venerdì 26 novembre 2010

Cronologia di un disastro. L'impresentabile appendice di “Luce del mondo” (Magister)

Clicca qui per leggere il commento.
Probabilmente la fretta e' stata cattiva consigliera, ma l'italiano e' l'italiano :-)
Sicuramente gli errori verranno corretti nella seconda edizione.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Errori del genere non li avrei fatti neppure io: in Vaticano non sanno neppure che si diventa vescovi prima che carinali, e solo da cardinali si entra in conclave...

Ora si spiegano molte cose: e questa gentaglia vuole gestire al Chiesa??

Jacu

mariateresa ha detto...

credo che ne usciremo vivi. Magister non è nuovo a questi catastrofismi: in occasione dell'uscita del catechismo parlò addirittura di "sabotaggio".
Insomma ci sono degli strafalcioni ma rifiuto di suicidarmi. Uso il termine suicidio perchè qualcuno ha parlato dell'OR come dell'autore di un suicidio mediatico, per le anticipazioni sul libro.
Sento il bisogno di una certa qual sobrietà. Sarà perchè sono vecchietta.

Anonimo ha detto...

Quella della cronologia disastrata pare quasi una barzelletta. In ogni caso ci sono poche scusanti per il pressapochismo e la mancanza di professionalità.
Alessia

laura ha detto...

d'accordo con anonimo. Certi errori non sono ammissibili. la professionalità è d'obbligo in ogni ambito, e se riguarda il Papa, lo è ancora di più. chiunque abbia letto qualcosa di Lui, compresa l'autobiografia, non può tollerare simili errori

Andrea ha detto...

Per Mariateresa: ne usciremo vivi perché la Chiesa è "la più grande DISorganizzazione del mondo" (Biffi), sempre giovane grazie allo Spirito Santo.
Però, preciso, ho partecipato alla discussione sulle anticipazioni dell' "Osservatore" parlando non di suicidio, ma di ATTENTATO al Magistero Pontificio: attentato attuato in Vaticano.
P.S. Sono vecchietto anch'io.

gemma ha detto...

non so se alla fine le anticipazioni siano state un suicidio mediatico. Se danno c'è stato non lo è stato certo sul piano mediatico, visto che difficilmente si sarebbe parlato così tanto del libro del Papa. Un libraio di mia conoscenza stamattina mi ha confidato che non sono mai entrate così tante persone a chiedere del libro di un papa, e lui avendo sottovalutato la richiesta ne era sprovvisto. Certo, il grado di ascolto e di attenzione verso le parole di un Papa non si possono basare sulle vendite ma finchè un libro non sai che esiste e non lo prendi, nemmeno lo leggi. E se lo leggi non è come quando lo recensiscono o te lo raccontano

Anonimo ha detto...

Bho questo battere e ribattere sui complotti i disastri, gli errori alla fine lascia il tempo che trova.

Anonimo ha detto...

Ho fatto per molti anni il mestiere di editore e vi posso assicurare che questi macelli possono capitare per le cause piu' impensate. Vedo molto possibile che sia andata in stampa per l'ultima parte non la redazione finale ma una bozza precedente, facendo confusione tra due versioni dello stesso file.
In sede di controllo bozze avranno fatto un controllo "a campione" e... vai col tango.