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La strenua lotta di Benedetto XVI
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
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Chiesa e pedofilia
La strenua lotta di Benedetto XVI
14 commenti:
chissà se il minzo avrebbe permesso che i suoi giornalisti dicessero una cosa del genere sul governo berlusconi.
chiedo a chiunque, specie ad anonimo delle 14.22 se il tg1 si è limitato solo a riportare la notizia senza nessuna propria glossa
Piero
Raffa. ti assicuro che ormai è più seguito il tuo blog del Tg1.
Grazie per il tuo prezioso e puntuale lavoro.
:-)))))
Un giorno o l'altro, caro Don Marco, dovremo tirare fuori i nostri quadrupedi...
A proposito...recupero qualche foto.
R.
guarda che roba, amica mia
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/PEDOFILIA-AMICI-DI-RATZINGER-ROMA-PIU-SEVERA-DEI-VESCOVI/news-dettaglio/3759853
mah, se la "reazione" vaticana deve essere affidata a quella macchina per disastri che è la Sala Stampa, è quasi meglio sperare che non facciano nulla. Se poi aspettiamo che i vescovi o la Curia facciano la loro parte, allora che non se ne faccia nulla è sicuro!
Spero tanto di sbagliarmi. Prgeo che sia così, che io sia il solito pessimista e che invece si decideranno una buona volta a rispondere per le rime e sbugiardare questa manica di politicanti e scribacchini ipocriti.
Non diventerò mai Vescovo, ma se ciò per errore dovesse accadere il mio motto sarà : Frangar non flectar!!
anch'io ho due quadrupedi, un gatto e un cane. Ma sono vecchi e buoni.
Ahimè il mio ultimo micione è morto nel maggio scorso. Aveva delle unghie sensazionali che sguainava solo in casi di assoluta necessità. Come questo.
Alessia
possibile che ci sia solo questo blog in grado di ribattere alla ministra tedesca? nessun altro disposto a un'operazione verità?
Ci si può consolare che anche a Repubblica qualcuno ci ama. Eufemia
certo che salta agli occhi la celerità con cui da Roma si interviene per rettificare le posizioni dei vescovi su questioni politiche italiane e la mancanza di altrettanta celerità nell'intervenire quando dai politici arrivano attacchi al Papa e alla Chiesa intera.
Eppure basterebbe poco, non si può lasciare la spiegazione dei documenti pontifici nelle mani di giornalisti, politici o di chiunque a questo punto li può interpretare e divulgare a sua discrezione. Su internet purtroppo le notizie corrono veloci, e quelle distorte ancor meglio di quelle reali.
Non dicono niente a nessuno queste parole?
"Mi è stato detto che seguire con attenzione le notizie raggiungibili mediante l'internet avrebbe dato la possibilità al venir tempestivamente a conoscenza del problema. Ne traggo la lezione che in futuro nella Santa Sede dovremo prestare più attenzione a quella fonte di notizie"
da lettera di Sua Santità Benedetto XVI...riguardo alla remissione della scomunica vescovi Lefebvre del 12.03.09
Non è amore Eufemia, è timore. Venerdì avevano già dovuto ammettere che il loro preteso "scoop" era stato ridicolizzato da questo blog. Ma naturalmente non avevano riportato nel flash che era proprio il sito di Repubblica ad aver fatto il nome del fratello del Papa.
Alberto
http://torino.repubblica.it/dettaglio-news/cdv-20:08/3759364
Googlando le biografie si vede che la ministra, con parenti ministri, fa parte dei liberali, dopo aver abiurato la Cdu, e che il musicista e regista Wittenbrink, ex passerotto del Duomo, dopo aver imparato lì il mestiere, si vanta di essersi ribellato al suo ambiente familiare e afferma che Georg R. non poteva non sapere. Queste persone mature solo adesso si emozionano. Eufemia
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