venerdì 3 settembre 2010

Hilary White: "In Italia la Chiesa e la liturgia sono congelati in un perpetuo inverno" (Messainlatino). Monumentale

Clicca qui per leggere la traduzione di un'intervista a Hilary White a cura degli amici di Messainlatino che hanno fatto un lavoro eccezionale. Grazie, ragazzi, per questo bel regalo :-))

10 commenti:

Aloysius ha detto...

Concordo totalmente con l'analisi dell'articolo.
Per quanto riguarda la liturgia c'è da ricordare la nefasta opera del CAL (Centro Azione Liturgia) dove gli eredi del massone Mons. Bugnini continuano a portare avanti un piano pianificato di desacralizzazione ed appiattimento della liturgia e ignorano semplicemente e completamente quanto dice e fa il Santo Padre.
Tuttavia alla fine anche in Italia ci stuferemo di questi baroni del CAL e dei loro accoliti. Nella piccola vera Chiesa che sta prendendo lentamente piede anche in Italia non ci sarà più posto per questi signori.
Una sacerdote

Anonimo ha detto...

Mi piace molto leggere questo blog, però, percepisco spessisimo in molti commenti l'idea di fondo che il vero cattolico che ama la Chiesa e il Papa è solo quello che vuole celebrare con la Messa tridentina e tutti gli altri sono mezze calzette. Sono io che interpreto male o è davvero questo il pensiero di molti frequentatori del blog?
Ringrazio di cuore chi mi vorrà rispondere.
Sonia

Raffaella ha detto...

Ciao Sonia, parlo per esperienza personale non avendo mai assistito ad una Messa tridentina.
A me piace moltissimo la liturgia, curata, ben preparata e studiata, e penso che le due forme dell'unico rito romano (vetus et novus ordo) possano aiutarsi reciprocamente per dare vita ad una riforma della riforma.
Credo che un grande esempio di liturgia ce lo offra il Santo Padre durante le sue celebrazioni.
Non posso purtroppo esprimere un parere sul rito tridentino perche' non vi ho mai assistito anche se non nego che mi piacerebbe.
R.

Ben ha detto...

Rispondo a Sonia. Sono un affezionato lettore di questo blog. Amo molto la messa "in latino" ma credo che non andasse più bene. Non si sentiva niente e il latino lo sappiamo solo noi che abbiamo fatto il liceo classico. E quindi andava riformata (forse un po' meglio di quanto è stato fatto, ma questo riguarda gli addetti ai lavori, non noi poveri laici...). Non posso parlare a nome dei "frequentatori di questo blog", comunque inseriscimi nelle tue statistiche...
Benedetto

Anonimo ha detto...

Per motivi di anagrafe ho avuto esperienza della Messa tridentina. Ero chierichetto e non avevo fatto ancora il liceo, ma ero molto più coinvolto allora che dopo la "rivoluzione". Non mi sono mai posto il problema di capire. Sapevo e basta. Nonostante non fossi particolarmente beghino (tut'altro) percepii il cambiamento come qualcosa di sbagliato, e tutto diventò più brutto. Da sempre vado a Messa forzando la mia pigrizia e trovo banali le omelie e "falsi" i riti. Il prete della mia infanzia non aveva bisogno di imporsi atteggiamenti ieratici per conferire solennità alla celebrazione e per stimolare riflessione, e il silenzio era un valore (fuori dalla Chiesa i Juke boxes cominciavano già a imporre quel regime del baccano caratteristico dei nostri tempacci). Continuo ad essere pigro e, per pudore, non riesco a chiedere ai miei di cercare con me una Messa tridentina. Frequento, quindi, passivamente la Messa che ci hanno imposto, sopratutto per dare esempio al mio figlio più piccolo (gli altri due sono "cattolici adulti" e a messa non ci vanno più - che faccio, devo insistere?). Spero tanto che il MP divenga obbligatorio in modo da trarmi dall'imbarazzo e almeno l'ultima Messa vorrei che fosse come quella di allora. Ce la farà il prete a impararla?
Marco il tarsognino

Passante ha detto...

