giovedì 6 maggio 2010

Uno dei "visitatori" dei Legionari afferma che il Papa forse incontrerà le vittime di Maciel e nessuno riprende la notizia...a pensare male...

Cari amici,
la notizia di oggi e' una non-notizia! Solo l'Adnkronos ha rotto il silenzio e scritto la news. La cosa non e' da poco visto che a parlare della possibilita' di un incontro fra il Papa e le vittime di Maciel non e' stato il vescovo di vattelapescarossa, ma uno dei "visitatori apostolici" dei Legionari di Cristo.
Eppure, prima del viaggio a Malta, la possibilita' di un incontro fra Benedetto XVI e le vittime di abusi apriva i siti internet e riempiva le pagine dei giornali.
Che cosa succede ora?
La faccenda si fa sempre piu' inquietante perche' Maciel e' diventato un argomento tabu' di cui e' meglio non parlare, una sorta di convitato di pietra che nessuno vuole vedere. Nessun dossier, nessuno speciale, nessun documentario, nessun approfondimento giornalistico. Inizio a pensare che dietro ci sia veramente una catena che nessuno e' disposto a sciogliere. La credibilita' dei media e' ormai difficilmente recuperabile. Si aspettino il sussurro di un solo nome quando attaccheranno di nuovo il Santo Padre.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ricominceranno ad attaccarlo quando pronuncera' lo scioglimento della congregazione.
Prima no.

Raffaella ha detto...

Interessante...perche' prima no?
R.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Raffaella,
perche' vogliono comprare la sua tranquillita' (mediatica).
Non e' una prospettiva negativa, dal loro punto di vista: in fin dei conti se sono diventati quello che sono e' proprio grazie agli "spin doctor" dei media mondiali pagati profumatamente e dalle amicizie altolocate.
Solo che questo e' un problema grave, a tre livelli:
1) non hanno capito con chi hanno a che fare ora: Benedetto XVI ci tiene e ha capito molto bene che solo rimettendo in ordine le cose prima di tutto davanti a Dio la Chiesa puo' continuare la sua missione di far conoscere e vivere il Vangelo; della "pax mediatica" gli importa zero.
2) la cosa denota una significativa mancanza di fede: si considera molto piu' importante il "giudizio degli uomini" che il "giudizio di Dio". Purtroppo prima o poi al secondo devi rendere conto, e il conto si basera' sulla realta' dei fatti, non sulle opinioni dei giornalisti. O pensano in fin dei conti di riuscire a imbrogliare Dio stesso?
3) quando tutta una vita e' basata sull'esteriorita', sulla dipendenza dall'opinione ecc per mantenre questa arrivi alla conclusione che in fin dei conti il fine giustifica i mezzi: siamo al livello basico dell'esistenza, che si chiama "lotta per la sopravvivenza". Da questo punto di vista i media e i LdC parlano la stessa identica lingua, quella dell'opportunismo. Peccato che questo con la caritas e la veritas abbia ben poco a che fare.

La cosa piu' tragica e che sta' frenando molti in Vaticano e' certamente l'appoggio loro dato da JP2. E' bruttissimo constatare come proprio il Papa che ha sconfitto il comunismo con lo stile aberrante dell'ex est-europa, in cui la venerazione incondizionata per il superiore, il sistema di controllo e repressione basato sulla delazione a ogni passo, la spersonalizzazione totale dell'individuo, sia poi andato ad appoggiare chi usava gli stessi metodi solo cambiando la vernice esterna - da una parte il marxismo, dall'altra una facciata di cristianesimo.
Questo apre un capitolo spinosissimo, le resistenze interne in Vaticano su questa cosa saranno tremende, perche' c'e' gente che su questo tipo di sistema ci ha costruito su la propria posizione importante ed influente.
Ma anche lor prima o poi dovranno rendere conto a Dio - e Dio non e' comprabile, ne' a dollaroni per supposta "carita'", ne' a tonnellate di rosari per cercare di coprire una vita balorda, in cui si e' confuso "Io" con "Dio".

Raffaella ha detto...

Buongiorno e grazie!
Analisi davvero interessante e basata su fatti reali.
R.

Anonimo ha detto...

Le vittime non hanno confermato la notizia (http://irishmexican43.blogspot.com/2010/05/regain-perspective-on-legion-crisis.html#comments).

Raffaella ha detto...

La notizia non e' stata data da questo blog ma da uno dei visitatori apostolici.
Come mai non viene citata l'intervista a Televisa?
R.