lunedì 8 novembre 2010

Fuoco (e torte in faccia) sul primate del Belgio (Rodari)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Alessia. Siamo ad aggressioni vergognose e di intolleranza pura!

20 commenti:

sonny ha detto...

...e ci lamentiamo della nostra povera italietta, ma che caspita di paese è il Belgio? Ovviamente non mi riferisco solo al trattamento riservato a Leonard.

Anonimo ha detto...

Che cosa sarebbe successo se a essere preso a torte in faccia fosse stato un rabbino, un imam?

jacu

gemma ha detto...

il corriere sono giorni che si "gongola" con questo video rigorosamente mantenuto in prima, tra le notizie che si vogliono far vedere

mariateresa ha detto...

vado Ot questa volta con una bella notizia
http://blogs.telegraph.co.uk/news/damianthompson/100062728/five-anglican-bishops-resign-to-convert-to-rome-statement/

i vescovi crescono. Se penso al linciaggio scatenato contro il Papa dopo l'Anglicanorum coetibus mi viene voglia di cucinare una torta e di tirarla anch'io in faccia a qualcuno.
E' ammirevole il finto autocontrollo di Thompson che credo , finito di scrivere il post, abbia fatto un triplo salto mortale carpiato di gioia.

Anonimo ha detto...

la violenza(anche se si tratta di torte in faccia) è sempre deprecabile, ma andatevi a documentare su quanto sia "tollerante" il primate del belgio.

Raffaella ha detto...

Non e' intollerante, solo mediaticamente scorretto!

don Marco (garantista) ha detto...

mi lascia perplesso il video.
Di solito uno riprende qualcosa di interessante, una azione, un gesto.... ecco appunto.... Siccome il Vescovo era fermo e non faceva nulla, mi rimane strana quella telecamera puntata su di lui e che nemmno si è voltata per riprendere la fuga di quell'individuo.
Che in Belgio siano strani, lo sappiamo, ma ho la sensazione che questa ripresa video sia più strana delle cose strane che si dicono.
Se pensassi che ci sta una specia di connivenza faccio peccato Raffaella? Vabè, mi confesserò.....

Anonimo ha detto...

Il problema è che quella società belga oramai secolarizzata, vuole un Gesù "tollerante", rispettoso e ossequioso di qualsiasi minoranza, anche di quanti vogliono vivere la propria omosessualità pretendendo dalla Chiesa tanto di benedizione. Detta società belga secolarizzata è lo specchio di tante altre realtà europee, si veda la squallida manifestazione davanti al Vicario di Cristo a Barcellona, che per l'appunto, non vogliono sentir parlare nè di morale cattolica ne di insegnamenti provenienti dalla Sacra Scrittura. Un vescovo deve annunciare Gesù Cristo e lo deve fare senza compromessi con alcun gruppettino di laici apostati o di gai omosessuali. E mentre in Iraq si fa strage di cristiani, senza parlare della difficile situazione di tutti i cristiani in Medio Oriente, da noi in Europa ci si permette di prendere a torta in faccia un vescovo, reo di essere "intollerante" verso uomini senza Dio. Ma costoro non hanno fatto i conti con lo Sposo Mistico della Chiesa!
Renate

Raffaella ha detto...

Io non posso darLe l'assoluzione, Don Marco, ma...
:-))
R.

mariateresa ha detto...

per quanto il primate spieghi e con buona volontà non serve a niente perchè la dura realtà è questa: non può parlare.
E' inutile girarci intorno.
Ci sono cose che non si possono dire. Soprattutto se è la Chiesa che parla. Leonard per 30 anni, lo ha raccontato lui, è stato trattato come un mostro. Ma non è un mostro: è un uomo che rispetta il magistero e non ha paura a parlare. Credo invece che pecchi di ingenuità.Hanno provato di tutto per fermare la sua nomina, anche una storia di pedofilia (una specie di accusa di non essere stato tempestivo a intervenire)da cui è uscito con una sentenza favorevole.
Quando lo avranno infilzato del tutto e messo nel forno allora apparirà chiaro che in certi paesi europei le cose non sono molto diverse da quelle che succedevano nella Russia sovietica, esattamente come ha detto il patriarca Kirill.
In Belgio i vescovi li vogliono fare come pupazzi con il pongo e con le istruzioni fornite dai media.
E quel paese lì rappresenta le istituzioni europee.

