martedì 22 giugno 2010

Card. Stanislao Dziwicsz: qualcuno vuole fare del male a Sepe. Lo conosco da anni, ha fatto solo del bene alla Chiesa

Clicca qui per leggere l'intervista di Orazio La Rocca.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Potrebbe dire altro?
Alessia

Anonimo ha detto...

Come Maciel Degolado... Che fine abbiamo fatto!!!

Anonimo ha detto...

Se stanislav stava zitto era meglio, ma d'altra parte doveva intervenire: stanno rischiando il tutto per tutto. Occhio alle prossime "dichiarazioni eccellenti".

Anonimo ha detto...

Calvario: usare con cautela
http://rassegnastampa.mef.gov.it/mefnazionale/PDF/2010/2010-06-22/2010062216005367.pdf
Alessia

Fabio ha detto...

Tutta la faccenda è un gran polverone.... E' difficile dimostrare qualcosa di penalmente rilevante dietro l'operato di Sepe.
Allora smorziamo i toni e non diamo corda ai giornali massonici...

Anonimo ha detto...

Di Marina Corradi «Con il Papa, oltre la paura del buio»
http://www.tracce.it/detail.asp?c=1&p=1&id=16606
Alessia

Anonimo ha detto...

don Stanislao conferma, se mai ce ne fosse bisogno, il suo stretto legame di amicizia con il cardinal Sepe.

Abbiamo la conferma, confermata, che Sepe godeva di altissimi protettori nei Sacri Palazzi;
come Degollado!

Ma, e ora che questi protettori nei Sacri Palazzi vaticani non ci son più ?

Don Stanislao avrebbe fatto meglio a tacere, almeno per un bel pò.

Anonimo ha detto...

Carissimi Anonimi, Alessia.
Ma perche vi accanite così sulle persone.. Il principio della presunzione d'innocenza, che ne facciamo. Non vi aguro mai di essere diffamati..ingiustamente. Ti spezza la vita.

Luisa ha detto...

Interessante osservare chi sale al fronte per difendere il card.Sepe.
Che lo faccia Stanislao Dziwicsz dovrebbe stupirci?
E come scrive Alessia, potrebbe dire altro?
Mi spingo più lontano, fino a quando la figura e la memoria di Giovanni Paolo II riusciranno a coprire tutte le azioni oscure, discutibili, compiute durante il suo pontificato, da chi ad esempio, negli ultimi anni, ha largamente approffittato della sua malattia?

Anonimo ha detto...

mi domando( ma me lo domando propio perché non lo so e vorrei saperlo, non per retorica; spero quindi che qualcuno me lo dica): don Stanislao, è intervenuto pubblicamente negli ultimi mesi in difesa del Papa, come oggi interviente tempestivamente per difendere Sepe?

Antonello (quello che scrive anche su messainlatino.it)

sam ha detto...

Che tristezza.
con riguardo alla vicenda di Sepe ho assunto sin dall'inizio un atteggiamento garantista, ma devo dire che l'autodifesa scandalosa - soprattutto se confrontata con l'esempio del Papa e ancora di più con la recente vicenda di Mons.Padovese - e l'eccesso di lodi e difesa da parte del mondo - includendo certi uomini di mondo intalarati - mi sembra possano diventare capi d'accusa, davanti al tribunale supremo, più preoccupanti di quelli delle procure italiane...
Mi auguro e prego che il cardinale possa godere di una così efficace difesa soprattutto là dove le luci della ribalta non contano niente....

gemma ha detto...

è vero, la presunsione di innocenza, la non rilevanza penale...sono la prima ad invitare alla cautela nel giudizio, da giorni. La magistratura probabilmente assolverà, ma ciò che forse non si vuol capire è che qui ci si indigna a prescindere dal fatto che ci sia stata violazione di leggi dello stato o corruzione. Dal punto di vista di molti di noi c'è violazione di leggi morali. Perchè Bertolaso (che pure continuo ad apprezzare nonostante tutto per gran parte del suo lavoro), o chi come lui che ha già tante case, deve ottenerne un'altra fra i beni della chiesa a prezzo di favore solo perchè la chiede?
Un bel no non fu mai detto, ed è un peccato.
Forse non è chiaro che non ne possiamo più di questa rete di conoscenze e nepotismo che aggroviglia l'Italia, perchè lo viviamo sulla nostra pelle il fatto che se non conosci non vai avanti, se non sei parente di nessuno resti al palo o alla gavetta eterna. E vedere che in questo la chiesa non è diversa dal mondo da cui si vuole distanziare fa male. E' così difficile capirlo?

Anonimo ha detto...

Potrà anche essere assolto, ma quando sono i media a giudicare, è la fine.

Anonimo ha detto...

Chiunque può difendere il Cardinale Sepe, ma quello che conta è la posizione del Santo Padre.