domenica 6 giugno 2010

Precisazione importante: non si confonda il documento di base del Sinodo con le posizioni della Santa Sede!

Alcune agenzie tendono a confondere il documento di base del Sinodo (l’Instrumentum laboris) con la posizione ufficiale della Santa Sede.
Quel testo e' redatto dal Consiglio della Segreteria del Sinodo sulla base delle risposte dei vescovi ai questionari.
Dunque è certamente autorevole me non può impegnare la Santa Sede in quanto tale... Sara' alla fine il Papa, nell'Esortazione Apostolica postsinodale a dire le parole definitive su tutta la questione
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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non mi pare corretto dissociare le due questioni come se fossero di natura e provenienza totalmente diversa. Alla fine anche l'Instrumentum ha, od avrà, l'avallo ufficlae del Papa, che certamente potrà "limarlo", ma "la frittata" è ormai fatta. Purtroppo!

Anonimo ha detto...

I lettori ne fatto una questione di "lana caprina", come se le due esternazioni fossero assolutamente distinte l'una dall'altra ed il Santo Padre non avesse né visto, né letto, né valutato il preambolo (provvisorio) dell'Instrumentum.
Purtroppo è da molti anni che la strategia politica della Chiesa, sul conflitto medio-orientale solidarizza con gli islamici e critica costanemtente Israele.

Anonimo ha detto...

Ma non si può dire che i Palestinesi (cristiani e musulmani) vengono messi alla disperazione dagli Ebrei ? No, evidentemente che essi fanno è "santo" per definizione