Il problema è che in Italia si ostacola in tutti i modi chi volesse partecipare alla Messa tridentina in latino, è questa faziosità che è nemica della Verità e della ragione oltre che ad offendere il volere del Santo Padre.
Quanto poi alla comprensione della lingua latina oggi grazie alle traduzioni è molto facile comprendere e partecipare. Oggi poi i giovani sono molto più svegli ed apprendono facilmente.
Quante canzoni in inglese si ascoltano alla radio. Allora perchè l'inglese sì e il latino no?
L'opposizione al latino in molti ex sessantottini è puramente ideologica.....

gemma ha detto...

a me sembra invece che in questo blog ci sia spazio un pò per tutti, amanti del novus ordo e della messa tridentina. Sono cresciuta con il nuovo rito e lo preferisco, non sono una cultrice del latino, ma qualche tempo fa ho volutamente assistito ad una celebrazione tridentina perchè credo che la conoscenza e il rispetto delle radici secolari siano fondamentali per qualunque albero. Non capisco perchè ci si lasci sempre affascinare dai riti di tutti, vecchi e nuovi, nel rispetto delle tradizioni, mentre il rispetto di quelle della Chiesa debba essere sempre visto come tentativo di restaurazione. Tempo fa parlandone con mia madre, mi ricordava mie osservazioni fatte subito dopo la cresima, in concomitanza con un trasloco, che avevo dimenticato: "la messa di questa parrocchia non mi coinvolge, senza l'organo e i canti, mi sembra quasi di stare a pregare in camera mia, con lo stereo acceso. Perchè devo continuare ad andarci?" E piano piano ho cominciato a diradare la partecipazione alla messa. Forse lo avrei fatto lo stesso, chissà...ma non si può negare quanto il rito possa essere importante in un luogo di culto. Nessuno mette in discussione i riti ebraici o musulmani e come si prega in sinagoga o nelle moschee, o come meditano i buddisti, perchè il rito cattolico deve diventare questione politica al punto che persino i politici intervengono se il Papa durante la messa volge le spalle al popolo e non a Cristo?
E noi, che non sempre ci adeguiamo al politicamente corretto, difendiamo la Liturgia ben curata e anche la messa tridentina

Anonimo ha detto...

mia nonna era una contadina e recitava tranquillamente il pater l'ave maria l'eterno riposo in latino come i suoi genitori anch'essi contadini
li storpiava un pò ma ne conosceva perfettamente il significato e lo spiegava a me che stavo alla scuola elementare ancora non avevo fatto il liceo classico
comunque da un pò dio tempo sono sconcertato
ma che sta succedendo in questo blog
avete fiutato anche voi che il vento sta soffiando in senso opposto e state passando alla messa in latino pure voi ?
vuoi vedere che tra poco ci saranno anche collegamento con il sito della FSSPX ?
la messa va bene anche nelle lingue moderne e locali (in asia ed africa è meglio che in latino) tutta via non doveva perdere la sua solennità
è in questo che hanno esagerato i modernisti ma forse loro non è che tendevano a cambiare la messa loro volevano cambiare i costumi erano stufi della continenza sessuale e volevano allentare i costumi godere un pò delle gioie del sesso
molti preti e molti vescovi hanno approfittato del concilio per liberarsi della rigida morale tradizionale
ma così facendo stanno portando la chiesa all'estinzione
ma non preoccupatevi ci penserà la Santa Vergine Maria e nostro Signore Gesù Cristo non prevalebunt

Anonimo ha detto...

Non è il blog che ha fiutato un'altra aria e si adegua. E' la Messa cattolica che sta tornando.
Era ora!

Anonimo ha detto...

Per anonimo delle 21.54
Dunque per te l'unica Messa cattolica è quella che si celebra con il vetus ordo?
Sonia