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La strenua lotta di Benedetto XVI
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
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Chiesa e pedofilia
La strenua lotta di Benedetto XVI
9 commenti:
Leggo, in riferimento a Papa Benedetto:
"questi sforzi sono ancora insufficienti per arrestare la decadenza e la crisi della Chiesa, soprattutto vedendo un certo numero di atti che si collocano nella triste linea del suo Predecessore, come le visite alla sinagoga e al tempio protestante"
Continuo a pregare perché la FSSPX riveda queste sue posizioni così ostili alla Tradizione, Tradizione che è fatta anche dai Papi succedutisi tra Pio XII e l'attuale. Spero che l'ermeneuitica della continuità faccia breccia nel loro cuore così come spero che faccia breccia nel cuore di chi osteggia i cosiddetti gruppi "tradizionalisti"
Secondo l'Ansa Fellay trova che le iniziative antipedofilia del Papa sono timide, ma dal testo sembra si riferisca a tutt'altro. Poi qualcuno (Juppé), diceva che il Papa era autistico.Eufemia
PEDOFILIA: LEFEBVRIANI, INIZIATIVE PAPA TIMIDE
INSUFFICIENTI AD ARRESTARE CRISI CHIESA MA IRRITANO PROGRESSISTI
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 7 MAG - Le iniziative del Papa
per contrastare la ''crisi della Chiesa'', culminata nello
scandalo pedofilia, sono giudicate dai lefebvriani ''piuttosto
timide'' anche se ''contrariano profondamente il mondo
rivoluzionario e sinistrorso, sia all'interno sia all'esterno
della Chiesa, a vari livelli''. Lo afferma il Superiore generale
della Fraternita' San Pio X, mons. Bernard Fellay, uno dei
vescovi ordinati da Marcel Lefebvre ai quali il Papa revoco' un
anno e mezzo fa la scomunica, nella sua periodica Lettera agli
amici e benefattori pubblicata sul sito della Comunita'.(ANSA).
Leggende nere e altri luoghi comuni sul cristianesimo, come
controbattere
di Aldo Maria Valli
in “il Foglio” del 7 maggio 2010
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201005/100507valli.pdf
Alessia
Notato che l'Ansa non mette i link da cui trae le notizie?
Alessia
Esatto e non e' corretto!
R.
Sempre su DICI, viene riportata la notizia della richiesta dei lefebvriani di togliere la patente di professore cattolico a Schockenhoff. Ma siccome questo dipende dal vescovo locale Zoellitsch, la vedo un po' difficile. Eufemia
L'ANSA ha preso una bella cantonata.
Antonio
Gent.mo Matz, non mi pare che la Lettera consueta agli amici benefattori di Monsignor Fellay giudichi negativamente e in toto i predecessori di Benedetto XVI. Purtroppo ogni parola che esce dalla bocca di un sacerdote della FSSPX viene interpretata o letta in modo distorto. Le visite alla Sinagoga o al tempio protestante del Pontefice non piacciono nemmeno a tanti cattolici non tradizionalisti come il sottoscritto (e non sono un dogma di fede), ma nessuno può impedirci di esprimere il nostro dissenso pur continuando a rispettare tutti i Papi precedenti a Benedetto XVI. Siamo arrivati al punto tale di guardarci l'uno l'altro sempre con sospetto, dico tra noi cattolici. E' considerevole la lotta interna alla gerarchia ecclesiastica contro le posizioni considerate "conservatrici" di Benedetto XVI, bisogna ricordarsi che molti vescovi e anche porporati non gli perdoneranno mai il Motu Proprio Summorum Pontificum e la liberalizzazione della Messa V.O., non solo, credo che l'ermeneutica della continuità, da lei citata, avrà un forte rallentamento in questo pontificato. Chiediamoci chi e quanti remono contro Benedetto XVI: sono gli stessi che remavano contro Giovanni Paolo II e oggi lo osannano e lo vogliono beato..., ma quanto lo hanno fatto soffrire e quante cose gli hanno imposto contro la sua volontà!
Per favore, ricordiamoci di tutto questo.
No, decisamente non condivido le visite in Sinagoga, ma apprezzo l'amicizia colta, sincera e disinteressata di Benedetto XVI per il mondo ebraico, anche se questo ama pugnalare alle spalle anche l'amico...o imporre certi dictat come ad esempio la beatificazione di Pio XII.
Ritengo le posizioni della FSSPX per nulla ostili alla Tradizione e deploro chi, attualmente cardinale e residente a Roma, cerca in tutti i modi di allontanare la FSSPX dalla Chiesa. E' la solita minestra di quanti temono che il loro dogma di fede, il Vaticano II, che hanno manipolato come hanno voluto per 40 anni, venga finalmente interpretato fedelmente.
Continuo a pregare per Benedetto XVI e il Suo pontificato. Il Signore ce lo conservi a lungo.
Father Z commenta da par suo la lettera di Mons. Fellay:
http://wdtprs.com/blog/2010/05/sspx-superior-bp-fellay-and-his-defense-of-pope-benedict/
Alessia
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