venerdì 14 maggio 2010

Il Papa a Porto: la "città invitta" è in festa per lui. Benedetto XVI: davanti all'abbandono di molti gli Apostoli non tremarono (Izzo)


PAPA A PORTO: LA "CITTA' INVITTA" E' IN FESTA PER LUI

(AGI) - Porto, 14 mag.

Porto, seconda citta' del Portogallo ma anche sua prima capitale, ha accolto con grande entusiasmo la visita di Benedetto XVI. "La 'Città Invitta' - ha ringraziato il Pontefice alludendo alle vicende storiche che nel 16secolo portarono alla formazione di un Regno indipendente - si è rivestita di festa per accogliere il Successore di Pietro.
Rendo grazie a Dio per avermi portato in mezzo a voi, incontrandovi attorno all’altare. Il mio cordiale saluto va a voi, fratelli e amici della città e diocesi di Porto, a quelli che sono venuti dalla provincia ecclesiastica del nord di Portogallo e anche dalla vicina Spagna, e a quanti altri sono in comunione fisica o spirituale con questa nostra assemblea liturgica".

(AGI)

PAPA A PORTO: DAVANTI AD ABBANDONO DI MOLTI GLI APOSTOLI NON TREMARONO

(AGI) - Porto, 14 mag.

"Radunati nel Cenacolo dopo l’Ascensione di Gesù al Cielo", gli Apostoli non tremarono. E "nonostante l'abbandono di molti, alla fine, dallo stesso amore che ha creato il mondo, la novità del Regno è spuntata come piccolo seme che germina dalla
terra". Lo ha detto il Papa nell'omelia della messa celebrata a Porto, seconda citta' del Portogallo. "La sproporzione' tra le forze in campo che oggi ci spaventa, già duemila anni fa - ha ricordato - stupiva coloro che vedevano e ascoltavano Cristo. C’era soltanto Lui, dalle sponde del Lago di Galilea fino alle piazze di Gerusalemme, solo o quasi solo nei momenti decisivi: Lui in unione con il Padre, Lui nella forza dello Spirito".

(AGI)

1 commento:

Anonimo ha detto...

sono felicissima per l'ottima riuscita di questo viaggio. Credo abbia fatto molto bene anche al Santo Padre. Maria Pia