martedì 9 novembre 2010

Padre Engelbert (Fraternità S. Pietro) critica la strategia di Mons. Zoellitsch sulla pedofilia, basata sul dialogo anziché sulle pratiche penitenziali e sacramentali indicate dal Papa nella lettera alla Chiesa d'Irlanda

Clicca qui per leggere l'articolo. Qui una traduzione sommaria.

3 commenti:

Maria R. ha detto...

Col beneficio del dubbio dato dalla sommarietà (!eufemismo :D) della traduzione, mi soffermo su questa frase:

la preoccupazione per la vittima di abuso ha la priorità sulla preoccupazione per la reputazione della chiesa


Eh, con tutto il rispetto per le vittime, ma non è così semplice come si dice.
Se non si parla, la Chiesa viene tacciata (giustamente, in quel caso), di "copertura"...ma attenzione, che non appena si apre bocca per denunciare fatti, si finisce col fare il San Lorenzo allo spiedo, con la malignità di chi approfitta per dire che tutta la Chiesa è sporca, dei semplici che bevono solo i succhi di frutta amari dei giornali, e di quelli che hanno una fede ancora vacillante e vengono presi dal dubbio.

Insomma, un po' di sana prudenza e di sano giornalismo ci vorrebbe anche qui, a volte si corre il rischio di perdere più anime di quelle che già si sono perse da sole con queste depravazioni orrende!
Ma forse è un pensiero complesso, non so se riesco a renderlo bene...

Maria R. ha detto...

volevo aggiungere che il mio commento riguarda quella singola frase, come punto di partenza per una riflessione genirica, non il resto dell'articolo e lo specifico in esso trattato.

E' giusto e doveroso che si seguano le direttive del Papa, e la pulizia con l'aspirapolvere superpotente è più che necessaria

Anonimo ha detto...

Protect the Pope questa mattina deplora che ai media della riunione pre concistoro del Papa con i cardinali interessa solo la parte che riguarda la discussione sugli abusi. Naturalmente per poterci speculare e attaccare Papa e Chiesa. Nel contempo vengono raccontate balle sull'esaltatizzimo e propagandatissimo "bacio"
Pope Benedict has not called cardinals to an emergency meeting on sex abuse
http://protectthepope.com/?p=1871
Alessia