giovedì 10 giugno 2010

Il vescovo di Liegi non va alla processione. Preferisce nascondersi (Magister)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Alessia.

5 commenti:

Alessandra Mirabella ha detto...

Io ho la vaga sensazione che ormai si sia perso il senso del fare le cose. Che un comune fedele non capisca o non comprenda cosa vuol dire portare in processione il Ss.mo Sacramento e lo veda alla stessa stregua di un corteo della CGL (tanto per fare un esempio) mi dispiace, ma che un vescovo ( maestro, liturgo e pastore del suo gregge) ritenga la processione un qualcosa (o un qualcuno) che divide E' IL COLMO!

Gesù fa scandalo. Il colmo è che faccia scandalo ad un vescovo.

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Il vescovo ha paura che la processione possa dividere?
“Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, e come segno di contraddizione" dice il vecchio Simeone a proposito di Gesù.
Cristo è segno di contraddizione, certo, e a chi non accettava il discorso sull'Eucarestia, Egli non è venuto incontro dicendo che per quieto vivere non se ne sarebbe fatto niente, ma li ha lasciati andare via.
Sarà duro il fatto, ma chiaro.

Anonimo ha detto...

Mi sento rabbrividire. Proprio a Liegi dove la processione del Corpus Domini è nata (1246)!!

Ad Alessandra M. che chiude dicendo:" Gesù fa scandalo. Il colmo è che faccia scandalo ad un vescovo." direi si tratta di uno scandalo ben diverso: nel caso di Gesù sasso d'inciampo per chi non crede a propria perdizione; nel secondo, l'ineffabile eccellenza leodiense, scandalo nel senso di ostacolo alla seminagione, alla cura e all'aumento della fede!
se il "vescovo" di Liegi avesse un po' di pudore si vergognerebbe... ma tant'è!!!
Da un povero cattolico che è orgoglioso di esserlo e che vuole restarci, ma che crede, se va avanti così, che finirà i suoi giorni da 'ortodosso' (nel senso di cristiano d'oriente) tale è la delusione che prova dal 'coetus episcopalis' della santa Chiesa cattolica!!!

Anonimo ha detto...

Il vescovo non va alla processione del Corpus Domini perché coerente con la sua visione della Fede: egli probabilmente non crede alla transustanziazione, come tanti preti e fedeli cattolici. Almeno non fa come la maggior parte dei vescovi e preti cattolici che si inginocchiano dinanzi al Santissimo per il Corpus Domini e poi Lo mettono sulle mani di chiunque durante ogni messa. O è sacro sempre e sempre degno di adorazione o mai.
Sta di fatto che questo vescovo ha dato un pessimo esempio per tutta la sua comunità e dovrebbe essere rimosso. Ma sarà difficile...

Jacu

Anonimo ha detto...

Torna ancora una volta la questione dell'autodimissionamento dei vescovi,un vescovo che non crede alla transustanziazione non dovrebbe restare sulla cattedra neanche un secondo di più. E qualora si ostinasse dovrebbe intervenire immediatamente il Vaticano,ma qualora quest'ultimo non intervenisse, come dice il didachè dovrebbe essereilpopolo a prenderlo a calci nel sedere. E dirgli che si può sempre lavorare per vivere, anche a 50 anni e non essere una larva succhia stipendi e basta.Credo che la crisi della chiesa in Belgio sia provvidenziale.

Max