vanno queste cose......... Chi è titolare comanda ( purtroppo )!
Comunque, rinnovo tutto il mio sostegno a Raffaella che, non meritava certo ieri da parte di sacerdoti, tanto livore. Perchè questi signori che si sono sentiti in dovere di criticare aspramente e fuori luogo Raffaella non parlano oggi? E' brutto essere colpiti sul vivo!!!!!!!!! o se vogliamo dirla in un altro modo, essere presi con le mani sporche di marmellata!!!!!!!!
L'atteggiamento di indifferenza tenuto da certi sacerdoti perchè non di tutti si tratta, è veramente deprecabile e pensare che le parole di Benedetto XVI fanno tanto bene e farebbero bene anche a tutti quei sacerdoti che gli chiudono la porta in faccia..... Non dimenticate carissimi che il Papa è il Vicario di cristo in terra ........ dunque!!!!!!!!!!! Se chiudete la porta in faccia a lui, indirettamente la chiudete in faccia a Cristo!
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