Il testo della lettera con cui il card. Vallini invita e SOLLECITA il clero romano a partecipare all'incontro con il Papa. Confermate le agenzie
Papa/ Incontro con sacerdoti romani, ma niente botta e risposta
Quest'anno sala piena per l'appuntamento tradizionale
Niente botta-e-risposta al tradizionale incontro che, come ogni anno, il Papa ha avuto, stamane in Vaticano, con i preti romani. Negli anni scorsi Benedetto XVI aveva impostato l'incontro con i sacerdoti della sua diocesi come un dialogo aperto, rispondendo alle questioni che i preti gli ponevano su questioni di teologia, pastorale o morale.
Le domande, però, a volte si dilungavano, non arrivavano al punto. Un sacerdote si spinse a recitare una lunga poesia in romanesco. Qualcuno, in Vicariato, si innervosì.
Lo stesso Papa rispose ad una lunghissima domanda tagliando corto con una battuta: "Lei ha già risposto con la sua domanda...".
L'anno scorso, poi, molti parroci, presi dai molti impegni della loro attività pastorale, non ebbero modo di essere presenti all'incontro.
Il cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma, ha allora mandato una lettera ai sacerdoti per chiedere loro di essere presenti. La Sala della Benedizione nel Palazzo apostolico vaticano era infatti piena.
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Quanto scritto nell'agenzia corrisponde perfettamente al contenuto della lettera del card. Vallini.
R.
26 commenti:
Ti stai meravigliando del clero romano??? Mi meraviglio di te. Non c'è nulla di cui meravigliarsi. Basta farsi un giro attraverso le varie realtà. Così è, purtroppo. Decenni di trasandatezza - portano a certi "frutti".
Purtroppo mi sto meravigliando di non meravigliarmi piu' :-)
Non e' un buon segno...
R.
intanto la basilica di san pietro(se c'è il papa)è sempre piena.
le chiese di roma sono tante ma sempre più vuote.
Ma questi preti hanno saltato l'incontro dell'anno scorso perché dovevano confessare i fedeli, celebrare la Santa Messa e recitare l'Ufficio Divino?
I preti di Roma sono la punta dell'iceberg, nel resto d'Italia la situazione non è sicuramente diversa.
Più che preti oggi abbiamo una schiera di assistenti sociali e sindacalisti. Vammi a trovare un prete in tonaca, se ci riesci. Prova a andare a cercare di confessarti negli orari non canonici o a chiedere la visita di uno di loro per confortare un malato. L'obbedienza e il rispetto verso il Vicario di Cristo poi è cosa pre Vaticano II, retaggio dell'oscuro passato. E la venerazione verso Gesù Cristo? Macchè non era mica il Figlio di Dio, ma un rivoluzionario sposo di Maria Maddalena. Ecco lo Spirito del Concilio à la Kueng, Raffa. Tutto è permesso. Intanto, l'apostasia dilaga per mancanza di testimoni e maestri credibili, oltre che per i molti scandali.
Mi chiedo se si può scendere più in basso di così.
Alessia
A questo punto è anche lecito chiedersi cosa hanno fatto i Vicari del Papa a Roma in tutti questi anni. Convegni? Politica?
Alessia
Perché preparavano la festa di carnevale in parrocchia, penso.
Da anni non vedo in giro un prete in talare...gia'!
Caro Michele, e' impossibile la tua ipotesi :-)
Il Papa incontra i sacerdoti romani il giorno dopo il Mercoledi' delle Ceneri a meno che...qualcuno non adotti segretamente il rito ambrosiano.
Da noi e' Carnevale fino a sabato :-)
R.
scusate ma voi ambrosiani quando prendete le ceneri in testa?
Domenica prossima :-)
R.
Hai ragione Alessia!
Occorre che i Vescovi, e non solo quelli di Roma,si dedichino a tempo pieno al Ministero Pastorale, visitando spesso le parrocchie e predicando il Vangelo.
Dio li ha scelti per questo, altrimenti, se non fanno ciò per cui sono stati chiamati, disobbediscono e non fanno la volontà di Dio.
Coraggio Eccellenze!
Notizia completamente falsa...!!!
Posso testimoniare ke ogni anno il cardinale manda la lettera di invito ai parroci x l'incontro con il Papa...
