Il "copia-incolla" dei giornali italiani che riportano gli articoli "di parte" della stampa estera

Cari amici, con un certo compiacimento, oggi, i giornali italiani riportano le critiche di alcuni giornali stranieri al Santo Padre. Mi chiedo: nessuno ha una propria idea? Si e' proprio costretti a ripetere a pappagallo cio' che scrivono gli altri? Da notare che si scopiazzano solo le opinioni negative (mai quelle positive!).
Mai avrei pensato di leggere un titolone oltraggioso come quello de "Il Riformista".
Vorrei essere "ibernata" e risvegliarmi fra cento anni quando probabilmente tutto il contesto culturale-politico-religioso sara' cambiato. Mi piacerebbe vedere come la storia giudichera' i fatti di questi giorni e la persecuzione mediatica del Papa.
R.