Lodi e lodi a quei giornali che non hanno pubblicato la non-notizia sul card. Schoenborn ed il celibato. Gli altri scriveranno la rettifica?

Cari amici, chissa' se quei giornali, che oggi titolano a caratteri cubitali (anche in prima pagina) una notizia falsa e cioe' che il card. Schoenborn ha chiesto la revisione delle norme sul celibato, domani avranno l'etica professionale di pubblicare nella stessa posizione la precisazione del portavoce dell'arcidiocesi. Sono sicura di no, anzi! Penso proprio che non ci sara' alcuna correzione o, al massimo, si dira' che il cardinale ha fatto retromarcia, magari perche' obbligato da quel cattivone del Papa.
Mi pare che tutti i giornali riportino la non-notizia, tranne "Il Giornale" ed "Il Foglio" al quale dobbiamo riconoscere la professionalita'.
E dire che la semplice traduziona automatica avrebbe evitato a tanti l'ennesima figuraccia. Forse sarebbe il caso di non fidarsi troppo delle notizie buttate la' in tutta fretta e controllare direttamente le fonti. Questo vale soprattutto per i corrispondenti in Germania ed Austria che stanno infilando una buca dietro l'altra. Si presume che almeno lorsignori conoscano il tedesco.
In questo, come in altri casi, una lega antidiffamazione cattolica esigerebbe la rettifica immediata in base alle norme vigenti.
R.