E ogni anno la sala è sempre piena...!!!!
Mi pare che si esageri con un titolo del tutto fuori luogo. Anch'io confermo che ogni anno il cardinale di turno (oggi Vallini, ieri Ruini) hanno sempre mandato la lettera a tutti i preti di Roma per l'incontro con il Papa. E posso testimoniare che i preti hanno sempre risposto con entusiasmo. Gli assenti prima di parlare s'informino e poi cassino questo post falso ... ex abundatia cordis.
Proprio oggi il Papa ha parlato contro le bugie, cara signora ... Ho 8o anni, 53 di sacerdozio e posso dire che dai tempi di Paolo VI il cardinale Vicario manda lettera ai preti per incontrare il Papa.
Lei è un pò fanatica e per giustifcare ciò che fa e scrive inventa malignità e menzogne, e lancia attacchi senza sapre nulla come stanno le cose. E troppo ! Si prenda un po' di riposo.
Don Arturo Fulvio - Matera
Lo dico con grade simpatia: temo che questa volta avete montato un "caso" basati sul nulla, un lancio di serie b dell'agenzia Apcom. Difetti ci sono tanti, ma non c'e bisogno di creare dei nuovi. L'aula, infatti, è sempre piena. Che il cardinale vicario invii una lettera, mi sembra il minimo...
Veramente io non ho inventato proprio nulla ma ho semplicemente riportato una agenzia.
Se la notizia e' falsa, saro' lieta di pubblicare la smentita che per ora non ho trovato.
Negli stessi termini si e' espressa anche Rainews24...
Mi auguro che Lei non si esprima in questo modo nei confronti dei suoi fedeli.
Saluti
R.
la novità non sta nella lettera di invito che c'è sempre stata ma nella sollecitazione a intervenire.
...errare humanum est, persevarere diabolucum!
Nonostante le numerose testimonianze dirette di interessati e di partecipanti si persiste nel dar credito alle "agenzie". Vorrà dire che mi d'ora in poi il credito di questo blog sarà pari a quello dei GIORNALONI. Complimenti e auguri!
Da un sacerdote mi sarei aspettato un diverso e più conciliante messaggio.
Francesco De Lucchi - Roma
L'agenzia non e' stata smentita e le testimonianze riportate in questo post sono anonime, tranne una.
Posso inserire un punto interrogativo, ma non cancellare il post.
R.
non sarebbe la prima volta che qualcuno si inventa un finto caso magari anche senza un riscontro preciso ma solo un sentito dire che gli fa comodo. Solo uno spunto per malignare un po'.
Ma se non è smentito non è smentito.
Ma è poi così importante?
Sono andatto all'udienza. Ma che dite ? Perchè sempre questo suspetto, questo gride ? che pensate , che noi preti non serviamo la Chiesa ? che non amiamo il nostro Papa ? Cambiate per cortesia questo tono di lamentazione! Grazie mille. Una preghiera per tutti.
diciamo che ci sono agenzie che si divertono a divulgare e ad enfatizzare notizie che in realtà notizie non sono. L'intento era solo quello di insinuare che i parroci romani non presenziano spontaneamente e con entusiasmo agli incontri col Santo Padre. Il problema non credo sia raffaella, che si è indignata per questo, o il suo blog, ma la fonte da cui la notizia del presunto "sollecito" è partita. Soliti chiacchieroni curiali, chiacchieroni del vicariato, sacerdoti in disaccordo col magistero? Dal momento che la notizia è ovunque, purtroppo diventa certezza per tutti. A Raffaella il merito di aver creato una discussione, dando la possibilità ad alcuni di poter smentire un caso che puzza di strumentale lontano un miglio.
Accusare raffaella di malignità e menzogne con quel che c'è in giro di questi tempi, onestamente mi pare un pò troppo. Suvvia...è solo un blog...Girerei la considerazione a chi ha agevolato e gonfiato la notiziola.
