domenica 9 maggio 2010

Il Papa ha smantellato il sistema organizzato dell´omertà (Zizola al quale ricordo che il primo a parlare di sporcizia è stato Ratzinger, non Martini)

Clicca qui per leggere l'editoriale di Giancarlo Zizola che condivido solo in parte. Vi leggo l'esaltazione di Martini e Schoenborn ma rammento che il primo a parlare di sporcizia nella Chiesa fu l'allora cardinale Ratzinger nel 2005. Non risultano analoghe denunce da parte di altri porporati. Ora, consentitemelo, e' facile parlare.

8 commenti:

euge ha detto...

Era ovvio e scontato che Zizola si preoccupasse di incensare Martini e l'arcivescovo di Vienna.................................

Però ha la memoria corta o forse non vuole ricordare la Via crucis del 2005 dell'allora Card. Ratzinger....................è lì che si parlò non solo della sporcizia nella chiesa ma, anche degli atteggiamenti altezzosi e presuntuosi non proprio consoni di certi prelatoni!!!!!!!!
Proprio non se lo ricorda il
" caro " Zizola?????????

don Alessandro ha detto...

Io non condivido per nulla l'articolo di Zizola. Anzitutto: da canonista mi permetto di dire che la CHIESA è societas perfecta ad intra e ad extra,perchè così è stata strutturata dal SUO FONDATORE, perciò smettiamola con artifizi pseudo comunisti o di una certa intellighenzia catto-progressista che vedrebbero nella Chiesa la comunità ideale di figli dei fiori!
In secondo luogo:l' intervento di Shoemborn mi pare non solo fuori luogo, ma del tutto errato! Infatti Sodano parla di chiacchiericcio a proposito delle accuse al Papa,e non in merito agli atti di pedofilia. Si può condividere o meno, ma l'intervento di Sodano è stato un grande atto di amore ecclesiale e di amore al Papa, quello che forse in questo momento manca ai vari personaggi, prelati o meno, che appena viene alla loro mente qualcosa di più o meno originale, aprono la bocca per emettere fiato
don Alessandro

laura ha detto...

D'accordo con Don Alessandro

Luisa ha detto...

Non condivido per niente l`articolo di Zizola, è ovvio e palese dove vuole arrivare, quanto a Schönborn che mostrerebbe "di apprezzare la copertura mediatica degli abusi clericali come un aiuto offerto alla Chiesa nella ricerca della verità dei fatti,", che mi sia permesso di sorridere, un riso amaro, quando si conosce la malafede dei media, le menzogne,la disonestà che ci sono state servite in questi ultimi mesi ...e in generale.
Quanto alla crisi che troverebbe" la sua chiave di lettura pertinente se ricondotta alle resistenze istituzionali alle spinte innovatrici del Concilio
Vaticano II."
, vorrei sapere di quali spinte innovatrici Zizola vuol parlare... senza dubbio spinte iscritte nella linea di rottura, spinte esistenti solo in certe liberissime interpretazioni del Vaticano II.
Di spinte innovatrici ne abbiamo avuto tante, così innovatrici che hanno sfigurato il volto della Chiesa cattolica, a tal punto che talvolta stentiamo a riconoscerla.

Anonimo ha detto...

Trovo sbagliata la seconda parte dell'intervento di Don Alessandro, che "disserta sul sesso degli angeli", fingendo di dimenticare che l'intervento del Card. Sodano, secondo quanto è apparso alla stragrande maggioranza degli analisti, me, modestamente compreso, era inteso ad invocare un "embrassons nous" a beneficio del Papa, con il sottinteso intendimento di "stendere un velo di pietoso silenzio sulle devianze dei religiosi", tentando di degradare il tutto a "chiacchiere prevalentemente da gossip".
Non amo "la guerra tra cardinali"; ma, anche se non piace a diversi partecipanti al blog, credo che abbia ragione Schoenborn. Nel caso dei presbiteri pedofili, si trattava di colpe gravissime, di religiosi che infangavano la Chiesa, e in sostanza rinnegavano Dio e facevano morire nuovamente in croce Cristo; questi depravati, purtroppo, col senno di poi, risutla che non erano proprio un numero insignificante.

euge ha detto...

al di là di tutte le nostre personali o meno interpretazioni dei fatti, le cose che contano a mio avviso sono le seguenti:
1 I casi di pedofilia esistono e sono purtroppo, una realtà nella chiesa che piaccia oppure no; è chiaro che nella chiesa ci sono anche per grazia di Dio, santi sacerdoti che si dedicano al loro lavoro in coerenza con il magistero della chiesa e del Papa anche se, la loro voce non si è fatta sentire alta e forte come mi sarei aspettata.
2 Che, in passato ci siano stati degli insabbiamenti, ormai lo abbiamo a ppurato senza ombra di dubbio. Perchè si è taciuto fino ad adesso? perchè si tirano fuori casi che l'allora Prefetto Ratzinger aveva cominciato ad analizzare e gli è stato impedito di agire come nel caso di Padre Gino Burresi e dei Legionari di Cristo? Chi lo ha impedito? Chi aveva il potere di impedirglielo? E' fin troppo evidente che Sodano non era il solo a caldeggiare certi insabbiamenti...... Chi è il corresponsabile?
3 Qual'è il vero intento dell'arcivescovo di Vienna che in molte occasioni come la mostra blasfema nel Duomo di Vienna ed altro ha dimostrato di essere completamente agli antipodi con il Santo Padre? Perchè chiamato più volte in cusa l'ex Segretario di Stato non solo non ha mai proferito parola ma, ha improvvisato forse per dovere d'Ufficio un discorso pieno di miele verso il Pontefice quando tutti sanno benissimo che Sodano non è certo un estimatore di Ratzinger?
4) Perchè come al solito tranne quando vengono tirati per il bavero i venerati fratelli dell'episcopato e del sacerdozio si cimentano in una tiepidissima quasi inesistente solidarietà con il successore di Pietro?
5) Che ruolo giocano in tutto questo gli attacchi " isterici" di kung che vengono amplificati dai media?
Credo che dovremmo cominciare con il dare delle risposte sensate a queste domande se vogliamo capirci qualcosa in più!

Mario Di Dio Busa ha detto...

Non posso non notare la presenza, anche in questo post, di un "Anonimo" (che qui si definisce "analista")che non ama firmarsi (è sempre lo stesso?); emette sentenze e dispensa approvazioni e disapprovazioni e, cosa peggiore, proponendo interpretazioni personali del tipo "..con il sottinteso intendimento ..".
Per parte mia non desidero partecipare a dialoghi con la presenza di pettegoli e saccenti (se fosse sempre lo stesso Anonimo, vedi la proposta di Mt. 18su un altro post).

Mario Di Dio Busa ha detto...

....a proposito, concordo con don Alessandro. Grazie a lui.