giovedì 22 aprile 2010

Il card. Castrillon Hoyos non celebrerà Messa a Washington

Clicca qui per leggere la notizia data da Fr. Z e segnalataci da Alessia. Qui una traduzione.
Attenzione a non violare la liberta' religiosa di cui gli Americani si vantano di essere custodi!
R.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi permetto di segnalare a Di Giacomo e Peloso che il contenuto INEQUIVOCABILE del comunicato dell'Istituto Paulus è l'ennesima riprova che l'affermazione dell'esistenza di una fronda tradizionalista contraria alla glasnost del Papa è totalmente falsa.
Alberto

Caterina63 ha detto...

Concordo con Alberto!
^__^

Vatykanista ha detto...

Ben detto, Albert!

(E poi -come direbbe Bisio nella pubblicità delle pagine gialle- dopotutto, diciamocelo, Castrillon ha sempre portato il clergyman e celebrato NO in maniera preponderante.)

Anonimo ha detto...

"La Chiesa spagnola dà la sua adesione incondizionata al Papa". Così il Card. Ruoco Varela durante la Celebrazione per i 5 anni di Pontificato CON LA PARTECIPAZIONE DEL CARD. RYLKO (è vero, Peloso?)
http://www.religionenlibertad.com/articulo.asp?idarticulo=8342
Alberto

Anonimo ha detto...

Ok con Alberto.
Non scordiamoci il thread di ieri sul Peloso, sono emerse molte cose che rivedremo in tempi brevi.

Anonimo ha detto...

Ancora per Di Giacomo e Peloso. Secondo un sondaggio pubblicato ieri il 44% dei cattolici tedeschi assisterebbe alla Messa in rito antico almeno una volta al mese.
http://it.paixliturgique.org/
Alberto

Vatykanista ha detto...

"Eric Giunta has published an essay on the possible reasons behind Archbishop Favalora's early resignation from the Archdiocese of Miami, Florida: Orthodoxy vindicated. Mr. Giunta also writes in this article about the Archbishop-elect, Thomas Wenski, and his accomplishments in Orlando in favor of orthodoxy and the Traditional Latin Mass."

(E infatti SNAP si già scagliata si Wenski... -Coincidenza?)

http://rorate-caeli.blogspot.com/2010/04/some-developments.html

Anonimo ha detto...

Ottimo, caro Vatykanista. Come documentavamo qualche giorno fa, la sostituzione di Favalora non c'entra con la pedofilia.
Quanto al presunto "tradizionalismo" di Castrillon, mi permetto di linkare anche una sua lettera del 2000 con la quale destituiva d'imperio il Superiore della Fraternità San Pietro, perché non voleva celebrare col NO. La decisione di Castrillon suscitò proteste durissime dei tradizionalisti.
http://www.unavox.it/doc18.htm
Alberto

Vatykanista ha detto...

Ottimo, caro Alberto.