Comunque, pochi o tanti che fossero, poco mi importa. Beati quelli che c'erano, perchè a me personalmente hanno sempre insegnato che ogni occasione mancata di incontro e ascolto è occasione persa
Visto che ora la pagina funziona, vi riporto il commento inerente all'argomento:Non riesco ad entrare nella pagina che tratta dell'argomento scottante della partecipazione dei sacerdoti di Roma, all'incontro con il Papa. Ho notato fra i commenti, qualcuno che addirittura ha dato della " fanatica" e velatamente della bugiarda alla persone che da anni gestisce con amore e con una precisione inimmaginabile, questo blog, dando la possibilità a tutti, di esprimere civilmente il proprio punto di vista. Rimango ancor più amareggiata, nel vedere che i commenti diciamo più ostici, provengono proprio da sacerdoti..... qualcuno addirittura di lungo corso. Io credo, sia necessario, come qui è stato sempre fatto, fare una cernita tra coloro che servono con devozione la chiesa, ( purtroppo sono in pochi ), e coloro che si sentono e si comportano come manager di Dio, facendo di tutto, tranne quello per cui hanno ricevuto l'ordinazione. Sono di Roma, quindi posso portare la mia testimonianza, consapevole di ciò che sto per dire:
Lo sottolineerò per l'ennesima volta, visto che spesso per altre ragioni, mio malgrado ho dovuto affrontare l'argomento. Nella mia parrocchia di cui riporto il nome senza alcun problema, " Maria Stella dell'Evangelizzazione " zona di Roma Eur Torrino, non ho mai ascoltato dal parroco titolare, non solo alcun riferimento agli insegnamenti di Benedetto XVI ma, neanche un minimo sforzo si è fatto, per far conoscere ai parrocchiani, gli atti di magistero come le Encicliche, le esortazioni Apostoliche etc. etc. Non si è proposto ai parrocchiani, per esempio mai una partecipazione ad una udienza generale come fanno spesso, molte parrocchie che non sono di Roma e in occasione della lettera ai lefrevriani, nella diocesi romana, non mi risulta che ci sia stato il ben che minimo intervento per dimostrare al Santo Padre, la benchè minima vicinanza al contrario di quanto il Card. Vallini, ebbe modo di dire al Santo Padre e per finire..... nessuno nella mia parrocchia ha mai spiegato che cosa sia l'anno sacerdotale perchè è stato indetto e chi è il Curato D'Ars, nonostante si sia affrettato, a mettere un suo ritratto vicino all'altare, per salvare il salvabile. Dunque, cari sacerdoti di Roma non indignatevi se qualcuno vi muove delle critiche e non prendeteci per fanatici ma, ascoltate e tenete conto del nostro disagio nel vedere che una persona come Benedetto XVI, molto spesso viene ignorato da parecchi di voi, solo perchè magari non coincide con l'ideale di Papa che ognuno ha in testa.
Vi posso solo dire che senza Benedetto XVI e le sue parole che scaldano il cuore, la sottoscritta ha faticosamente ripreso il suo cammino di fede...... di questo dovete volenti o nolenti tenerne conto. Non sempre come molti di voi credono è necessario essere " moderni " cioè distanti dalla tradizione o bizzarri e fantasiosi nel celebrare la messa per attirare le persone nelle vostr parrocchie da quello che risulta dai Vangeli Cristo non usava effetti speciali per parlare e sciogliere i cuori della gente!
18 febbraio 2010 20.51
euge ha detto...
Vi posso solo dire che senza Benedetto XVI e le sue parole che scaldano il cuore, la sottoscritta ha faticosamente ripreso il suo cammino di fede...... di questo dovete volenti o nolenti tenerne conto.
Scusate ho pasticciato..... volevo dire che solo grazie a Benedetto XVI alle sue parole ed alla sua dolcezza e pazienza, la sottoscritta ha ricominciato dopo anni, il suo cammino di fede. Di questo episodio come di altri di cui sono a conoscenza, si deve tenr conto volenti o nolenti.
18 febbraio 2010 20.56
Io sono abbastanza sicuro di aver letto il testo della lettera su internet.
Per ora ho rintracciato questo bel virgolettato. Ai signori parroci così loquaci in questa occasioni la smentita.
''Mi permetto di sollecitarvi di cuore - scrive - ad intervenire tutti, consapevoli che il Papa dedica solo a noi preti romani qualche ora del suo tempo prezioso. Confido che farete di tutto per non mancare. Lo scorso anno purtroppo erano pochi i sacerdoti di Roma, mentre tanti i sacerdoti studenti''.
Felice
C.V.D = COME VOLEVASI DIMOSTRARE!
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