venerdì 26 marzo 2010

L'arcivescovo di Westminster, Nichols: le azioni del cardinale e del Papa Benedetto parlano quanto le sue parole (Times)

Clicca qui per leggere l'intervento del vescovo segnalatoci da Mariateresa. Qui una traduzione.
E' bene che i loro Monsignori si attivino togliendo la paglia su cui stanno seduti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche i francesi qualcosa dicono. Comunque in Inghilterra il debole intervento di Nichols non viene supportato dai vescovi. Eufemia
PAPA: VESCOVI FRANCIA DENUNCIANO CAMPAGNA DIFFAMAZIONE E CALUNNIA =
(AGI) - CdV, 26 mar. - "Di fronte alla campagna di diffamazione
e calunnia, che e' stata organizzata per offuscare l'immagine
del Papa vogliamo inviargli un messaggio di solidarieta' e di
comunione". Lo ha detto il card. Andre' Vingt-Trois che al
termine dell'Assemblea plenaria dell'Episcopato, tenutasi a
Lourdes, si e' lanciato in una calorosa difesa del Papa.
"Sappiamo tutti con quale vigore egli ha agito, prima come
Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e poi
come Sommo Pontefice, per mettere a disposizione dei vescovi i
modi per affrontare con forza e chiarezza le situazioni
penali". "Quest'anno - ha detto l'arcivescovo di Parigi
concludendo l'assemblea di Lourdes - la nostra Chiesa Cattolica
celebrera' la Pasqua in un clima di sospetto e tristezza. I
casi di pedofilia denunciati in alcuni paesi d'Europa sono
causa di scandalo per molti nostri contemporanei e fanno
sprofondare i cattolici nella vergogna e nello smarrimento".
Riuniti a Lourdes per l'Assemblea plenaria di primavera, i
vescovi della Francia hanno inviato un "caloroso messaggio di
sostegno" al Papa "in questo difficile momento che sta
attraversando la nostra Chiesa". Ed aggiungono: "Abbiamo letto
la vostra Lettera ai cattolici irlandesi ed abbiamo capito che
e' anche un appello rivolto agli altri paesi". Nei giorni
scorsi i vescovi francesi avevano fatto sapere che gia' da
tempo la Conferenza episcopale aveva affrontato la questione
pedofilia pubblicando nel 2000 una "Brochure" che si avvaleva
del contributo di una serie di esperti. E al Papa scrivono:
"Abbiamo confermato le disposizione prese dalla nostra
Conferenza dieci anni fa e continueremo ad esercitare
vigilanza". "Noi tutti - prosegue il messaggio reso noto dal
Servizio Informazione Religiosa - sentiamo vergogna e rammarico
per gli atti abominevoli perpetrati da alcuni sacerdoti e
religiosi. Ci uniamo alle vostre parole forti destinate alle
vittime di questi crimini". "Coloro che hanno commesso questi
atti - affermano inoltre i vescovi francesi - sfigurano la
nostra Chiesa, feriscono le comunita' cristiane ed estendono il
sospetto su tutti i membri del clero. Anche se queste azioni
sono commesse da un piccolo numero di sacerdoti, ed e' gia'
troppo, quelli che vivono con gioia e fedelta' il loro impegno
a servire la Chiesa sono comunque danneggiati nella comunione
del sacerdozio". (AGI)