mercoledì 21 aprile 2010

Benedetto XVI, contrariamente ai suoi predecessori, ha accettato di rompere il silenzio sui casi di pedofilia nella Chiesa (Le Monde)

Clicca qui per leggere l'analisi di Stéphanie Le Bars.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche Tincq, predecessore della Stéphanie, ha scritto un articolo per il lustro, Eufemia
http://www.slate.fr/story/20051/benoit-xvi-le-pape-mal-aime

Anonimo ha detto...

Che ipocrisia, che ipocrisia: sino a ieri lo infangavano come se fosse stato lui a commettere personalmente tutti quegli abusi; ora lo lodano: "ha accettato di rompere il silenzio sui casi di pedofilia".
O sono schizofrenici o terribilmente malvagi!
Jacu