giovedì 1 aprile 2010

Sedie vuote (riservate ai preti) e russamenti stamattina in Basilica. Sacerdoti e vescovi lascino il posto ai fedeli!

Mi verrebbe da dire: "perle ai porci" ma forse e' un'espressione sconveniente in una giornata come questa.
Stamattina non mi e' piaciuto affatto cio' che ho visto nella Basilica Vaticana.
A fronte di migliaia di fedeli semplici che hanno preso posto nelle file dietro quelle riservate, ho avuto modo di constatare molte sedie vuote nella parte assegnata ai preti. Come mai? I sacerdoti di Roma avevano altro da fare stamattina? E che cosa? Non si degnano di presenziare alla Messa crismale del loro Vescovo a cui devono ubbidienza?
E vogliamo parlare dei presenti? Alcuni di loro mi sono parsi molto assonnati e sbadiglianti. Addirittura e' stato inquadrato un vescovo che ronfava sonoramente a tre minuti (non di piu'!) dall'inizio dell'omelia del Papa.
Cari preti e vescovi, se avete sonno o non vi interessa partecipare alle celebrazioni, lasciate il posto ai fedeli che invece sono sempre attentissimi alle omelie ed ai discorsi del Santo Padre. Ennesima figuraccia...complimenti
!
R.

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Per molti sacerdoti presenziare alle celebrazioni del Santo Padre Benedetto XVI è un'optional.
Aggiungo che, per quanto riguarda la diocesi di Roma, il Cardinal Vallini deve essere più energico con i suoi sacerdoti.

A.R. ha detto...

Una difesa d'ufficio per i preti: molti assenti, come me d'altronde, forse erano a presidiare i confessionali e a fare il loro dovere sacerdotale tra le persone che cercano, soprattutto in questi giorni, l'opportunità di confessarsi. Già scagliano tante pietre ai preti di questi tempi, e spesso giustamente, ma non lapidiamoli anche per quelle poche cose buone che ancora fanno....

don Marco (penitenziere) ha detto...

capisco e apprezzo lo zelo, raro di questi tempi, ma forse organizzarsi non farebbe male. Anche nella mia diocesi abbiamo concelebrato alla crismale ma abbiamo avuto l'attenzione di mettere in bacheca che il mercoledì santo a pomeriggio non ci sarà nessuna celebrazione perchè i sacerdoti saranno TUTTI nella Cattedrale insieme con il Vescovo. Unitevi a noi!!
Magari farlo sapere ai fedeli non penso avrebbe impedito l'ingresso in Paradiso a qualcuno. E poi.... se uno è zelante, rinunci a cose futili e segga in confessionale, ma quella di non partecipare alla crismale addudendo motivi decisamente desueti, lo trovo paradossale (vedi vangelo di Lunedì)....

gemma ha detto...

l'ho pensato anch'io onestamente, che potessero essere a loro volta impegnati nei riti della settimana santa

Anonimo ha detto...

Revendo Fr A.R. non giudico, perché il giudizio come mi insegna non spetta a noi terreni, però non mi dica che in una città come Roma non si poteva garantire una presenza significativa di sacerdoti davanti al Vicario di Cristo.
Dio la benedica!

gemma ha detto...

riguardo ai presenti però mi pare di capire che "non abbiano vegliato neanche un minuto"..

Anonimo ha detto...

Su questo gli Eccellentissimi Vescovi farebbero bene a disciplinare la materia, diramando precise disposizioni.
Mi risulta che in alcune Diocesi extra Roma si è registrata una consistente presenza di sacerdoti e non solo.Evidentemente è questione di organizzazione.
Quello di oggi in San Pietro non è bel segnale. Con l'aiuto di Dio speriamo nel futuro prossimo.

Anonimo ha detto...

Su questo gli Eccellentissimi Vescovi farebbero bene a disciplinare la materia, diramando precise disposizioni.
Mi risulta che in alcune Diocesi extra Roma si è registrata una consistente presenza di sacerdoti e non solo.Evidentemente è questione di organizzazione.
Quello di oggi in San Pietro non è bel segnale. Con l'aiuto di Dio speriamo nel futuro prossimo.

stefania ha detto...

In tutte le parrocchie c'è l'avviso che il giovedì santo tutti i sacerdoti "rinnovano le promesse" della propria consacrazione in San Pietro. Nell'anno sacerdotale è un bell'esempio da dare ai propri parrocchiani. Il mio padre spirituale m'invitava sempre a partecipare, nella mia città, alla Messa del Crisma e a pregare per i sacerdoti.
Non è un giudizio. Voglio solo dire che fa bene e fa crescere spiritualmente vedere un sacerdote obbediente e fedele.

Anonimo ha detto...

