Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Alessia.
Mi dispiace dovere osservare che i signori cardinali hanno avuto cento e piu' occasioni per dimostrare la loro fedelta' al Papa (Ratisbona, Sapienza, Lefebvriani, Summorum Pontificum, pedofilia...), ma si sono dimostrati largamente incapaci di opporsi alla dittatura dei media. L'unica figura che esce rafforzata dalle varie "crisi" e' proprio quella di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI. E' vero! Manca un leader vero all'altezza del Papa. Questo e' il dramma del Collegio Cardinalizio (salvo lodevolissime eccezioni, come i cardinali Caffarra, Scola, Burke, Oullet, Piacenza, Biffi, Ranjith ed altri).
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6 commenti:
Lode a Dio!!!
"le prospettive riequilibratrici affidate nella stagione pre conciliare alle deleghe alle Chiese Locali e a embrioni sperimentali (!!!) di collegialità sembrano realmente archiviate".
Terribol!
Non c'è nulla da stupirsi se Zizola si rammarica per quella che lui pensa sia assenza di collegialità. In un saggio apparso una decina d'anni fa sulla rivista "Rocca", Zizola auspicava che alle conf. episcopali fosse concessa "autonomia dottrinale"!
Zizola è coerente con sè stesso, espressione di un mondo che a forza di "spirito del Concilio" voleva ri-fondare la Chiesa. Lo Spirito - quello Santo - giustamente va per la sua strada. Gloria a Dio!
PS: il problema semmai è far capire a questi signori che quell'epoca post-conciliare - pur essendo ancora viva in molti - sta avviandosi verso la fine.
Dire che manca un leader vuol forse dire che manca una contrapposizione al papa, un antipapa, qualcuno che possa andar a sparar eresie nei giornaloni, tète a tète (scusate, ma non trovo l'accento giusto per la e nella tastiera) con un direttore anticattolico?
Se vuol dire ciò, CHE FELICITA'!!!
ma la funzione del sacro colegio è quello di esprimere un leader?? a me sembrava che fosse quella di coadiuvare fedelmente IL leader...
Boh??
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