Papa in Gb/ Vaticano: Arresti, non risultano elementi concreti
Lombardi: Da Downing Street informazioni non preoccupanti
Londra, 18 set. (Apcom)
Il portavoce Vaticano, padre Federico Lombardi, getta acqua sul fuoco del dibattito nato dall'arresto di sei presunti terroristi che avrebbero progettato un attentato contro il Papa. "Ho letto grandi titoli sui giornali, ma ad essere onesto il programma e l'atteggiamento del Papa non è assolutamente cambiato", ha detto il gesuita nel corso di un briefing con i giornalisti a Londra. "Siamo grati alla polizia per le misure di prevenzione. Le informazioni chi ci hanno dato non sono di grande preoccupazione. Non ci risultano elementi concreti o una reale preoccupazione. Consiglio di non dare troppo peso all'episodio. Per noi non è camnbiato niente".
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3 commenti:
ome talvolta gli succede, padre Lombardi "trancia" valutazioni poco prudenti ed approssimative.
Se non ha elementi precisi, farebbe meglio ad essere più cauto, anche perché non è una novità che gli integralisti islamici disprezzano il Papa fino ad odiarlo. Quindi la prudenza, in materia di minacce terroristiche, non è mai troppa.
solo gli integralisti islamici disprezzano il Papa fino ad odiarlo? Cerchiamo di non vedere il male e ciò che può fare se ben veicolato solo a senso unico
Scusate.... a me sembrano un tantino esagerate le polemiche su questa cosa.
E mi lascia perplessa anche quella specie di scontro tra la curva islamofila e la curva islamofoba. (non mi rifersico a questo post ma ad altri che ho letto dietro). Entrambe, secondo me, non rendono ragione della realtà.
Io credo che quella della Polizia inglese con i netturbini algerini sia stata una cantonata da (eccessiva?)prudenza, ma non un complotto preordinato degli Inglesi per oscurare il viaggio papale o chissà che!
Certo i media ne hanno approfittato, dando fuoco alle polveri, figuriamoci.
Ma voi siete davvero sicuri che, senza quella notizia, lo spazio dato ai contenuti profondi e importantissimi del viaggio del Papa sarebbe stato più ampio?
A me è parso invece che in questo viaggio il Papa abbia avuto più attenzione mediatica e spazio che nei precedenti, con molte immagini nei tg (almeno nei 2 che sono riuscita a vdere io) di folle e applausi. Del resto la tv è un mezzo superficiale e mondano, si sa e veicola più sensazioni che riflessioni.
Il nostro amato Papa - che peraltro dell'audience se ne frega altamente e fa gran bene - è adattissimo alla comunicazione di massa: é la comunicazione massmediatica che non è molto adatta a questo Papa. Ma, come si vede dall'amore che cresce nei piccoli verso di lui, la partita l'ha vinta il Papa, che raggiunge il cuore delle masse, laddove tv e giornali non ci riesceono.
Tornando al punto iniziale, io non biasimerei troppo l'eccesso di prudenza della polizia, soprattutto dopo che tante volte anche qui (ricordate la donna che lo strattonò a Roma?)
si è criticato l'eccessivo lassismo e la sottovalutazione.
Lo ripeto: meglio una sonora cantonata, che una letale sottovalutazione!
Non vorrei che esagerare a criticare l'errore della polizia, alla fine si inducesse i responsabili della sicurezza papale ad una minore prudenza. Non è proprio il caso!
E comunque, per quel poco che ho potuto vedere e sentire, essendo stata via, mi è parso che il successo del viaggio papale sia emerso anche agli osservatori più distratti, senza se e senza ma.
Sia lodato Gesù Cristo!
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