sabato 15 maggio 2010

Messaggio al Kirchentag Ecumenico di Monaco di Baviera

Il Papa al Kirchentag Ecumenico: "La zizzania esiste anche in seno alla Chiesa e tra coloro che il Signore ha accolto al suo servizio in modo particolare. Ma la luce di Dio non è tramontata, il grano buono non è stato soffocato dalla semina del male"

Da leggere ed assaporare...soprattutto da parte di certi vescovi!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma quelli faranno a gara a prenderlo in giro questo messaggio!
Jacu

Anonimo ha detto...

Che ai vescovi e in generale alla chiesa tedesca interessi poco il Papa e i suoi messaggi, non è significato dal fatto che la vescovessa Margot parli di pillola anticoncezionale nel Duomo di Monaco, ma che padre Martes, il quale nel pieno delle polemiche sulla pedofilia attaccò Papa, Chiesa e Magistero (rivalutazione dell'omosessualità, la Chiesa deve rivedere la sua morale oscurantista ecc), abbia avuto la possibilità di intervenire da interlocutore nel dibattito sulla pedofilia nella chiesa.
Questo figuro non solo non è stato punito, ma premiato!
Se non vivessi in una regione disagiata, mi sarei già rivolto alla FSSPX. Nella Chiesa cattolica oramai regna il caos più totale!
jacu

Raffaella ha detto...

Vero! Lo prenderanno in giro ma intanto i fedeli scappano per andare in Portogallo (ho visto molte bandiere bavaresi)
:-))
R.

gemma ha detto...

non sottovalutiamo i semplici jacu, quelli che come diceva il cardinale Ratzinger non hanno diritto di parola nei talk show e apparentemente non fanno opinione. Un pò come le folle portoghesi, che per gran parte dei media non sono esistite o sono irrilevanti, dal momento che snobisticamente non se ne occupano. Credo che quando parla di sporcizia nella Chiesa e di purificazione, il Papa non alluda solo ai reati di pedofilia dei sacerdoti ma anche all'atteggiamento di quei vescovi che disorientano la fede dei semplici, quelli che semplicemente credono in ciò in cui credevano i nonni e che entrano in una chiesa per raccogliersi in preghiera e avvicinarsi alle cose di lassù. Le lotte per i contraccettivi, l'aborto, il divorzio, per chi ci credeva potevano avere un senso anni fa, quando non era dato sapere ciò che realmente avrebbero portato nella società. Ora la società ne è satura, e se anche la Chiesa vi si adegua, incapace di portare un messaggio diverso, impegnativo ma davvero anticonformista per questi tempi, sarà la sua fine. La liberalizzazione sessuale è ampiamente avvenuta nella società e non sarà l'apertura della chiesa nei suoi confronti a portare la fede, o l'abolizione del celibato a risvegliare le vocazioni. E' solo ridicolo pensarlo, ed è un alibi per colpire il Papa, forse l'unica autorità morale universale rimasta, che invia in continuità coi suoi predecessori lo stesso messaggio ai popoli di tutte le nazioni, indipendentemente dallo stato che li governa, dalle mode del momento, dagli intellettuali e dai poteri forti di riferimento

Anonimo ha detto...

Se si guarda lo scandalo pedofilia, a parte Maciel che però è tutta un'altra storia perché il problema non sono i suoi figli, peraltro non abbandonati, ma la fondazione dei Legionari, è molto più diffuso nei preti liberal. I gesuiti tedeschi, con Martes, hanno fatto opera di disinformazione che manco la Pravda e il Nyt messi insieme e tutti i media si sono accodati e hanno rilanciato. Idem Weakland, gli austriaci e ora anche gli irlandesi. Reggono solo i sottosviluppati come i latini che, per fortuna, stanno anche invadendo le parrocchie americane.Eufemia