giovedì 18 marzo 2010

ATTENZIONE! COMPLETAMENTE SPARITO IL TESTO DEL SUMMORUM PONTIFICUM DAL SITO DEL VATICANO. MA A CHE GIOCO GIOCHIAMO?


Siamo di fronte ad un nuovo, ulteriore, fatto gravissimo.
Ieri una miriade di siti e blog hanno denunciato il ridicolo giochetta della sparizione-apparizione del motu proprio Summorum Pontificum.
Oggi siamo di fronte ad un caso ancora piu' grave: il testo in italiano non appare nemmeno usando il "trucco" di sostituire la desinenza.
Clicca qui per i particolari.
Ringrazio tutti gli amici che mi hanno segnalato il nuovo, incredibile, episodio di sabotaggio.
Qui, ragazzi, c'e' qualcosa che non va. Chi e' responsabile del sito del Vaticano? Chi sta giocando con il Magistero del Papa?
Ormai e' evidente che chi rema contro Benedetto XVI non abita lontano. Come direbbe il Manzoni: "la suorina morta si sarebbe trovata se invece di cercare lontano, si fosse scavato...piu' vicino!"
.
R.

CLICCA SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRLA

21 commenti:

Giovanni ha detto...

Te lo stavo per segnalare. Che vergogna!

Giovanni ha detto...

Prima che sia troppo tardi salviamoci la cache di google come prova dell'esistenza al 6 marzo 2010:

http://209.85.135.132/search?q=cache:ZimZLptYmpIJ:www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/motu_proprio/documents/hf_ben-xvi_motu-proprio_20070707_summorum-pontificum_it.html+summorum+pontificum+site:vatican.va

Gabriele ha detto...

Vergognoso...
lo si può comunque recuperare dalla cache di google (una specie di storico dei vari siti internet) a dimostrazione che fino all'altro giorno c'era!

http://209.85.129.132/search?q=cache:ZimZLptYmpIJ:www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/motu_proprio/documents/hf_ben-xvi_motu-proprio_20070707_summorum-pontificum_it.html+summorum+pontificum+testo&cd=2&hl=it&ct=clnk&gl=it

Anonimo ha detto...

Grazie al web oggi nulla può essere occultato. Neppure le strane sparizioni dai "sacri" siti.
Alessia

Maria R. ha detto...

...diamo il beneficio del dubbio (molto dubbioso...) che siano in corso delle operazioni di "restyling" del sito....

In alternativa si può sempre dire che un hacker sia entrato nel portale (sempre dubitando con molto dubbio)

Anonimo ha detto...

In compenso il Missale Romanum 1962 è il libro più venduto delle Librerie Vaticane. Dati ufficiali
http://www.leforumcatholique.org/message.php?num=540138
Alberto

Raffaella ha detto...

Ecco che cosa appare se si digita l'indirizzo segnalatoci da Giovanni:

Questa è la copia cache di Google di http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/motu_proprio/documents/hf_ben-xvi_motu-proprio_20070707_summorum-pontificum_it.html.

È un'istantanea della pagina visualizzata il 6 mar 2010 23:27:46 GMT. Nel frattempo la pagina corrente potrebbe essere stata modificata. Ulteriori informazioni

Non ci sono parole, solo una: vergogna!
R.

Giovanni ha detto...

C'è anche da dire che sono stati goffi e tardivi. Infatti il sito maranatha.it aveva già fatto in tempo a salvare la pagina e a pubblicarla sul suo blog.
Ecco il link all'immagine salvata da maranatha.it:

http://www.maranatha.it/photo/20100317-01.htm

Sono quasi felice che siano usciti allo scoperto. Se qualcuno volesse indagare non sarà difficile trovare il responsabile.

Raffaella ha detto...

SE (e ne dubito) qualcuno volesse indagare, sarebbe sicuramente un giochetto trovare ed allontanare il responsabile.
Tutto sta in quel "se" visto che per tre anni, nonostante le denunce, nessuno ha mai inserito la traduzione del SP in una lingua diversa dall'ungherese.
La pulizia non e' piu' rimandabile.
E' in gioco la credibilita' della Chiesa Cattolica.
R.

Giovanni Tridente ha detto...

