E' inammissibile che su una delle reti rai un'esponente del partito radicale dica in diretta, presente Corradino Mineo, che il Papa da cardinale ha coperto casi di pedofilia.
Io non intendo piu' pagare il canone a questa rai che attacca in continuazione il Santo Padre senza contraddittorio. Pretendo una rettifica e chiedo l'intervento di Padre Lombardi.
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20 commenti:
la cosa per un verso mi lascia indifferente ma per un altro mi indigna. Sta informatissima signora cosa ne sa? parla de relato? ha documenti? lavora in qualche archivio? fa la sacrista? è segretaria in qualche congregazione? ha le prove? oppure segue le mode? spero non risponda col "si dice" xkè due sganassoni glieli darei volentieri.
Caro don Marco, a questo punto mi viene da dire: per fortuna che Rainews24 e' finita sul satellite e la rassegna stampa non va in onda su Raitre :-)
Quando ci vuole...
R.
p.s. in ogni caso alla signora e' andata di traverso la folla di ieri!
Anche radio radicale vive con i soldi dei contribuenti. Quando finalmente si smetterà di foraggiare questa gente? Cari politici cattolici datevi una mossa!
Carissima,
la libertà di parola, purtroppo, alcuni la intendono "libertà di mentire" spudoratamente. A meno che non fossimo già tutti santi, è impossibile impedire a certa gente di aprire bocca per dire fesserie. Ma è ovvio che la colpa, in questi casi, non è tanto di chi coglie al volo ogni occasione per infangare, quanto dei giornalisti che ovviamente non fanno il loro mestiere e non tappano (giornalisticamente!) la bocca, a chi la apre solo per dire falsità (giornalistiche).
Buona giornata
ps. Canone? Io anche non lo pagherei, ma quanti ne trovi disposti a fare questa "lotta" contro la cosa piu' incostituzionalmente democratica che esista?;)
Ciao Fabio, io pero' vedo una differenza: se vado su radio radicale (personalmente non ci passo nemmeno di striscio eheheheh) so che cosa mi devo aspettare. La stessa cosa vale per radio padania, tanto per fare una sorta di par condicio.
Tuttavia, se mi sintonizzo sulla rai, ampiamente e profumatamente finanziata con i soldi di TUTTI, mi aspetto non dico obiettivita' ma almeno rispetto per le persone ed un minimo di contraddittorio.
Mineo purtroppo non e' una garanzia di obiettivita' a quanto sembra.
R.
beh, bisogna capirli. dopo la manifstazione di ieri hanno vomitato verde.
La sala Stampa non credo abbia mai smentito un radicale, almeno non me lo ricordo.Per quello che mi riguarda possono ragliare quanto vogliono.E' buffo però: sono semprelì a lamentarsi che non hanno spazio e che non se li fuma nessuno sul servizio pubblico. Eppure per sparare sul Papa un posticino glielo trovano.
Che Mineo non sia obiettivo non e' una grande novita', molto meglio rainews24.
Forse alla signora sarebbe il caso di dare un digestivo... :)
se la Chiesa facesse partire qualche querela come è consuetudine nel mondo, i signori/e dell'informazione starebbero un poco più attenti ai dettami base della deontologia. ma siccome la Chiesa è la Chiesa, e non il mondo, allora si può sputare qualunque cosa sul suo volto: tanto mica ci denuncia, no?
eccola qua tutta l'abissale differenza tra Chiesa e media, tra circa la verità per amore della Verità, e chi ne racconta qualche bricioa secondo i dettami della carota e del bastone
JP
Cara Raffaella, capisco la tua indignazione, ma se tu sapessi, e in parte lo sai, che cosa dobbiamo subire noi cattolici non Italiani, arriveresti forse alla conclusione che Padre Lombardi non può stare in vedetta permanente per rettificare errori e domandare scuse alle offese ripetute ad opera di giornalisti in malafede, disonesti, ignoranti e male informati.
SuTFI, il TG più visto in Francia, avresti dovuto vedere la smorfia di disapprovazione della giornalista vedette dopo il servizio da Fatima, ci avevano appena mostrato l`entusiasmo dei 500.000 fedeli,anche Francesi, ma la signora ha chiuso dicendo che Benedetto XVI aveva DI NUOVO tenuto dei propositi controversi su aborto e matrimoni omosessuali.
Altrove, pur mostrando servizi eloquenti, ad esempio, dal Portogallo, la loro coscienza professionale suggeriva ai giornalisti di mettere l`accento sullo scandalo della pedofilia.
I pregiudizi, info faziose, parziali, menzogne mai rettificate, sono la norma per noi cattolici all`estero, pochissime le voci che si alzano per domandare rettifiche o rettificare, zitti,zitti, i mei vescovi svizzeri, che non hanno mai reagito ad articoli che dire insultanti è dir poco.
