domenica 11 aprile 2010

Il giurista ebreo Alan Dershowitz scende in campo a difesa del Papa ed esorta i media a non creare stereotipi (11° comandamento)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Alessia. Qui una traduzione.

5 commenti:

sonny ha detto...

Caspita, nella stessa settimana, tre - dico tre - ebrei in favore del Papa. Dalle mie parti piove, non so dalle vostre....

Anonimo ha detto...

L'ho notato anch'io: fra il silenzio di tante denominazioni cristiane, fra il silenzio assordante di tanti vescovi cattolici, si muovo gli ebrei.
E ci sarebbe da chiedersi: perché?
Jacu

euge ha detto...

Già Jacu.... bella domanda!

gemma ha detto...

beh..queste voci ebraiche sono molto isolate. I vescovi che si espongono non sono molti, ma credo che i momenti bui servano anche per la conta degli amici
Sarà che a me piace sempre sapere con chi ho a che fare, ma questi momenti li vedo quasi come provvidenziali, da questo punto di vista

Maroun ha detto...

Delle persone oneste , ce ne sono dappertutto .
Il discorso e` , quando un vescovo , oppure un prete scende in piazza in favore del Papa , oppure per difendere la verita` , dicono subito , che e` normale , ed e` per difendersi dalla tragedia .
Allora , se un vescovo oppure un prete apre la bocca , non va bene per i nemici , e , se non dovessero aprirla,allora gli stessi nemici , dicono , non parlano perche` sanno che e` vero..
Allora, i nemici della Chiesa diranno sempre qualcosa...
Rimane sempre il fatto , che i nostri vescovi ed anche i nostri preti , devono scendere in campo e devono dire la verita` , perche` la verita` dev` essere sempre detta...