lunedì 26 aprile 2010

Repubblica traduce e dà ampio spazio all'articolo di ieri del NYT. Confermata l'excusatio non petita...


Clicca qui per leggere la traduzione dell'articolo del NYT riportata con enfasi da Repubblica anche online. Grazie ad Alessia per la segnalazione.

Qualche osservazione tornando anche sul discorso di ieri
Innanzitutto si tratta di una presa in giro dei Cattolici perche' il garante dei lettori dovrebbe, appunto, garantire tutti. Non e' sufficiente negare di essere anti-cattolici soprattutto quando si ribadiscono accuse ampiamente smentite.
E' il caso dell'abate "H" di Monaco. Persino il NCR ha riportato l'esatta ricostruzione degli eventi, ma evidentemente al "garante" non basta.
La parte dell'articolo che riguarda questo caso e' quindi una clamorosa presa in giro su cui non vale la pena di tornare, vero Repubblica?
Quanto al caso Murphy evidentemente anche il NYT si e' reso conto di avere preso una cantonata. Infatti alcune frasi del "garante" suonano come una clamorosa retromarcia o, al limite, una presa di distanza dalle accuse dirette al Santo Padre.
Leggiamo infatti
:

"Molti lettori, inclusi esponenti religiosi, hanno inteso l`articolo come un attacco diretto a Papa Benedetto XVI. Ma molte delle critiche mosse non reggono. Scivendo sul National Review Online, Raymond J. de Souza, sacerdote e docente presso la Queen`s University dell`Ontario, dice che il New York Times accusa Ratzinger di «essere intervenuto» per salvare Murphy.
Non è così. L`articolo non stabilisce il ruolo di Ratzinger, se mai lo abbia avuto, si limita a dire che le comunicazioni riguardanti il caso Murphy furono indirizzate a Ratzinger e che il suo vice intervenne.
C`è una bella differenza".

Ah si? C'e' una bella differenza? E perche' lo si dice solo ora?
Secondo il NYT non e' responsabile ignorare le rivelazioni sui preti pedofili.
Bene! Io chiedo come mai queste "rivelazioni" non sono uscite prima e precisamente nel 2002, quando scoppio' il caso negli Usa.
Domando anche se e' responsabile non pubblicare gli articoli che spiegano anche giuridicamente la posizione del Papa e della Santa Sede.
Clicca qui per leggere, tanto per fare un esempio, l'articolo del giustista Coverdale. E vogliamo ricordare l'articolo dell'arcivescovo di New York mai pubblicato?
E' responsabile ignorare queste testimonianze?
A me pare che abbia ragione Mariateresa quando afferma che probabilmente il NYT teme che qualche inserzione pubblicitaria possa essere ritirata.
Non dimentichiamoci poi dell'appello al boicottaggio da parte di molti Cattolici.
Non e' casuale, secondo me, che proprio il "garante" citi il Wall Street Journal, il maggiore avversario del NYT. E' proprio da quel quotidiano che sono arrivati gli articoli piu' obiettivi verso il Papa
.
R.

5 commenti:

domenico ha detto...

ormai il livello di mistificazione del NYT sta giungendo a livelli incredibili...
magari potrebbe chiedere ai vari vescovi che si sono succeduti negli anni perchè non hanno mai processato Murphy come prevedeva chiaramente la crimen sollicitationis in merito al crimen pessimum.
Weakland (forse) è venuto a conoscenza dell'adescamento in confessionale nel 1996 ma certo era a conoscenza degli abusi su minori (ricordiamo che il caso Murphy era stato ampiamente trattato dai media locali) e quindi poteva processarlo quando voleva!
non è vero poi che Weakland avesse bisogno dell'autorizzazione della CDF per aprire un processo ed anzi la crimen sollicitationis ci dice che era obbligato a farlo!
l'unico problema era quello della prescrizione: ma la colpa dei ritardi di chi era?
allora perchè non riconoscere alla CDF il merito di aver autorizzato un processo anche con i termini di prescrizione scaduti?
perchè poi non riportare meglio le date per far rendere conto i lettori della tempistica?
riunione a roma a maggio e morte di murphy ad agosto? c'era il tempo fra queste due date per un processo penale?