Allora se Padre Lombardi, non può essere dappertutto, se il rispetto della libertà d`espressione sembra essere una priorità ed un principio assoluto, spetta a noi laici reagire, nel limite delle nostre possibilità, è ciò che tu fai, cara Raffaella, in un modo che definire eccellente e ammirevole è non dire ancora abbastanza.
PS. Eccezione: Jean -Marie Guénois per il Figaro, è stato più che corretto nei suo servizi da Fatima, onesto, sincero, lui stesso commosso.
Grazie, Luisa :-)
R.
Sono E.V.
Ho inviato un mio post con una mia testimonianza ma sembra che non si voglia pubblicare... se e' per qualcosa che ho scritto sarebbe carino scrivermi che ho scritto di male [ora sono entrato con una casella di posta]. Se servono prove su quello che ho scritto visto che non mi fido dei preti ho una registrazione audio del mio dialogo con Coletti e, quando a fine mese avro' udienza al tribunale ecclesiastico, avro' una registrazione anche del giudice ecclesiastico.
Qui non si pubblicano registrazioni private.
Il fatto costituisce, fra l'altro, reato.
Se Lei o Mons. Coletti avete prove concrete rivolgetevi alla magistratura.
Le consiglio di non registrare conversazioni all'insaputa degli interessati. Non possono in ogni caso essere utilizzate e c'e' violazione di legge.
R.
Caro Aslan, questo e' un blog dedicato al Papa.
Ne tragga le conseguenze...
Se posso permettermi di darLe un consiglio: non ascolti chi Le consiglia di tacere.
Vada dai carabinieri e subito!
R.
Ti ringrazio, avessi sentito queste parole anni fa... ma la legge italiana non prevede il congelamento temporale nei casi di coercizione mentale: in parole povere il mio, come tantissimi altri casi, e' caduto in prescrizione. Sono ormai rassegnato sulla mancanza di giustizia in questo mondo, confido solo nella giustizia di Dio, Lui provvedera' a punire le colpevoli opere, omissioni e silenzi.
Mi dispiace!
Personalmente sono convinta che occorra suggerire sempre alle vittime di rivolgersi alle autorita' che dispongono anche degli strumenti necessari per vagliare le prove.
R.
Radicali, Repubblica, Kung ... sono ormai al servizio di due nevrosi: la cattofobia e la Papafobia. Sono sindromi diffuse, causate da ignoranza, chiusura mentale, paura di perdere qualcosa o rivedere le proprie idee, di perdere seguaci. Quello che si è visto ieri in piazza San Pietro deve aver un po' scombussolato ... e qualcuno ha avuto un vero e proprio attacco di panico. I sintomi: invettive, arroganza, accuse...una crisi isterica insomma. Potrei aggiungere qualcos'altro, ma non è nello stile nè del blog nè del linguaggio di un cattolico vero.
Ma non hanno capito che essere cattolico non è appartenere a un partito, ma è vivere?
caro don marco ( stufatissimo ) se mi permette due sganassoni gleli tirerei volentieri anche io
ANCHE ALLA SGNORA RADICALE ED A CORRADINO MINEO E' ANDATA DI TRAVERSO LA MASSICCIA PRESENZA DI SOLIDARIETA' VERSO IL PONTEFICE IERI?????? PAZIENZA PEGGIO PER LORO.....
CONSIGLIO UN ANTIACIDO PER ENTRAMBI CON UNO SCIOPERO DELLA FAME, PER LA SIGNORA RADICALE!
secondo me il successo vero non è stato tanto il raduno di ieri, organizzato, e pure con un bel pò di ritardo secondo me, ma l'accoglienza e le affluenze viste sia a Malta (laddove si profetizzavano contestazioni) che in Portogallo, fatte oltre che da gruppi organizzati anche da gente semplice, famiglie, che spontaneamente hanno affollato le piazze e le strade, facendo sentire al papa quell'affetto spontaneo di cui aveva bisogno.
E poi, come ha detto qualcuno in un altro post, ci si è messo pure l'angioletto che ha dato qualche calcetto alla nube vulcanica, scansandola nel momento opportuno :)
Sono d'accordo Gemma, ma i risultati dei pellegrinaggi di solito passano sotto silenzio. Quello che è successo con molto ritardo ieri, è impossibile ignorarlo. Come dire quattro gatti e quattro striscioni?
@ Luisa: eh, ma perché continuano a chiamarli «temi controversi»? A me pare che in merito papa Benedetto abbia le idee assai chiare... altro che controverse!!!
JP
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