giovedì 25 marzo 2010

Da che pulpito. L'ex arcivescovo Weakland si rifà vivo contro Ratzinger (Magister)

Clicca qui per leggere il commento.
Vedi anche:
Weakland fuori. Ascesa e caduta di un vescovo troppo "liberal"

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Magister ci dà il suo autorevole e documentato conforto. C'è di fatto un'alleanza e un concorso di interessi tra Weakland e il NYT per accusare Ratzinger di fatti non commessi.
Importante anche il link di Magister a un suo documentatissimo articolo del 2002
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1336410
Alberto

Anonimo ha detto...

Il divolo fa le pentole........ etc. etc.

Anonimo ha detto...

scusate volevo dire il diavolo

Anonimo ha detto...

OT, Raffa :-)
PAPA: 70 MILA GIOVANI IN PIAZZA SAN PIETRO PER 25 ANNI GMG
http://www.repubblica.it/ultimora/politica/PAPA-70-MILA-GIOVANI-IN-PIAZZA-SAN-PIETRO-PER-25-ANNI-GMG/news-dettaglio/3763936
Inoltre:
Pedofilia, un complotto contro il Papa. Il retroscena
http://www.affaritaliani.it/cronache/pedofilia_retroscena250310.html
Inutile dire, Raffa, che per arrivare a queste conclusioni non bisogna essere Einstein
Alessia

Anonimo ha detto...

C'è un altro elemento interessante sulla tempistica del NYT e di Weakland. La storia di Murphy e persino una parte della corrispondenza con Bertone era già da tempo (si può presumere per la maggior parte da anni visto che viene indicato nei credits il 2004) sul sito bishop accountability. Da questa documentazione mi pare evidente che fu semmai la diocesi a non prendere pesanti provvedimenti per vent'anni. L'unica ad agire e in tempi abbastanza brevi nonostante si trattasse del solo abuso del sacramento della confessione e di fatti di quasi trent'anni prima ancora da acclarare con un regolare processo canonico fu quindi proprio la CDF.
http://www.bishop-accountability.org/assign/Murphy_Lawrence_C.htm
Alberto

Anonimo ha detto...

bugiardi. Adesso dicono che il Crimen "non vietava di denunciare". Ma io mi ricordo benissimo che Fisichella scrisse invece che "prescriveva di denunciare".
In realtà prescriveva di denunciare alle autorità religiose, non a quelle civili. E così fu fatto (con 20 anni di ritardo). Tre diversi arcivescovi si comportarono allo stesso modo: insabbiarono. Il Vaticano intende dare una spiegazione per questo comportamento scandalosamente uniforme o no?
Che provvedimenti furono presi nel 1996 per questi vescovi?

Senio

Raffaella ha detto...

Non capisco!
L'ordinamento canonico e quello statale sono distinti e separati.
Il Crimen S. prescriveva la denuncia canonica e non vietava quella civile.
R.

Anonimo ha detto...

Ma io non mai saputo che l'Anm fosse responsabile degli errori giudiziari dei magistrati. Capisco che la Chiesa ha un compito infinatamente superiore, ma comunque la responsabilità penale dovrebbe sempre essere personale e per quella civile è un altro discorso.Eufemia

Anonimo ha detto...

Dal Blog di Tosatti:
Violenze da arcivescovo
Nel 1995, assieme ad altri 11 vescovi Usa, firmò un documento di accusa frontale al cardinale Ratzinger accusandolo di essere un reazionario.

Inoltre,
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/7600
Alessia

Bastardlurker ha detto...

Il Vescovo Weakland ha ribadito al NYT quanto detto il 30 maggio 1998 al Cardinale Bertone segretario della CDF

risultano molte le vittime di abusi da parte del Rev. Murphy, tutte non-udenti;

nel 1974 vi fu un intervento nei confronti del Rev. Murphy conclusosi senza che fosse imposta
pena alcuna all'accusato e l'intervento consistette nell'inviare detto sacerdote in un'altra diocesi,

il Rev. Murphy non ha nessun senso di rimorso e sembra non rendersi conto della gravità di quel che ha fatto.

tutti e tre gli psicologi che lo hanno esaminato, lo ri tendono un pedofilo "tipico", il quale pertanto 'si crede vittima'.

Prima della conclusione dell'incontro, S.E. Mons. Weakland tiene a riaffermare che sarà difficile far comprendere alla comunità dei sordomuti la lieve entità di questi provvedimenti voluti dal Caardinale Bertone(la restrizione territoriale della celebrazione eucaristica e l'ammonimento per indurlo a mostrarsi pentito)