mercoledì 14 aprile 2010

Altro durissimo colpo alla credibilità dell'ex vescovo Weakland: avrebbe ammesso che stracciava abitualmente i rapporti in cui si denunciavano abusi

Clicca qui per leggere l'articolo del Journal Sentinel online di Milwaukee segnalatoci da Claudio. Qui una traduzione.

In una deposizione del 1993, Rembert Weakland avrebbe ammesso che stracciava abitualmente i rapporti che gli arrivavano per denunciare abusi su minori

13 commenti:

mariateresa ha detto...

bella figura anche per la giornalista del NYT che l'ha preso come fonte credibile.mi viene il latte alle ginocchia.

Claudio ha detto...

Ho postato male il commento successivo. Aggiungo che, secondo un articolo del 2002 sulla National Review, l'arcivescovo Weakland spostò da una parocchia all'altra padre William Effinger, poi arrestato per abuso sessuale su un minore e morto in prigione. Dopo che Effinger andò in prigione, la vittima fece causa per danni alla diocesi, ma non poté ottenere nulla perché i termini erano prescritti. Ebbene, Weakland fece causa alla vittima, e ottenne il rimborso delle spese processuali.

Vedi http://old.nationalreview.com/dreher/dreher052402.asp

Anonimo ha detto...

Beh, neanche i vari siti italioti che continuano a rifilarci la solita minestra rancida e strasmentita ci fanno una bella figura. Adesso poi sono tutti esaltati dai deliri dell' "intellettuale ateologo" Dawkins.
Alessia

euge ha detto...

Già mariateresa....... altro che latte mi viene alle ginocchia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

E che cosa aspetta la Santa Sede a scomunicare questo schifoso molestatore, calunniatore impenitente.

E' un bel dire che i sacerdoti devono essere santi, quando poi non si prendono provvedimenti contro questi preti che cercano di colpire il pastore e disperdere il gregge?
Molti fedeli sono disorientati non solo per le calunnie sui media, ma anche per le voci di membri del clero che attaccano il Papa e lo infangano, senza che questi, non solo non vengono cacciati, ma non vengono neppure richiamati all'ordine.

Jacu

Raffaella ha detto...

Non sta bene accusare un ex vescovo di avere dato documenti ad un giornale...
R.

Anonimo ha detto...

@raffaella
Il problema non è consegnare dei documenti a un giornale; il problema è consegnare dei documenti, magari incompleti, con l'intenzione di calunniare.
E il problema non è che lo faccio io, lo fa un uomo consacrato, un vescovo, un successore degli Apostoli!!
Ma tu ti immagineresti S. Paolo che consegna un documento ai media per infangare S. Pietro?

Jacu

Bastardlurker ha detto...

@Jacu
Mai letta la Lettera ai Galati?

Bastardlurker ha detto...

Non manipolare i miei commenti.
Se non sono consoni censurali integralmente.

Raffaella ha detto...

Ok!
R.

Anonimo ha detto...

@bastardlurker

Beh Paolo ha criticato Cefa per uno sbaglio di Cefa, Paolo non ha attaccato Cefa per gli errori suoi; Paolo inoltre non attaccato Cefa dopo anni, ma lo ha fatto subito; Paolo non è andato dai nemici di Cefa ad accusarlo con il tentativo di danneggiarlo!

Weakland ha agito correttamente: chi ha insabbiato? Lui o Ratzinger? Perché passa documenti imparziali e senza spiegare in che maniera debbano essere interpretati, con lo scopo di infangare il Papa? Perché se lui sa che le accusa contro Benedetto sono infondate, non interviene? Se credi che Paolo si sia comportato come Weakland, perché ha criticato Pietro, quando questi ha sbagliato...
Jacu

Scipione ha detto...

