sabato 30 gennaio 2010

Feltri colpisce ancora. Ieri Boffo, oggi Vian (Magister)

Clicca qui per leggere il commento di Sandro Magister e qui per leggere l'articolo de "Il Foglio".
Sul "caso Boffo" si e' detto di tutto e di piu'. E' giusto che vi segnali il commento di Magister, ma personalmente non mi sento di commentare la vicenda che appare sempre piu' intricata e non priva di veleni incrociati.
R.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffa, hai perfettamente ragione. E poi, dai, se veramente Vian è al tappeto e il conteggio del k.o. è iniziato... chi vivrà, vedrà! Anna

Anonimo ha detto...

raffaella ha ragione.
andiamoci cauti con i giudizi.

Anonimo ha detto...

sicuramente ci sono veleni incrociati e ci saranno sempre,però un fatto é vero:qualcuno ha danneggiato, direi distrutto:

1)un uomo:Boffo,
2)la sua famiglia:tutti dicevano "si anch'io l'ho visto con il compagno,passeggiare mano nella mano", "lo sapevano tutti" secondo voi i figli e la moglie come stavano?
3) la chiesa: ancora una volta la chiesa é apparsa ipocrita, sempre con storie omosessuali alle spalle. Avvenire ha perso ancora credibilità per il pubblico di sinistra perchè condanna le unioni omosessuali,ma poi le pratica e per il pubblico di destra perché attacca il premier ma fa lo stesso...

Ora che ci siano veleni va bene,anzi va male, ma che per fatti personali si sia reso scandalo alla Chiesa, ma soprattutto ai figli e alla moglie di Boffo lo trovo indegno. Che poi un uomo di chiesa,ancor più grave se monsignore o cardinale, prima di avvallare questa mossa abbia preso in considerazione i danni che arrecava a figli innocenti e abbia detto:"Non importa,si va avanti" lo trovo,passami il termine Raffaella,"schifoso".

Si deve andare in fondo a questa storia e cacciare,non solo sgridare o rimuovere, ma Cacciare queste Serpi.
Un atto come questo cancella agli occhi dellagente mille bei discorsi e bei gesti del Papa.

maax

laura ha detto...

Smettiamola, per carità!

Anonimo ha detto...

Ma perchè fare una cosa del genere? Grida vendetta al cospetto di Dio!!!
Ciao
Flavio

Mefisto ha detto...

Adesso Feltri comincia a stancarmi...... prima Boffo ora Vian ma, perchè non spulcia anche da qualche altra parte? Troverebbe cose sicuramente interessanti!

GMN ha detto...

Si vorrebbe insinuare la trama interna al "Palazzo".
Le trame ci sono, questo è fuori dubbio.
Ma questa "trama" qui non è "interna" ma "esterna".
E fa parte della trama stesssa far credere che sia trama interna al Palazzo.
Non tutto è ciò che sembra, o che si vuol far sembrare.

Anonimo ha detto...

Dunque, vendetta, tremenda vendetta. Il solito sporco gioco di potere, perché solo di questo si tratta.
CHE SCHIFO!
Alessia

Anonimo ha detto...

se sono interne al palazzo, rimane quanto ho detto prima, se viene da fuori, non mi sembra difficile capire da dove, si sa per chi lavora Feltri e visto che non mancano gli incontri premier-Letta- Ruini-Bertone magari fra le altre cose si può far presente anche questa.

mariateresa ha detto...

imparo adesso che Boffo è sposato. Mi risulta che assolutamente no.
La vicenda, su cui batte e ribatte Magister e ora il Foglio, mi fa venire il latte alle ginocchia.
Trovo anche discutibile che ora Magister in modo maniacale dia tanta enfasi contro questa trama, quando la trama finale è stata messa in atto da Feltri in modo peloso e privo di scrupoli. No, non ci siamo.
Mo dispiace moltissimo per Boffo che è uscito di scena da signore, mentre questo strascico antiVian mi irrita oltremisura.
Basta.

Anonimo ha detto...

Potrebbe anche essere che Feltri, sapendo che Berlusconi non ha più bisogno dei suoi servizi, senta il richiamo della foresta e che Magister voglia riguadagnare le posizioni perdute. Eufemia

Fabiola ha detto...

Io non capisco.
Ma, purtroppo, resto moralmente certa (Vian o non Vian) che la "questione" sia nata all'interno della Chiesa italiana.
La "velina" su Boffo era stata inviata da tempo a moltissimi Vescovi. C'era un solo modo per disinnescare la cosa: rifiutare le dimissioni di Dino Boffo. Ahimé, non è stato fatto.

sonny ha detto...

Straquoto Mariateresa, compreso il latte alle ginocchia!

Anonimo ha detto...

chiedo scusa, non si capiva nel mio intervento,comunque mi riferivo ai figli e alla moglie dell'uomo sposato citato da feltri e assediato dai giornalisti per settimane

Ben ha detto...

Vittorio Messori espresse a suo tempo la seguente opinione€:
"Ci chiediamo che sia successo ora. In effetti, dopo la sentenza del 2004, la prudenza tradizionale avrebbe suggerito di chiedere al «condannato» di defilarsi, assumendo altre cariche, meno esposte a ricatti e a scandali. E questo anche se si fosse trattato di un equivoco, di una vendetta, di un errore giudiziario."
Putroppo ora le conseguenze di questa mancanza di prudenza si fanno sentire...

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

E Feltri oggi scrive, poi tra un mese chiederà scusa????

Anonimo ha detto...

Qualche tempo fa, sarà un annetto più o meno, era stata rapita una Signora, credo in Veneto o da quelle parti. Il resoconto radiofonico che dava la notizia precisava che la stessa era riuscita a effettuare una chiamata col celullare che evidentemente il rapitore non le aveva trovato. Il rapitore ringrazia. Credo che la vicenda sia andata male, anche se spero che non sia per quell'aiuto dato al delinquente dalla "libertà di informazione" di cui siamo così orgogliosi.

Anonimo ha detto...

Feltri e Belpietro (tra gli altri) fanno informazione agressiva. Vanno al catasto, spulciano dati. Vanno nelle questure. C'e' da dire che LORO per primi dovrebbero guardarsi, ma tant'e' (non mi pare che a sinistra ci sia la stessa "capacita' di fuoco"). Poi possono essere impressioni politiche mie, pero' ricordo che il signor Belpietro guadagna 15000 euri al mese e il suo giornale va avanti con il sovvenzionamento pubblico tramite un escamotage (per cui prende i soldi dei monarchici..) (e questo e' solo un esempio i questi moralizzatori gognisti..).
La domanda che bisognerebbe farsi ma, questo additare il peccatore e non il peccato, c'entra qualcosa con il cattolicesimo e il protestantesimo?
Per intenderci, sembriamo finiti in America....
Ilario