giovedì 11 marzo 2010

L'intervento del card. Schoenborn. Ancora una volta le interpretazioni di agenzie e quotidiani non aderiscono al testo...

Clicca qui per leggere l'intervento del card. Schoenborn segnalatoci da Mariateresa. Qui troviamo una traduzione automatica. Il cardinale non ha mai messo in relazione il celibato con la pedofilia ne' ha mai parlato di rivedere le norme canoniche relative. Quelle che abbiamo letto sono quindi argomentazioni "forzate", che, a mio avviso, non trovano riscontro nel testo originale. R.

9 commenti:

Maria R. ha detto...

Appunto, si sta strumentalizzando la cosa, come dicevo in un altro commento, per sposare la causa del no celibato. E trovo che sia disgustoso farlo attraverso queste manipolazioni, visto che qui si parla in generale di abusi sessuali (e la parola pedofilia, dove l'hanno trovata i giornalisti?????).

Ot: credo che convenga usare la traduzione dal tedesco all'inglese. Il discorso fila di più, rendendo più agevole lettura e comprensione. Ovviamente, è solo la mia personale impressione

Anonimo ha detto...

resta un fatto incontestabile. Fra Vescovi e Cardinali la voglia di chiacchierare è superiore al dovere di riportare fedelmente le parole del Papa ( cosa per la quale sono messi lì). Se imparassero l'arte del silenzio ( SANTO E BNEDETTO SILENZIO) molti problemi non ci sarebbero.
Matteo Dellanoce

Anonimo ha detto...

Raffa, vedo che la battaglia continua senza sosta.
Intanto mi sento di sottoscrivere pienamente l’anonimo delle 7.43 che ha commentato il post “Grande enfasi” scrivendo tra l’altro “Il diavolo sta facendo una guerra spietata verso la continenza perfetta dei preti per il regno dei Cieli perché ne conosce il valore” e sottolineando come il diavolo cerchi di insinuare il dubbio anche in alcuni vescovi.
L’originale completo dell’intervento di Schoenborn è qui http://www.themakirche.at/aktuelles/articles/2010/03/09/a3892
Il titolo di Repubblica, come al solito, non corrisponde al testo dell’intervento di Schoenborn, che non ha mai detto che “gli abusi sono colpa del celibato”, ma ha indicato la questione del celibato come uno dei temi su cui discutere, insieme agli altri. Anche un bambino capisce che c’è un’enorme differenza. Anche il testo di Ansaldo, seppur meno categorico, non mi pare corrisponda, in quanto non trovo alcun appello al “cambiamento sul celibato”. Ripeto, c’è solo un invito a discutere. E del resto oggi e domani c’è un convegno in materia della Congregazione del Clero, che, vedrai, ribadirà con forza ancora maggiore la regola del celibato. Infatti questa polemica mediatica penso che tenti anche di condizionare il convegno. In questo senso, inviti specifici a discuterne non paiono molto opportuni, visto che ci sono sempre i giornali pronti a strumentalizzarli e visto che sia il Magistero sia la Tradizione cattolica dispongono chiaramente in materia e che pure la scienza e le statistiche concordano sull’assoluta irrilevanza causale del celibato rispetto alla pedofilia. Bisogna tener conto però che i casi più recenti riguardano proprio l’Austria e che la Conferenza episcopale austriaca è tra le più progressiste (casi Wagner, Linz ecc.).
Ti segnalo in proposito il chiarissimo intervento padre Laurent Touze della Pontificia Università della Santa Croce, nel quale rammenta come pur non essendo ancora un dogma vada ad esso assimilato e come anche storicamente nei casi (comunque eccezionali) in cui veniva concesso l’ordine sacerdotale a persone sposate veniva imposta la continenza.
http://www.religionenlibertad.com/articulo.asp?idarticulo=7590
Nonché l’intervista al prof. Aquilino Polaino docente di Psicopatologia all’Università di Madrid, che chiarisce come il vero problema sia semmai il “comportamento sessuale libero” http://www.religionenlibertad.com/articulo.asp?idarticulo=7563

Anonimo ha detto...

Scusa, non ho firmato l'intervento.
Alberto

massimo ha detto...

sappiamo molto bene la malafede e la finalità ideologica dell'editore e dei loro servi.
aspettiamoci quindi anche molto peggio in questa direzione.
non sono stupito,stamattina vedendo con un amico l'articolo in riferimento,alla domanda che ne pensi?ho risposto:" andiamo a leggere il testo citato dalla fonte,i virgolettati sono troppi e troppo brevi....la testata deve portare argomenti alla sua tesi,non di certo si pone il ruolo di informare"
ciao mas

massimo ha detto...

raffa fai intervenire qualcuno sul blog di galeazzi la notizia data come l'ha data repubblica è acettata.
bisogna ricordare ai lettori e ai giornalisti non le interpretazioni ma le fonti
ti prego raffa........
sono stufo di queste colossali ignoranti badilate di letame,solo specchio di ignoranza e qualunquismo

mariateresa ha detto...

bisogna vedere se Galeazzi le pubblica, caro Massimo.

massimo ha detto...

ma si può lasciare un commento che metta in luce le stupidaggini e la mala fede

Anonimo ha detto...

L'interpretazione dei media italiani sarà anche forzata, ma è un dato di fatto che il card. Schoenborn sia favorevole all'abolizione del celibato ecclesiastico. All'epoca della riunione con il papa a seguito dei fatti di Linz si fece latore di una petizione in tale senso.
Alessia