Anonimo ha detto...

definire l'aids una "giustizia immanente" sarà "mediaticamente scorretto" per voi che avete la verità in pogno, ma per migliaia di persone malate è un vero e proprio insulto!

mariateresa ha detto...

lui ha spegato e rispiegato che ogni azione ha la sua conseguenza, questo voleva dire: che l'AIDS non è punizione divina , è una conseguenza. Se bevo troppo mi può venire la cirrosi, se fumo come un turco mi può venire un tumore ai polmoni, se ho ripetuti comportamenti sessuali a rischio mi può venire l'AIDS. O no?
Questo voleva dire , ma semplicemente non lo può dire. Altri possono dire di ogni , anche in modo offensivo sulle persone, per es. contro papa Benedetto, ma un vescovo cattolico, no anche se non ha offeso personalmente nessuno.
Perchè M. Leonard deve andare alla prigione della Lubianka per le sue idee?

Anonimo ha detto...

Vorrei sottolinare che le parole di Leonard sull'aids sono contenute in un libro intervista uscite dico 5, dico 5 anni fa. Insomma, hanno trovato il momento più opportuno per cacciarle fuori; quando si è deciso di impiccarvi il malcapitato. Inutile dire poi che l'argomentazione di Leonard è ben più articolata. Ma si sa, la complessità non è fatta per il mondo della cominicazione, e quando chi parla è latore di un messaggio inviso ai più sono inutili le spiegazioni successive. Mi preme però di rispondere all'ultimo anonimo. La dichiarazione sull'aids, presa in forma assoluta, fa male, davvero. Tuttavia credo che sia dovere di ognuno prima di dare giudizi andare a leggersi anche le parole dell'accusato. Non dico che a seguito di ciò si potrà essere daccordo, ma la cattiveria che uno può leggere nelle suddette parole, senza approfondimenti, a mio avviso, non c'è più.

Antonio

Raffaella ha detto...

Caro/a Anonimo, non si puo' estrapolare una frase da un intero ragionamento.
R.

Anonimo ha detto...

e se uno si ammala a causa di una trasfusione di sangue infetto cosa paga? la sua passione di farsi infilare degli aghi nelle braccia?

la frase che ho estrapolato mi sembra abbastanza chiara, non è che possa riportare tutto il discorso, e comunque attribuire ad una malattia una sorta di coscienza che la porta a colpire chi va contro una certa morale mi sembra quantomeno azzaedato.

Raffaella ha detto...

Le chiacchiere stanno a zero!
Non mi pare che il Primate del Belgio abbia parlato di trasfusioni.
E' un altro discorso.
Mi risulta che quando una persona va a fare la donazione di sangue, il medico sia solito chiedere se ha comportamenti a rischio.
Ce la prendiamo anche con i medici perche' presuppongono che chi ha comportamenti a rischio abbia piu' possibilita' di ammalarsi?
R.

Anonimo ha detto...

io rispondevo a mariateresa.
Ma se le chiacchere stanno a zero...

Raffaella ha detto...

Scusa, non volevo intromettermi...
R.

don Marco (polemico) ha detto...

i comportamenti moralmente discutibili sono un premio. Oggi tutti si sentono insultati dopo aver fatto i porci comodi propri, mah. Tipo la notizia di Califano che si lamenta di non avere più soldi x tirare avanti dopo aver vissuto nel lusso sfrenato tutta la vita. Comprensione? No! Potevi pensarci!!
Mi duole per chi soffre, posso sentirmi dispiaciuto ma le cose vanno chiamate col proprio nome, non so se sia politicamente corretto, ma la natura non si pone mai questi problemi, con lei, chi sbaglia, paga a caro prezzo!! Salvo non sia anche questo oscurantismo (giusto per non dire che è punizione divina)

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, il tuo riferimento alle trasfusioni sbagliate mi dimostra che non hai avuto modo di poter leggere la spiegazione di Leonard.
Ecco cosa dice, proprio con riguardo alla tua obiezione:

"Il - cioè il giornalista che lo intervistava - s’agissait de savoir si l’éclosion de cette maladie était un châtiment du ciel. Il était donc bien question de la première propagation du sida dans l’espèce humaine. Pas question, dans ce contexte, de la contamination par des transfusions sanguines, ou par des seringues contenant de la drogue et encore moins de la contagion passant de la mère à son enfant !

Cmq, per chi volesse leggere la completa difesa del malcapitato Leonard può andare qui:
http://blog.messainlatino.it/2010/11/il-primate-del-belgio-preso-torte-in.html

cliccate sull'ultimo link. si apre un documento word in cui vi sono le risposte dell'arcivescova ale critiche.

Antonio