lunedì 2 agosto 2010

Il governo inglese minaccia di tagliare la pensione ai dipendenti della BBC? E loro biocottano la visita del Papa (non le cerimonie della regina?)

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Eufemia. Qui una traduzione.
Mah...potrebbe non essere un male :-)

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Se la BBC boicotta il Papa l'informazione corretta sull'evento avrà solo da guadagnarci. E poi, sai quanto denaro in meno dagli sponsor e che calo di audience per le casse della BBC.
Alessia

Anonimo ha detto...

Concordo, Raffaella... ma magari facessero veramente sciopero!
Tanto chi vuole le notizie le trova tranquillamente su altri canali, e ad essere piu' antipapisti della BBC si fa fatica. :)

sonny ha detto...

Raffa, non tutto il male viene per nuocere. Comunque, al netto di ogni polemica, la BBC è ormai un'armata brancaleone simil RAI.

Anonimo ha detto...

Considerati i servizi passati della BBC non so se bisogna augurarsi che scioperino. Comunque a Channel 4, altra televisione pubblica, hanno affidato a Peter Tachell, attivista gay che ha accusato pesantemente il Papa di ipocrisia omofoba, una trasmissione proprio per l'arrivo di Benedetto. Eufemia
http://protectthepope.com/?p=363

Anonimo ha detto...

Perché evidentemente, rispetto agli interventi di Her Majesty, è ritenuta più importante la visita del Papa! Io ne gioirei, non so voi!!!!!

Anonimo ha detto...

Take ii easy, Eufemia. Nulla su cui gli omologhi italiotì non abbiano già spettegolato. Evidentemente certe elucubrazioni sono consolatorie. Intanto, Angelo Quattrocchi, a cui si deve il non tanto recente libercolo bi-lingue ispiratore di Thachell, da un paio di mesi è passato a miglior o forse vista l'animaccia a peggior vita. Fermo restando che una conversione in zona cesarini è sempre possibile.
Alessia

Anonimo ha detto...

la regina, religione nazionale britannica, non si tocca.

Raffaella ha detto...

Insultare il Papa, specialmente questo Papa, si puo'!
Ci si guadagna in soldi e celebrita' e, soprattutto, non si rischia nulla ne' in termini di eventuali querele ne' in termini di gogna mediatica (cosa che avviene, e giustamente, se si offende un rabbino) ne' in termini fisici (nessuna minaccia di scagliare bombe, tanto per parlare chiaro...).
R.

Raffaella ha detto...

Per ora, a casa nostra, il bersaglio e' leggermente diverso, ma pur sempre cattolico:

http://www.repubblica.it/politica/2010/08/02/news/vietti_nemico_dei_gay-6014559/?ref=HREC1-1

Buon lavoro a Vietti, che, oltre ad essere un ottimo docente ed un avvocato civilista molto preparato, non ha paura di essere scorretto politicamente.
R.

Anonimo ha detto...

Mi associo, Raffa. Buon lavoro al Prof. Vietti. E' ingiusto che chi non condivide l'estremismo settario delle organizzazioni venga immediatamente tacciato di omofobia.
Alessia

Raffaella ha detto...

Oggi basta affermare di non essere d'accordo con i matrimoni fra persone dello stesso sesso per finire immediatamente nella lista degli omofobi.
Mi dispiace ma il gioco e' ormai diventato noioso.
R.

Anonimo ha detto...

Riguardo i trascorsi la BBC è stata la prima a trasmettere il filmato Sex crimes and the Vatican di Colm O'Gorman.
Inoltre,
La BBC prepara una copertura “equilibrata” della visita papale
La realtà smentisce la retorica
di Edward Pentin
http://www.zenit.org/article-23352?l=italian
Alessia

Anonimo ha detto...

Leggo: "Oggi basta affermare di non essere d'accordo con i matrimoni fra persone dello stesso sesso per finire immediatamente nella lista degli omofobi."
E voi vi spaventate? Dicano quello che vogliono o addirittura insultino come vogliono... la verità rimane una!!

Anonimo ha detto...

Questa non l'avrei davvero immaginata:
Director General of the BBC talks about his Catholic faith
http://www.ft.com/cms/s/2/52e0c7dc-95e8-11df-bbb4-00144feab49a.htm
http://www.zenit.org/rssenglish-28330
Fonte: http://protectthepope.com/?p=428
Alessia