venerdì 6 agosto 2010

L'abate Wolf scopre l'acqua calda e in modo indelicato e su Radio Vaticana (sic!) afferma: aver fede non è credere in Mixa o nel Papa ma in Gesù


Clicca qui per leggere le dicharazioni a Radio Vaticana (Radio Vaticana!) dell'abate Primate Notker Wolf che ricorda ai chierichetti bavaresi che aver fede non è credere in Mixa o nel Papa -chè son uomini (fallibili)- ma in Gesù Cristo. Grazie a Vatykanista per la segnalazione :-)
Qui una traduzione.
L'abate, non nuovo purtroppo a certe uscite, ha davvero scoperto l'acqua calda ma ho trovato particolarmente indelicato rilasciare certe dichiarazioni proprio mentre una marea di chierichetti tedeschi si recava a Roma per incontrare Benedetto XVI. Mi piacerebbe inoltre sapere che cosa c'entra Mons. Mixa! Credo che il grande entusiasmo e la folla incontenibile di mercoledi' abbiano giocato un brutto scherzo a tutti.
L'abate si chieda piuttosto come mai si parli sempre e solo del Papa. Evidentemente non esistono, nella Chiesa, altri punti di riferimento.
Questo si' che e' grave, ma per la Chiesa, non per il Papa!
Sorprendente (ma non piu' di tanto...) che le parole dell'abate benedettino siano state rilanciate proprio da Radio Vaticana nella versione tedesca.

12 commenti:

Luisa ha detto...

Ed io mi chiedo con che messaggio (subliminale) saranno partiti quei chierichetti e...chierichette...
Ma come, dice Raffaella, l`abate Wolf non è nuovo ad uscite "décoiffantes" come si dice da noi.

Raffaella ha detto...

Infatti, cara Luisa!
Ecco una vecchia intervista che puo' inquadrare meglio la situazione:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/05/intervista-Notker-Wolf.shtml?uuid=d9ff7cc4-5ab8-11df-b686-3d0b738a0b0a&DocRulesView=Libero

La Chiesa ha certamente bisogno di una riforma ed e' quella indicata da Benedetto XVI.
R.

Andrea ha detto...

La questione non è che manchino punti di riferimento diversi dal Papa - Nel mondo dominato dai media, la questione è: scegliamo la voce del Papa o il frastuono della giungla "dark", che si rovescia soprattutto sui ragazzi ?
Già 100 anni fa, nello strangolamento del sistema massonico, la risposta di san Luigi Orione era "LA MIA FEDE E' IL PAPA".

Per Luisa: ieri sera ero nella Metropolitana di Roma, e i corridoi rimbombavano dei canti a squarciagola dei ragazzi bavaresi. A quanto pare, il sogno di una Chiesa "presentabile nei salotti della modernità" è morto ad Augsburg !

Anonimo ha detto...

L'incontro romano dei chierichetti europei con il Santo Padre è stato un momento di festa e di gioia per tutti, certo, bisogna anche ricordare che nei Paesi del nord Europa, i chierichetti sono spesso sostituiti da laici e laiche adulti. Purtroppo c'è in molti casi, del resto riscontrabili personalmente, un chiaro abuso della liturgia e in modo particolare durante la Santa Messa, diventata una esaltazione della liturgia della Parola a scapito di quella Eucaristica, più sbigativa. Il Sacramento della Riconciliazione è praticamente inesistente. Talvolta mi viene da pensare che l'Italia è proprio un isola felice, malgrado i tanti problemi. L'Abate Wolf: poveretto, mi fa pena. San Benedetto cosa mai penserà di questi suoi figli?
renate

laura ha detto...

Mi sorprendono queste dichiarazioni anche perché l'Abate Wolf è il primate generale dei benedettini. L'ho conosciuto personalmente e mi sembrava che avesse devozione e rispetto per Benedetto XVI

Anonimo ha detto...

dire che bisogna credere a gesù più che al papa non mi sembra una mancanza di rispetto nei confronti del papa.

Raffaella ha detto...

E' qualcosa di ovvio.
C'era bisogno di rimarcarlo in questo modo?
E' l'accostamento a Mons. Mixa che da' la dimensione dell'intervento.
R.

gianniz ha detto...

Troppo spesso il 'protagonismo' di certe talari, oltre che di certa 'adultità' laicale, è famelico... Mangia anche se stesso.
Non ci si rende nemmeno più conto di quelli che possono essere i risvolti di certe dichiarazioni.
Dov'è finita l'arguzia (e la prudenza insieme) così caratterizzante le parole e le dichiarazioni del clero e delle gerarchie cattoliche di un tempo?
Per non parlare dell'umiltà....

Anonimo ha detto...

una cosa ovvia non dovrebbe dare fastidio. dovrebbe passare sotto solenzio.
su mixa sono daccordo

gemma ha detto...

non capisco l'accostamento con Mixa e chi lo ha sostenuto credo che lo abbia fatto più per solidarietà umana che per questioni dottrinali.
Mi pare talmente ovvio che per un cristiano la fede sia credere in Gesù e che Lui sia il centro di tutto, che ribadirlo tirando in ballo la fallibilità papale, in questo momento, suona quasi come provocazione, l'ennesima marginalizzazione del ruolo del Papa
Magari avesse aggiunto anche se stesso e gli altri pastori tedeschi oltre a Mixa e al Papa....

Anonimo ha detto...

Ma ormai Mixa è diventato una vera rockstar fra i blogger tedeschi e il rockettaro (vero) Wolf sarà un po' invidioso. Eufemia

Vatykanista ha detto...

Beh, Oifé, Notker (Dr. Wolf : è anche promovierter
Wissenschaftsphilosoph) suona la E-Gitarre, mentre Walter sta al mixer (am Mixaaa..!)

(Dài, ridiamo per non piangere..:)