Guardate che il numero di preti a Roma in queste due setimane e' calato vertiginosamente!
Non so quanto siate al corrente che in tutti i collegi romani - e sono tanti - dove studiano per qualche specializzazione sacerdoti provenienti da tutto il mondo, gia' da venerdi scorso sono partiti tutti per andare in parrocchie e santuari di tutta italia per aiutare nelle confessioni e nelle celebrazioni liturgiche. Lo stesso capita anche a Natale.
Metti insieme anche il dover preparare tutto il triduo di celebrazioni anche dal punto di vista "arredo liturgico" e si puo' iniziare a capire perche' tanti preti sono rimasti in parrocchia.
Metti insieme anche che quei sacerdoti / religiosi che stanno in uffici e curie non in territorio vaticano abbiano una giornata ordinariamente lavorativa.
Metti insieme anche la sempre minore disponibilita' dei laici per tante cose pratiche (altare reposizione per stasera, ad esempio).
Metti insieme anche il servizio dell'Eucarestia agli ammalati che per quanto poco a Pasqua la richiedono (e quest'anno il primo venerdi del mese e' venerdi' santo...).
E di ragioni ce ne sono ancora tante...
Organizzarsi si, certo che si fa, ma a volte non si puo' fare tutto.

Anonimo ha detto...

Non voglio fare un'inutile "difesa d'ufficio" per i Sacerdoti romani ma, conoscendo superficialmente le difficoltà della vita a Roma, per diversi di essi è praticamente impossibile partecipare alla Messa Crismale in San Pietro.
Debbono pensare a mille cose : dalle confessioni all'organizzazione dei restanti giorni ( e che giorni ) !
Il traffico romano poi è impietoso come pure impietosi sono i parcheggi nei pressi di San Pietro.
Per diversi sacerdoti, privi di genitori e di domestica, quello del Giovedì Santo sarebbe l'ennesimo pasto saltato... a causa degli orari di rientro da San Pietro.
Perchè l'Ufficio delle celebrazioni liturgiche non anticipa dal mercoledì pomeriggio la Messa Crismale ? Dopo la Messa la Prefettura della Casa Pontificia potrebbe organizzare la cena per tutti i Sacerdoti convenuti.
Sarebbe un gesto di affetto nei confronti dei Sacerdoti della Capitale che spendono le loro energie per il loro gregge.
Io non vorrei stare nei loro panni in questi giorni !
Altro discorso, completamente differente, per quanto concerne di Vescovi.
Preghiamo per il Papa e per tutti i Sacerdoti !
Andrea Carradori
missaleromanum.it

Michele ha detto...

Raffaella, ma come fai a giudicare cosi? mi sembri un tantino esagerata...io stavo in Basilica e ho partecipato ad una celebrazione bellissima e non ho visto la realta' di cui parli. Sicuramente qualcuno ci sara' stato che dormiva e va biasimato ma su piu' di 1500 preti e vescovi ci mancherebbe... Stai prendendo il rischio anche tu di giudicare senza conoscere (il lavoro dei preti nelle parrocchie ad esempio) e di generalizzare? Quello che rimproveri (giustamente) a certi giornalisti lo stai facendo ora anche tu...Attenzione perche' ormai sei una persona pubblica, molte persone ti seguono e imitano le tue riflessioni e anche i tuoi sfoghi (che comprendo)... Dai l'impressione (sicuramente senza volerlo) che tutti sbagliano e tu sei l'unica che fa le cose giuste, dice le cose giuste, vede le cose giuste...Mi ricorda tanto la parabola del fariseo e del pubblicano...Se fosse cosi il blog sarebbe perfettamente inutile perche' se non c'e' la carita'...

Raffaella ha detto...

La celebrazione e' stata bellissima e sarebbe stata ancora piu' bella se le telecamere del CTV non avessero indugiato su sbadigli e ronfamenti nonche' sulle sedie vuote.
In basilica non si possono notare tutti i particolari perche' non ci sono maxischermi.
Il blog e' utile proprio perche' non ci nascondiamo dietro ad un dito.
R.

Michele ha detto...

Va bene, ho capito, non ti si puo' dire nulla perche' comunque hai ragione! Il titolo pero' diceva "Sedie vuote (riservate ai preti) e russamenti stamattina in Basilica. Sacerdoti e vescovi lascino il posto ai fedeli!" e non parlava del CTV! Il sito e' utile ma certo astio non fa bene ne' al sito ne' alla Chiesa!

Raffaella ha detto...

Boh...
R.

Anonimo ha detto...

Ecco! quello delle riprese televisive dei primi piani delle persone che dormicchiano, che sbadigliano e giù di li e una cosa è una cosa inaccettabile e non c'è dubbio che dequalifica l'operato della televisione stessa.
Basta con questi primi piani!

euge ha detto...

