giovedì 18 novembre 2010

Messe senza preti l'ultima tentazione dei fedeli in Belgio (Doreen Carvajal)

Clicca qui per leggere il divertente articolo.
Posso ridere? I fedeli belgi sono delusi per la nomina di vescovi conservatori? Ma smettiamola!
Il Belgio ha "goduto" negli ultimi decenni di vescovi (e cardinali) particolarmente orgogliosi di marcare la propria "indipendenza" da Roma e infatti i frutti sono quelli che vediamo! Rodari scrisse in tempi non sospetti che la chiesa belga si e' trasformata in un cimitero. E direi che il concetto rende bene. Se i fedeli del Belgio sono delusi la colpa non e' certo delle nomine del Papa (anzi!), ma c'e' piu' di un vescovo (o cardinale) che dovrebbe recitare tutta una serie di "mea culpa".

10 commenti:

gemma ha detto...

ho appena detto quel che penso un pò più sotto, a proposito dei frutti e frutteti

Anonimo ha detto...

Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: È là, non ci credete. Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti.
(Mt 24, 23-24)

Anonimo ha detto...

da una parte non mi sento neanche di prendermela con qst persone. l'ambiente circostante non è certo dei migliori per poter crescere con una fede ortodossa. mai come in questi casi non resta che affidarsi al Cielo.

Antonio

Anonimo ha detto...

Massì, si creino pure la loro chiesuola a immagine e somiglianza, ma non si dicano cattolici.
I cosiddetti "frutti" del Concilio Vaticano II puzzano in modo insopportabile, per non parlare dello "spirito".
Il nostro Papa, nella sua lungimiranza, ci parla di cattolicesimo come minoranza creativa e nuova evangelizzazione. Direi che ci siamo :-)
Alessia

mariateresa ha detto...

credo che si dia enfasi a una notizia non particolarmente succulenta. Sul rancido Le libre Belgique (eh si, dicono che è un giornale cattolico) non ho trovato niente.
Credo che siano cose che sono sempre successe (in Belgio) e non sapendo più che cosa raccontare le ritirano fuori scrollando la naftalina. Il Belgio va a rotoli, ma non solo la Chiesa. La monarchia stessa simbolo di unità nazionale è messa in discussione, e anche il paese marcia verso una spaccatura. In questa situazione non c'è da meravigliarsi se a un qualsiasi paracarro viene in mente di andare in Chiesa e celebrare. I poveri di spirito possono anche eccitarsi alla prospettiva ma c'è da sospirare e basta. E' poi è evidente che i sunnominati poveri di spirito sono contenti perchè hanno sempre perseguito questo scopo:smantellare la Chiesa così come l'ha fondata nostro Signore per approdare a un gruppone di originali che se le suonano e cantano da soli, in totale autismo. Una bellezza.ma con l'applauso dei media.

Anonimo ha detto...

E poi in Vaticano fanno vescovi gli ausiliari di quel cardinalone che ha accondisceso allo sfacelo della chiesa belga!!

Complimenti!
Forse qualcuno dovrebbe ricordarsi del proverbio: a mali estremi, estremi rimedi!
Jacu

Anonimo ha detto...

OT
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=147492
Scommetto che questo troverà spazio nei giornaloni.
Alessia

Anonimo ha detto...

Visto che già dicon messa questi fedeli possono pure ordinarsi da soli i loro preti e vescovi. Basta imporre le mani sulla testa del prescelto.
O non lo sanno?
;))))))

Anonimo ha detto...

Altro OT e questo, oibò, da Golias:
LEGIONNAIRES DU CHRIST : Les dirigeants historiques ne lâchent rien. Ultimatum du Vatican !
http://www.golias-editions.fr/
Alessia

Caterina63 ha detto...

purtroppo in Belgio si stanno vedendo i frutti di ciò che è stato seminato....ed ora i Vescovi ultimi, più lungimiranti del passato, hanno grosse gatte da pelare....non è facile rimediare a 40 anni di magistero e catechesi aberranti, i fedeli di massa non sono altro che il frutto dei loro pastori!