Clicca qui per leggere la lettera del sacerdote al Regno.
Ciascuno e' innocente fino a prova contraria e fino alla conclusione dei gradi processuali, pero' la detenzione del materiale pedopornografico e' un fatto. Vedremo che cosa accadra' per le gravissime accuse di pedofilia. Siamo chiamati tutti a riflettere su questo episodio. Finora i media ci hanno voluto fare credere (beato chi ci crede...) che la pedofilia sia una conseguenza di una immaturita' legata alla vita in un "circolo chiuso" in cui vige l'obbligo del celibato. Questo caso dimostra quanto siano infondate certe affermazioni.
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15 commenti:
Bhè, la frase "Il Padre Nugent ha detto che non gli si può chiedere l’assenso interiore a un insegnamento morale ufficiale che non è un fondamentale articolo di fede", è proprio...illuminante sulle posizioni di chi scriveva la lettera e di colui che era stato richiamato!
Appuntandomi per un attimo sulla lettera in questione, non sulla vicenda (penosa, molto penosa)del Don, vorrei solo dire una cosa: è vero, sono nati molti gruppi di persone omosessuali, che si definiscono cristiane e cattoliche. Ma facendo un giro in rete, si scopre che (almeno, a me sempre queste scoperte è capitato di fare), si sono anche create una religione "propria", come il prete e la suora citati nella lettera, si erano fatti una propri pastorale.
E' inutile andare a cercare il "pelo nell'uovo", da parte di chi si sente stretto nelle "maglie" della religione cattolica: è una scelta libera e se si vuol fare la rivoluzione per avere una Chiesa "diversa", alla fine (prima o poi) si vedono sempre delle brutte conseguenze. Queste di Don Pezzini, sono sicuramente delle peggiori.
Io sarei per un bel "licenziamento in tronco", non appena spuntano fuori idee così tanto "originali"....
Buona giornata a tutti
Raffa:
Il danno causato da questo personaggio nel seminario di Lodi sarà stato enorme! Quanti seminaristi cadono nelle mani di questi falsi "maestri"!
Leggi qua:
http://www.arcigaymilano.org/crono/rs-dossier.asp?IDEvento=531&IDRS=20976&offset=12
Speriamo che i contenuti di questa lettera siano citati dai giornalisti che scriveranno di Don Pezzini e facciano capire in che rapporto stanno con il cattolicesimo.
Io mi chiedo, perché non vanno con i valdesi che la pensano allo stesso modo? Tra l'altro hanno collabaorato insieme in passato?
che tristezza!!!!! Maria Pia
Mi ha colpito molto la frase di questo povero prete disgraziato, con riferimento evidente al Cardinal Ratzinger: "ma da dove traggono tutta la loro sicurezza?"
E' ovvio: da Cristo, dal Vangelo e dalla Tradizione della Chiesa.
E' chiaro che se uno superbamente fa del suo pensiero e del suo personale giudizio il principio di discernimento, non avrà mai certezze e creerà confusione (e poi di peggio) in sè e negli altri. Ma se uno umilmente ogni riferimento lo pone, non in se stesso, ma nella Verità immutabile eterna di Dio, è stabile e fermo e sicuro come una casa sulla roccia.
Solo chi rinnega se stesso per obbedienza a Dio è veramente Cristiano, visto che persino il Signore Gesù Cristo l'ha fatto per primo:
Perché io non ho parlato da me, ma il Padre che mi ha mandato, egli stesso mi ha ordinato che cosa devo dire e annunziare. E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico come il Padre le ha dette a me.
Gv 12,49-50
Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere.
Gv 14,10
Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro; essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato.
Gv 17,7-8
Chi viene dall'alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla della terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza; chi però ne accetta la testimonianza, certifica che Dio è veritiero. Infatti colui che Dio ha mandato proferisce le parole di Dio e dà lo Spirito senza misura. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio incombe su di lui.
Gv 3, 31-36
Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio.
Mt 12,36
I Cristiani farebbero meglio a fondarsi sul Magistero della Chiesa invece che circondarsi "di maestri secondo le proprie voglie" (V. 2 Tm 4,3)
Messaggio di Medjugorje del 25 Maggio 2010
"Cari figli, Dio vi ha dato la grazia di vivere e proteggere tutto il bene che è in voi ed attorno a voi e di esortare gli altri ad essere migliori e più santi, ma satana non dorme e attraverso il modernismo vi devia e vi guida sulla sua via. Perciò figlioli, nell’amore verso il mio cuore Immacolato amate Dio sopra ogni cosa e vivete i suoi comandamenti. Cosi la vostra vita avrà senso e la pace regnerà sulla terra. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."