Mah... invece di scomodare anche Pietro e Paolo... mi piacerebbe che qualcuno facesse notare che la stragrande maggioranza dei casi di pedofilia non riguarda sacerdoti cattolici, riguarda persone delle quali regolarmente i media non riportano mai la professione: Eppure immagino che, se non sono tutti disoccupati, ne avranno certamente una. Saranno medici, insegnanti, avvocati, ingegneri, giornalisti, spazzini, idraulici, commercialisti, magistrati, rabbini, pastori protestanti ecc. ecc.
Ad ogni modo a nessuno è mai venuto in mente di pretendere che l'ordine dei giornalisti o degli avvocati, ad esempio, si sostituisse alla magistratura o alle forze dell'ordine per indagare, scoprire, denunciare, punire i colpevoli e nel contempo risarcire le vittime.
Nessuno accusa di favoreggiamento-pedofilo i detti personaggi solo perchè tra le file dei loro ordini di categoria si annidano certamente dei pedofili. Anzi a nessuno è mai venuto in mente anche solo di tirare in ballo quelle degne istituzioni... tanto che per rispetto e per non infangare nessuno... le professioni NON vengono mai esplicitate. Ma si fa eccezione se l'accusato (si badi: accusato... perchè per i pedofili specie se preti, basta l'accusa, non vale la garanzia di innocenza fino a sentenza passata in giudicato!!!) è un prete.
Esistono quindi, ci dicono i media, solo due categorie di pedofili: i pedofili e i preti-pedofili! E noi da buoni cattolici rassegnati accettiamo l'equa classificazione!!! Semmai facciamo le pulci scomodando Paolo e Pietro…
Mi fa ridere poi che questa faccenda della pedofilia, venga sventolata da personaggi che fanno della totale assenza di qualsiasi valore morale (specie sessuale) la propria bandiera. Tutto è ammesso specie in ambito sessuale, perchè per loro non esistono valori assoluti, però ora l'ariete pedofilia gli torna utile per demolire il nemico (la Chiesa) e allora senza preoccuparsi della coerenza - del resto nessuno osa farglielo notare - ecco che di colpo la pedofilia diviene il crimine dei crimini... ma su che basi? Se non esistono valori assoluti, se tutto è relativo, se nessuno può sindacare le scelte sessuali altrui o i valori altrui, se NON esistono valori non negoziabili (ricordate quando il Papa osò sostenere il contrario che successe?) su che basi questi signori ora fanno i moralisti? Direte voi: ma la pedofilia è un crimine perchè abusa di esseri non ancora del tutto in grado di difendersi, di capire, di esprimere una volontà... D'accordo... ma se davvero non esistono valori assoluti... nemmeno questo, cioè il principio di non abusare di chi non può esprimere un valido consenso, può esserlo. Ragioniamo su questo: questo mondo senza valori e pieno di depravazioni, tra cui la pedofilia... l'hanno creato proprio questi signori che ora vogliono mettere al rogo il Papa. Ci scommetterei: appena raggiunto l'obiettivo e spiantata la Chiesa... nascerà qualche movimento (come già in Olanda) che lotterà per il pieno diritto di vivere "la sessualità pedofila"... e a quel punto, i media (Repubblica in testa) faranno propria la battaglia e in nome del valore supremo della libertà (licenza) se otterranno un adeguato consenso fra l'opinione pubblica (la stessa che oggi aizzata grida all'orrore ma che domani adeguatamente contro-aizzata urlerà alla repressione della libertà individuale) la cosa diverrà normale, come lo è oggi abortire, cambiare sesso, sposarsi tra gay ecc. ecc.

Anonimo ha detto...

Erano anni che Weakland sognava una rivincita e lo scorso gennaio aveva partecipato ad una cerimonia in cattedrale (dove si e fatto raffigurare in un bassorilievo quale protettore di bambini). I fedeli non hanno gradito e nemmeno lui ha preso bene il mancato gradimento.http://www.catholicculture.org/news/headlines/index.cfm?storyid=5103 Forse ha pensato di rivolgersi a qualche giornalista amico; vista la sua omosessualità, sarà difficile spretarlo senza farne un martire.Eufemia