Riceviamo e con grande piacere pubblichiamo:
PRESS RELEASE: MEETING OF THE POPE WITH A GROUP OF PERSONS WHO WERE SEXUALLY ABUSED
On Sunday 18 April 2010, in the Apostolic Nunciature in Malta, the Holy Father met a small group of persons who were sexually abused by members of the clergy.
He was deeply moved by their stories and expressed his shame and sorrow over what victims and their families have suffered. He prayed with them and assured them that the Church is doing, and will continue to do, all in its power to investigate allegations, to bring to justice those responsible for abuse and to implement effective measures designed to safeguard young people in the future.
In the spirit of his recent Letter to the Catholics of Ireland, he prayed that all the victims of abuse would experience healing and reconciliation, enabling them to move forward with renewed hope.
Bollettino Ufficiale Santa Sede
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2 commenti:
Ancora una volta ha preso su di Sé le colpe degli altri, come Gesù Cristo. Si carica i peccati di tutti e paga per tutti. Ringraziao Il Signore per il Sant Padre che intercede per noi e soffre per tutti
Fuori dal coro: l'incontro con le vittime degli abusi diventerà un appuntamento fisso dei viaggi papali, insieme a quello con il clero e con i giovani?
Quello che mi infastidisce è che, comunque, non si riesca a non ridurre la cosa ad un rito mediatico, con comunicati stampa e dichiarazioni ai giornalisti...mi sarebbe sopportabile se tutto avvenisse, davvero, nel silenzio. Così, invece, rischia di apparire una rincorsa al dicktat dell'opinione pubblica e del giornalista collettivo e, vedrete, ovviamente, non basterà.
Mentre la sofferenza di Benedetto, inevitabilmente, si accrescerà per reiterazione. Prego che almeno le vittime ne abbiano una vera consolazione. So, per prima, quanti equivoci può sollevare questo post. Ne voglio dissipare solo uno: Joseph Ratzinger è un santo.
Capirò l'eventuale non pubblicazione.
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