Anonimo ha detto...

Raffa, è normale che chi sa di aver infranto il codice penale cerchi di difendersi.
Di frasi da codice penale nei due articoli del NYT su Murphy e padre H ce n'erano parecchie. Ma ce n'è una che dimostra che il NYT sa benissimo aver gravi risvolti penali. TANTO DA AVERLA CAMBIATA SENZA DIRLO NEL SUO ARTICOLO DI DIFESA! ED E' NIENTE MENO CHE IL TITOLO DEL CASO DI PADRE H.
Come ricorderai lamentavamo il rilievo penale del titolo “Pope Was Told Pedophile Priest Would Get Transfer” rispetto al contenuto sostanziale dell'articolo da cui risultava non esserci prova alcuna.
http://paparatzinger3-blograffaella.blogspot.com/2010/03/la-notizia-e-arrivata-in-italia-nuova.html
Bene: OGGI SE VAI A QUELL'ARTICOLO IL TITOLO E': "Memo to Pope Described Transfer of Pedophile Priest"
http://www.nytimes.com/2010/03/26/world/europe/26church.html

QUI CI VUOLE UN ESPERTO CHE RICOSTRUISCA QUANDO IL TITOLO E' STATO CAMBIATO, a frittata fatta e SENZA PRESTARE ALCUNA PUBBLICA SCUSA. Magari tramite le copie cache. Poi qualcuno che faccia una bella denuncina.

Alberto

Anonimo ha detto...

Raffa, è normale che chi sa di aver infranto il codice penale cerchi di difendersi.
Di frasi da codice penale nei due articoli del NYT su Murphy e padre H ce n'erano parecchie. Ma ce n'è una che dimostra che il NYT sa benissimo aver gravi risvolti penali. TANTO DA AVERLA CAMBIATA SENZA DIRLO NEL SUO ARTICOLO DI DIFESA! ED E' NIENTE MENO CHE IL TITOLO DEL CASO DI PADRE H.
Come ricorderai lamentavamo il rilievo penale del titolo “Pope Was Told Pedophile Priest Would Get Transfer” rispetto al contenuto sostanziale dell'articolo da cui risultava non esserci prova alcuna.
http://paparatzinger3-blograffaella.blogspot.com/2010/03/la-notizia-e-arrivata-in-italia-nuova.html
Bene: OGGI SE VAI A QUELL'ARTICOLO IL TITOLO E': "Memo to Pope Described Transfer of Pedophile Priest"
http://www.nytimes.com/2010/03/26/world/europe/26church.html

QUI CI VUOLE UN ESPERTO CHE RICOSTRUISCA QUANDO IL TITOLO E' STATO CAMBIATO, a frittata fatta e SENZA PRESTARE ALCUNA PUBBLICA SCUSA. Magari tramite le copie cache. Poi qualcuno che faccia una bella denuncina.

Alberto

domenico ha detto...

"L`articolo non stabilisce il ruolo di Ratzinger"...

vogliamo ricordare a chi ha scritto questa "difesa" del NYT come iniziava il famoso articolo su Murphy?

""TOP VATICAN OFFICIALS — INCLUDING THE FUTURE POPE BENEDICT XVI — DID NOT DEFROCK A PRIEST WHO MOLESTED AS MANY AS 200 DEAF BOYS,"...

sì certamente i lettori hanno capito male le intenzioni del giornalista!
come hanno capito male tutti i forumisti e bloggers in giro per il mondo!

Raffaella ha detto...

Esattamente!
Ce li ricordiamo tutti i titoli sparati su tutti i siti web, nei tg e sui giornali del giorno dopo!
L'articolo del "garante" non solo insulta l'intelligenza di chiunque ma e' anche una vera e propria presa in giro per i Cattolici.
Mi dispiace, NYT, ma la toppa e' peggiore del buco.
Peccato che nessuno pensi a intraprendere una bella azione legale.
R.