giovedì 7 ottobre 2010
Un pensiero per Sarah, barbaramente assassinata ad agosto e ritrovata stanotte
Cari amici, un pensiero particolare per Sarah, uccisa dallo zio che ne ha poi occultato il corpo in quello che dovrebbe essere un pozzo artesiano. Una preghiera anche per le forze dell'ordine affinche' riescano nella difficile operazione di recupero della povera ragazza. E' una storia davvero sconvolgente...
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11 commenti:
Mi associo,con grande dolore.
stefania
preghiamo per Sara e per i suoi poveri genitori
Hai ragione Raffaella, una storia sconvolgente, anche per le vicende mediatiche andate in onda ieri sera su Raitre. Sono senza parole.
Preghiamo per questa povera ragazza.
Un pensiero e una preghiera anche per la madre della Sarah che ha saputo della morte di sua figlia in diretta TV, nella casa dell'assassino.
Alessia
Mi associo, Raffaella. E vorrei riflettere anche sull'amoralità imperante nei nostri giorni: i casi di violenza in famiglia sembrano essere sempre più numerosi e l'angoscia che generano è ancora maggiore, se si pensa che per natura la famiglia, anche quella allargata a zii, nonni e cugini, DEVE ESSERE IL LUOGO PIU' SICURO, che protegge dal male e forma e fortifica le coscienze dei più giovani e non l'ambiente da cui difendersi e di cui diffidare; se fosse degradato a luogo di paura sarebbe la nostra stessa umanità, la nostra civiltà a diminuire, a perdere di senso. e questo noi, che insieme a Papa Benedetto, vogliamo essere i costruttori di un nuovo umanesimo, non possiamo permetterlo. perciò credo che sia importante pregare e lottare culturalmente, perchè si riaffermino quelle regole morali che per secoli hanno accompagnato la civilizzazione dell'uomo, che, e lo dico obiettivamente, con il cristianesimo ha raggiunto il suo apice e che ora, in nome di una eccessiva e per questo assurda, autodeterminazione rischia di involvere nel puro istinto animalesco (mi perdonino gli animali, dai quali a volte abbiamo da imparare), annientando la ragione e la sua capacità di reagire e di opporsi al male. Maria Pia
Una preghiera per Sarah ed una per la sua famiglia, tutta.
Ma non possiamo tacere la vergogna a cui abbiamo assistito ieri sera in TV. Mi sono imbattuto casualmente nel programma dopo aver visto un Film. Non ci potevo credere. La Sciarelli le diceva che il fratello le aveva assassinato la figlia, sembrava (o lo era?) entusiasta dello scoop. Tutto senza un minimo di rispetto per la madre ormai incapace di reagire alla notizia, senza un minimo di compassione nel vero significato della parola, patire con lei questo grande dolore. La giornalista sapeva prima e doveva chiudere la trasmissione per rispetto ad una madre ed ad un defunto.
Oggi mi chiedo ma in che mondo vivo? Abbiamo sempre più bisogno di una carezza del Nazzareno.
mauro
devo dire che la trasmissione della Sciarelli non l'ho vista e il post di Mauro mi ha fatto drizzare i peli delle braccia. Non riesco a crederci.
anch'io mi associo silenziosamente al dolore di questa famiglia
grazie a Maria Pia e Mauro,per le loro riflessioni,mi associo totalmente,c'è qualcosa di antico ormai,di pochi decenni,forse,ma sono anni che la famiglia e la vita dei giovani è relativa alla ideologia,i cattivi maestri che hanno insegnato che non c'è più nessuna verità se non quella individualistica e del"fai quello che ti senti"sono gravemente responsabili.
che Dio ci perdoni!tutti!la chiesa non parla mai dell'ira.
l'ira è un vizio capitale,ma non sempre.come arrabbiarsi non è sempre peccato se sappiamo dominare la passione che la suscita,anche l'ira è giusta e buona quando è l'ira dei giusti dominata dallo sguardo di Dio.
non dimentichiamo l'ira di Dio.
"vocatus atque vocatus Deus aderit,dies irae,erit eum diem".
(invocato o non invocato Dio risponderà,giorno d'ira sarà quel giorno.)
Ora si stanno scatenando i media e la gente è immersa nell'emotività. La cosa più ragionevole da fare è pregare per i genitori di Sara.
Gabriella
prego per Sarah, i suoi genitori e anche per le povere figlie del mostro
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