IO parlo per esperienza personale e purtroppo, almeno nella mia parrocchia le cose vanno diversamente da come dovrebbero andare. L'anno scorso se non sbaglio, dovendo partecipare alla veglia in Basilica, dovevo confessarmi. Fuori dalla mia parrocchia a caratteri cubitali, c'era scritto: troverete sempre sacerdoti per la confessione anche immediatamente prima la celebrazione della Messa di Pasqua. Beh..... già il venerdì mattina per trovare il sacerdote, ho dovuto bussare al citofono della casa accanto dove sono ospitati perchè in chiesa non c'era l'ombra di una talare anzi scusa di un Jeans ed una maglietta ( perchè ora i sacerdoti hanno questa nuova divisa ), disposto a confessarmi. Non mi meraviglierei se anche il mio Parroco molto affaccendato a prodigarsi come manager, abbia saltato la messa di Benedetto XVI anche perchè, del Papa non parla mai!
Più volte anche quando ancora c'era Ruini che rimpiango, avevo sollecitato una svegliata per i parroci di Roma; con Vallini la cosa non è migliorata anzi.
Non voglio passare per una che giudica io parlo perchè purtroppo, i fatti sono questi emi sono capitati personalmente. Onestamente, sono stanca, stufa ed addolorata per questo comportamento
Ma quando i Preti ed ancora di più i Parroci capiranno che anche loro sono un mezzo per diffondere il Magistero? Quando la smetteranno di pensare alla carta colorata, ai campetti da calcio per tornare a pensare alle anime dei loro parrocchiani?

Viper19 ha detto...

Il blog e' utile proprio perche' non ci nascondiamo dietro ad un dito.


Condivido! Del resto carità non significa 9ignorare l'evidenza..... se le immagini parlano, non è colpa di questo blog e di chi lo amministra.

don Marco (organizzatore) ha detto...

condivido l'idea del sig. Andrea Carradori. Farla al mercoledì e in orario congruo non sarebbe male, e forse rifarla in san giovanni che è la cattedrale di Roma non sarebbe certo sbagliato, anzi....
Le cose andrebbero studiate meglio

Anonimo ha detto...

Attraverso il blog è arrivata una proposta, Don Marco l'ha raccolta, ora è questione di concretizzarla e poilasciamo lavorare nostro Signore che tutto porta a compimento.
Don Marco grazie per quello che fate per portare Dio a chi lo cerca.

Raffaella ha detto...

Grazie a tutti per i preziosi contributi :-)
R.

gemma ha detto...

sui dormienti inquadrati, mettiamola così: molti vescovi sono anziani, magari anche in condizioni precarie di salute e faticano più di altri a mantenersi attenti.
Mi pare ingiusta la critica di Michele a Raffaella. Non siamo perfetti e forse bisognerebbe capire quali sono le motivazioni che hanno portato alla nascita di questo blog. Ci si è resi conto, fin dall'elezione di papa Benedetto, di quello che ora ha raggiunto solo l'apice. Bastava leggere i titoli dei giornali, soprattutto quelli esteri, il giorno dopo la sua elezione per capire la piega che avrebbe preso questo pontificato. Leggendo giornali, girando e battagliando per blog, ci siamo rese conto di quanta scarsa conoscenza e disinformazione, quando non mistificazione, circolavano sul cardinale Ratzinger, l'uomo nero del pontificato di Giovanni Paolo II, quello su cui sarebbero cadute le colpe di tutto ciò che all'ala progressista non era piaciuto. Purtroppo, molte delusioni in questo senso sono arrivate anche da ferventi cattolici e parroci di nostra conoscenza. La mancanza di pietas che ho visto nei loro giudizi, anche mistificando la realtà di eventi, scritti e documenti che abbiamo avuto la volontà di andare a verificare, ci hanno lasciato non poca amarezza. Non c'è da meravigliarsi se con l'irruenza di chi ha ancora meno anni di età e meno saggezza di altri si dia sfogo talvolta all'indignazione. Non c'entra in questo la mancanza di caritas, la caritas è altra cosa e riguarda la vita vissuta, non un blog peraltro amatoriale, uno come tanti del genere cui partecipano anche non credenti. A parte la sezione dedicata al magistero del Papa, questo è un luogo di discussione e, sfruttando il sempre maggior interesse per i blog rispetto alla carta stampata, un modo per farci sentire e per dire che noi non ci stiamo al gioco che da cinque anni stanno portando avanti alcuni, anche tra i consacrati, purtroppo. Scusate se ogni tanto pensiamo male ma qualcuno ce ne ha dato motivo