martedì 21 settembre 2010

Le "scuse" di Lawson (Independent) al Papa: l'umiltà è la sua più grande virtù. Forse è il suo essere "apolitico" che affascina tanto la gente

Clicca qui per leggere il commento. Qui una traduzione sommaria.

7 commenti:

sonny ha detto...

Buongiorno carissima. Sbaglio, o c'è un po' di gente in giro con la schiuma alla bocca?

Raffaella ha detto...

:-)))

gemma ha detto...

io ogni tanto apprezzo anche l'umiltà di certa stampa di tornare sui suoi passi, dote che quella di casa nostra possiede molto poco. I danni peggiori in ogni campo derivano dalla non conoscenza e dal pregiudizio errato che genera

Anonimo ha detto...

Quello che mi colpisce del Papa è che forse non buca lo schermo ma sicuramente arriva direttamente al cuore. Spesso sono personaggi molto distanti dal suo pensiero a restarne affascinati... in quanto all' atteggiamento della stampa, cara Gemma hai pienamente ragione!
Gabriella

Anonimo ha detto...

Mi sembra che ci sia almeno onestà in quest'articolo

don Luca Peyron ha detto...

é apprezzabile l'onestà intellettuale di chi torna sui propri passi, moda non certo italica che dovremmo imparare...

Anonimo ha detto...

Ma la cosa che mi colpisce è che il papa è SEMPRE così, non ha recitato un modo nuovo di approccio... basta guardarlo anche in altre occasioni... Marco