Cara Raffaella, e se invece si tratta semplicemente del fatto che non hanno una traduzione "degna" all'italiano e dopo "la scoperta del trucco" l'hanno eliminata per evitare fraintendimenti su un testo non ufficiale?

Raffaella ha detto...

Ciao Giovanni, se e' cosi', il testo devo ricomparire a tempo di record insieme alle traduzioni nelle altre lingue.
Ovviamente i tre anni di prova del motu proprio devono decorrere dalla pubblicazione delle traduzioni.
Ne daremo notizia.
R.

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Occorrerebbe che tutti, sacerdoti, impiegati, vescovi....e cardinali...,del vaticano in primis, facessero il giuramento anti-massonico!

Anonimo ha detto...

nel 2001 Giovanni Paolo II scrisse un messaggio alla Plenaria della Cogregazione per il Culto Divino; in casi simili, cioè per i messaggi che il papa invia alle plenarie delle varie congregazioni, il testo del messaggio veniva pubblicato immediatamente, sempre, senza eccezione alcuna; ma per il messaggio del 2001 al Culto Divino successe una cosa strana: quel messaggio venne tenuto "nascosto" dagli organi di comunicazione del Vaticano!!!
Il testo del messaggio però venne diffuso da un membro della Plenaria. In quel messaggio Giovanni Paolo II tesseva parole di altissimo elogio per il messale preconciliare arrivando a dire che la liturgia gregoriana rivela la sostanza stessa di qualsiasi altra liturgia!
Il messaggio del papa venne finalmente pubblicato dopo un paio di settimane e solo per le proteste che arrivarono in Vaticano.

Questo per dire che la fronda anti messa tridentina è ben radicata e sempre all'opera per insabbiare, velare, nascondere.

Chi fu il responsabile di quell'atto?

Semplice scoprirlo:
il compito di recapitare i messaggi alle Plenarie spetta alla Segreteria di Stato che, dopo che il messaggio stesso è stato recapitato e letto, procede alla pubblicazione.
Quindi chi è che prima inviò il messaggio al destinatario e poi si "scordò" di renderlo pubblico?



Antonello

Raffaella ha detto...

Grazie, Antonello!!!
Con il tuo post abbiamo capito molto...molto!
R.

Anonimo ha detto...

Le mie sono semplici deduzioni da ciò che avvenne nel 2001. Chi sia il responsabile del giochetto di prestigio riguardo al motu propio prima nascosto e poi fatto sparire dal sito internet della Santa Sede non lo so. Come non so a chi faccia capo il webmaster del sito pontificio. Ma, andando d'intuito, c'è da pensare che i servizi internet della Santa Sede dipendano in qualche misura dalla Segreteria di Stato, direttamente o indirettamente.
Ergo... mi pare che anche stavolta sia in Segreteria di Stato che bisogna ricercare l'origine di questo giochetto di prestigio dal sapore vagamente pretesco.

Pio XII disse che lui non aveva bisogno di collaboratori, ma di esecutori. Mi pare che per molti aspetti neppure Benedetto XVI abbia bisogno di molti collaboratori, ma di fedeli esecutori.

Antonello

Anonimo ha detto...

Come definite voi un episodio così grave se non boicottaggio?

MICHELE55 ha detto...

Caro anonimo io aggiungerei boicottaggio al magistero di Benedetto XVI! ( in particolare )

Anonimo ha detto...

Comunque è una consolazione constatare che il diavolo continua ad avere problemi con i coperchi. Si sono fatti sgamare come **************!

Miserere ha detto...

Ringrazio Antonello che è stato molto chiaro! Non c'è nessun dubbio che esiste la censura in Vaticano... Anzi vogliono nascondere una realtà che è in crescita e cioè quella dei cattolici che vogliono vivere la propria fede come "SEMPRE" ha insegnato la Chiesa, cattolici che sono stufi della fede, dei "dogmi" e della liturgia "fai da te"! Cattolici che vogliono essere fedeli al Santo Padre!
Cosa vogliono costoro? Farci zittire? Mi dispiace ma non ci riusciranno!

euge ha detto...

Pienamente d'accordo miserere.

gabriele ha detto...

Anche io sono stanca di questi giochetti vergognosi non ne posso più
vedere che i veri figli di Dio soffrono anonimo.