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Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
1 commento:
Bè....gli abiti Liturgici rispecchiano la dottrina di chi li indossa, sono una sorta di presentazione, in chiave allegorica ed artistica, di ciò che si professa e si sta facendo sull'altare...ergo, quelle immagini parlano da sole...
Una bruttezza che scaturisce dalla fede del fai da te...un vestiario liturgico NON più associato alla dottrina, ma al "come IO la interpreto"...
infatti quanto al gusto, esso è relativo...può piacere o non piacere il che sarebbe legittimo...
il vero danno e il vero problema è ciò che questo vestiario NON dice in tema dottrinale all'occhio che li vede...o peggio, ad una imposizione personalistica della Fede nei confrenti della comunità riunita per il Rito...
se penso poi a quanto costano questi abiti, davvero inviterei i sacerdoti a riflettere seriamente...i soldi vanno spesi per la gloria di Dio non per fare passerelle mondane...
Fare un confronto con le vesti del passato non significa affatto voler diventare nostalgici di pizzi e merletti, ma risvegliare una nostalgia per il senso del SACRO e per il vero senso ARTISTICO di una fede dottrinale dispiegata su una pianeta o su una casula, bè si, questa nostalgia sarebbe auspicabile a cominciare dal prete...
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