Clicca qui per leggere l'editoriale segnalatoci da Alessia. Qui una traduzione automatica.
Che occasione hanno perso Vaticano e stampa cattolica (Osservatore in testa) per animare un bel dibattito sulla germanofobia!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
l'espressione "révélateur de l'hostilité pavlovienne " è veramente felice. E' vero alcuni hanno veramente una ostilità e un pregiudizio che scattano come la reazione del cane di Pavlov , spesso però non avendo la intelligenza dei cani , come nel caso di Minc.
In un certo senso è bene che questo avvenga perchè così il gioco è evidente e senza trucchi e per la pochezza delle argomentazioni ,che nella foga del disprezzo, sono necesseriamente cretine proprio come è successo a Minc.
Io credo che non mancheranno altre occasioni, Raffaella. Purtroppo.
non chiamerei "editoriale" il punto di vista (point de vue) di un deputato. Mi sembra un'esagerazione.
Qui troverà la risposta di Alain Minc all' "editoriale"
http://www.lemonde.fr/idees/article/2010/09/03/il-n-y-a-pas-plus-pro-europeen-et-pro-allemand-que-moi_1406485_3232.html
Ma che risposta e'?
Piu' parla e piu' questo Minc si fa del male.
Non ci sono giustificazioni a cio' che ha detto.
Ringrazi che la Merkel e' diplomatica oltre misura perche' se cancelliere fosse una come me...
Pensi a scusarsi piuttosto!
R.
hai ragione, questo Minc è ancora più baggiano nella risposta.
Né Kohl, Merkel, Fischer sono leader religiosi, certo che non parlano come il Papa.
Povero citrullone.
ahahahahhahahaha
ma questo è proprio fuori!
Un discorso senza né capo né coda, povero minc. Il poveretto confonde il piano politico con quello religioso e fa un pasticcio da non credersi. A Angela, politicamente parlando, non ha molto giovato la tirata d'orecchie che ha avuto l'ardire di fare al Papa.
Alessia
in passato ha lavorato con De Benedetti,non per pregiudizio,ma spesso le cose tornano......
Posta un commento