martedì 13 luglio 2010

La Svizzera si aggrappa ad un cavillo e libera Polanski (Tedoldi)

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Come ci ha ricordato Luisa, poco tempo fa le autorita' elvetiche dichiararono che era tempo che la Chiesa fornisse la lista dei preti pedofili. Due pesi...due misure
!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

OT.
Daniel Hamiche: A un anno dall'incontro tra il Papa e Obama freddi i rapporti tra Santa Sede e Usa.
http://www.americatho.org/article-il-y-a-10-ans-jour-pour-jour-benoit-xvi-recevait-obama-53722662.html
Alberto

Anonimo ha detto...

E' verissimo che a quelli che oggi si stracciano le vesti per la pedofilia nella Chiesa non interessa nulla e anche meno delle povere vittime; è verissimo che si adottano due pesi e due misure sia perchè l'intento ultimo è affondare la Chiesa (e non ve n'è un altro) sia perchè, in periodi in cui si vuole far assurgere la "libertà sessuale" a diritto, fare i puritani è controproducente alla propria immagine e alle proprie battaglie definite "di civiltà". Insomma che la storia di Polanski sia scandalosa, per quello che ha fatto lui e per tutti quelli che si sono levati in sua difesa, è innegabile e gravissimo, perchè sembra quasi un lasciapassare (Dio non voglia) per tutti i pedofili, ma non possiamo neppure nasconderci che nell'opinione pubblica, quella della gente comune, non quella che certa stampa vorrebbe inculcarci, un conto è il Polannski di turno, a cui non credo ci sia mai stato qualcuno che avrebbe affidato un figlio, neanche per una partitella a calcio, un conto è un prete, di cui tutti vorremmo fidarci, perchè per istituzione è considerato uomo integerrimo, dalla morale ferrea, colui che dovrebbe avvicinare i bambini a Gesù,... e perciò i suoi peccati sono giudicati più gravi! Maria Pia

Alessandr Mirabella ha detto...

E' vero: la gente comune, l'uomo della strada può considerare + grave il reato di un sacerdote rispetto a quello di un uomo di spettacolo. Ma la stampa (e sopratutto le autorità) la dovrebbero pensare diversamente. Anche solo per rispetto alle vittime, le quali sono TUTTE UGUALI!

Anonimo ha detto...

A proposito di pesi e misure. Un comprensivo da Federico Rampini:
http://altrimondi.gazzetta.it/2010/07/disgrazie-crimini-e-successo-i.html
Alessia