" Editorial
La réponse des dirigeants portugais au pape
Après la messe à Fatima qui a rassemblé 500.000 fidèles, Benoît XVI a reçu les représentants des organisations d’action sociale au Portugal. Il a encouragé « les initiatives qui ont pour but de sauvegarder les valeurs essentielles et premières de la vie, dès sa conception, et de la famille, fondée sur le mariage indissoluble entre un homme et une femme ». « Elles aident, a-t-il ajouté, à répondre à certains des défis les plus insidieux et les plus dangereux qui aujourd´hui s´opposent au bien commun ». C’était le jeudi 13 mai 2010.
Le lundi suivant, 17 mai, dans une allocution télévisée, le président portugais, Anibal Cavaco Silva, déclarait : « J’ai décidé de promulguer aujourd’hui la loi qui autorise le mariage entre personnes de même sexe ». On ne saurait imaginer camouflet plus cinglant.
Dans l’avion qui le conduisait à Lisbonne, à la question des journalistes : « Comment annoncer la foi dans un contexte indifférent et hostile à l´Eglise ? », le pape répondait : « L´opposition entre sécularisme et culture de la foi est anormale, et doit être dépassée ». Un peu avant, il avait affirmé : « Aujourd´hui nous voyons que cette dialectique est précisément une chance, que nous devons trouver la synthèse et un dialogue profond et porteur ».
La réponse du président portugais et des parlementaires qui ont voté en février dernier la loi légalisant l’union homosexuelle, fait fi d’un « dialogue profond et porteur » ; elle manifeste frontalement l’opposition du sécularisme à l’égard de la foi. Cette opposition est un fait, et les faits ne peuvent être ni contournés ni dépassés par des arguments. On doit se demander de quelle cause ils sont les effets, de quel arbre ils sont les fruits, et agir en conséquence. Tout le reste n’est que littérature, aux yeux des partisans de la sécularisation de la société.
Abbé Alain Lorans "
http://www.dici.org/actualites/la-reponse-des-dirigeants-portugais-au-pape/
Catechesi del Santo Padre stamattina: "Anche il Papa, punto di riferimento di tutti gli altri pastori, non può fare quanto vuole. Al contrario è custode dell'obbedienza a Cristo, alla sua parola e deve precedere nell'obbedienza a Cristo e alla sua Chiesa"
Non ci eravamo messi d'accordo....
:-)))))
Povera la nostra Chiesa...
http://www.chiesadimilano.it/or4/or?uid=ADMIesy.main.index&oid=%202381172
http://archiviostorico.corriere.it/2001/giugno/23/Don_Domenico_sacerdote_anomalo_sto_co_7_01062310037.shtml
http://www.adamoeva.info/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=1214
"Interessanti" anche alcuni interventi di Pezzini agli incontri di Fine Settimana
http://www.finesettimana.org/pmwiki/index.php?n=Db.Relatore?rel=pezzini
Alberto
Povera diocesi di Milano!
Forse la statua della Madonnina è stata impacchettata affinchè non vedesse!!!
E' il Cardinal Tettamanzi era forse occupato ad occuparsi dei rom? O se c'era, anzichè vegliare come suggerise il vangelo, forse dormiva?
"Don DOMENICO PEZZINI ha curato sia le meditazioni che le preghiere dei fedeli dei primi tre mesi.
Sono usciti i primi due volumi (marzo 2010 - pagine 378 - e aprile 2010 - pagine 252), che si possono già trovare in tutte le librerie cattoliche della Diocesi di Milano.
A tutti i sacerdoti della Diocesi di Milano e ai parroci delle parrocchie di rito ambrosiano delle Diocesi di Bergamo, Lugano e Novara, sono stati inviati in omaggio, ...." trovo scritto nel giornale online del 28-1-10 della chiesa ambrosiana, sempre in prima linea a darci in mano a maestri trovati non certo su inginocchiatoi : questi sono quelli che possono insegnare nel rito ambrosiano, si dà diffusione e si raccomandano le loro scelte.
Basta che non siano tradizionalisti!!!
Davvero la Madonnina deve essere visibile ancora sul Duomo, con San Michele in aggiunta!!!
Basta che siano in antagonismo con Roma, tutti possono insegnare nella chiesa di Milano
L'ineffabile Ingrao:
http://blog.panorama.it/italia/2010/05/27/don-pezzini-prete-pedofilo-o-vittima-di-una-macchinazione/
Impossibile non notare la delicatezza con cui i media trattano il presunto colpevole.
Alessia
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