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La strenua lotta di Benedetto XVI
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Chiesa e pedofilia
La strenua lotta di Benedetto XVI
8 commenti:
Ti pare possibile? Come potè una persona della visibilità di Maciel condurre una doppia, anzi tripla vita senza l'aiuto del entourage più prossimo?
Alessia
Ciao Alessia, spero che Mons. De Paolis arrivi a capo di questa storia al piu' presto...
R.
Credo che non ci sia dubbio alcuno che un azzeramento dell'intera "classe dirigente" della congregazione sia assolutamente necessario. Già il fatto che Medina afferma che solo a partire dal 2008 loro sarebbero venuti progressivamente a conoscenza dei crimini di Maciel Degollado la dice lunga. Faccio notare che la prima sentenza della congregazione per la dottrina della fede risale a maggio del 2006. Dunque: ci sarebbero voluti altri due anni per recepire una sentenza? Per recepire ciò che il Pontefice ha stabilito? Se fosse così, allora i superiori e altri dovrebbero essere accusati almeno della loro reticenza - o stupidità. Comunque sia: non sarebbero e non sono adatti a svolgere nessun ruolo nell'attuale situazione della ridefinizione della congregazione.
Ancora continua negare Luis Garza? il Santo Padre grida aiuto e perdono per tutto il male che Maciel e i suoi sostenitori hanno procurato alla chiesa e alla umanità e Garza si mostra estraneo . Che vergogna, ma i fatti purtroppo sono gravi e loro sono un offesa per noi credenti.
A Seraphicus
Hai ragione. Ma mi domando : allora perche sono stati riconfermati alla dirigenza le stesse persone dallo stesso Delegato del Papa fra questi ovviamente anche Garza come Vicario di questa congregazione.
La decisione è stata sbalorditiva
@ Anonimo: la decisione, più che sbalorditiva, è inevitabile. Non si può decapitare improvvisamente e immotivatamente una struttura complessa come la Legione senza avere già pronti dei candidati più che adatti a prenderne il posto. Lasciamo a mons. De Paolis il tempo di investigare e lavorare, secondo la sapienza della Chiesa e non il forcaiolismo nostrano. Se vanno fatte cadere delle teste, a tempo e a modo lo sapremo. Ma punire non è la prima preoccupazione; la prima è guidare e sanare, e senza una previa e accurata prognosi, prescivere antibiotici troppo forti potrebbe perfino nuocere al paziente.
JP
Per mettere chi, anonimo delle 12,16? Mons. De Paolis deve prendere in mano la situazione e convocare il capitolo, come da richiesta del Santo Padre.
Credo che la CdF avrà parecchio lavoro nei prossimi mesi, compreso, immagino, indagare sulle complicità interne alla curia.
Alessia
A JP. E all’antonimo delle ore 15.39
Non scordiamoci che c’è stata e si è conclusa una investigazioni di un anno da parte di 5 Vecovi.
Il ruolo del Delegato non è semplicemente da indagare ma di realizzare le misure conclusive dell’analisi a cui ha partecipato anche il Papa, Questa investigazione e analisi scaturite furono definite complete ed esaustive. Pertanto la squadra in linea generale doveva essere definita. In merito al nuovo capitolato( si tratta di elezioni interne) questo non potrà realizzarsi se a capo della congregazione dei Ld.Cristo c’è al potere ancora la vecchia cupola. Questo è improponibile ed inimmaginabile. In questo caso i nuovi vertici sarebbero quelli di ieri vale a dire quelli di oggi. Immaginate elezioni svolte sotto l’organizzazione dell’attuale dirigenza, dirigenza che ha trasformato i Legionari in una specie di setta. Internamente alla Legione ci sono elementi molto preparati e dell’alla rinnovatrice cioè quella che vuole la chiesa e per il quale Mon. De Paolis è stato incaricato. Le lettere di delega parla chiaro. L’investigazione è stat conclusa. Adesso è la fase della rifondazione. E questa si fa con elementi nuovi che hanno voluto il rinnovamento.
Sparare teorie in aria è facile . DE PAOLIS DA SOLO E SENZA ELEMENTI INTERNI DEL RINOVAMENTO DELLA STESSA LEGIONE POTRA’ FARE POCO O NIENTE. SPERIAMO CHE LO CAPISCA QUANTO PRIMA. SE L’ATTUALE DIRIGENZA RIMANER PER ALTRI 3-4 MESI IL LORO GIOCO E FATTO.
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