venerdì 2 aprile 2010

Padre Cantalamessa: “Abbiamo un grande Sommo Sacerdote". Predica del Venerdì Santo 2010 nella Basilica di S. Pietro

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Da cattolico praticante ho sempre apprezzato moltissimo i sermoni televisivi di Padre Raniero Cantalamessa. Purtroppo, nel caso della Via Crucis il confronto con l'antisionismo, sia pure nel contesto con cui Padre Raniero lo ha citato, mi è parso decisamente inopportuno e fuori luogo nella circostanza. Mi sorprende che in una celebrazione liturgica solenne, vista in mondovisione da 60 Paesi, non si sia provveduto, da parte di qualche esponente della Curia, ad "una lettura critica preventiva" del testo. In genere le comunicazioni importanti della Chiesa vengono prima "esaminate" da qualche lettore-revisore autorizzato, proprio per evitare involontarie complicazioni internazionali. Non so se in questo caso questa verifica preventiva sia stata eseguita.
In ogni caso si è trattato dell'ennesimo errore di comunicazione della Chiesa.
Noi cattolici cercchiamo di difenderla, ma alcune discrasie sono palesi e spesso indifendibilili.

laura ha detto...

Se si vuole fare solo e sempre polemica, allora non può esserci dialogo e non si andrà mai avanti. fa sempre il prcesso alle intenzioni, o meglio. Qui siamo al delirio e qualunque csa dicano i sacerdoti e il Santo Padre, tuti is scgliano cme i leoni sulla preda. E' vergognoo e dolorosissimo. In me, tanta amarezza. Si avverano le parole del Vangelo quando Gesù dice: Ancora non capite?

Anonimo ha detto...

L'Anonimo delle 13.33 che avrebbe preteso una censura preventiva è parte del prolema che fa degli ebrei gli stroncatori pertinaci ed ottusi di qualsiasi cosa i cattolici dicano. Bene ha fatto e detto Cantalamessa e bene han fatto a lasciarlo parlare. E chi non capisce(o chi non vuol capire) si arrangi e se ne faccia una ragione!